Nighthawk, un volume imperdibile [Recensione]

Pubblicato il 13 Aprile 2017 alle 10:00

Chi è Nighthawk? Lo scopriranno a loro spese i criminali che tormentano la città di Chicago! Non perdete questo volume dai toni crudi e forti scritto da David F. Walker e disegnato da Ramon Villalobos, imperdibile per i Marvel fan!

Panini Comics propone un volume dedicato alla più recente versione di Nighthawk, uno dei tanti personaggi del Marvel Universe. Il primo fu Kyle Richmond, ideato da Roy Thomas e Sal Buscema in uno storico albo di Avengers.

L’allora giovane allievo di Stan Lee ebbe l’idea di fare un paragone tra i Vendicatori e la Justice League. Non potendo utilizzare gli eroi DC, creò lo Squadrone Sinistro, team formato da character che si richiamavano a Superman, Batman e compagnia. Nighthawk, in particolare, era l’equivalente Marvel del Cavaliere Oscuro.

In seguito Kyle si redimeva e passava dalla parte dei buoni. Molti fan di vecchia data lo ricordano come membro dei Difensori ma non mancò nemmeno un altro Nighthawk, anch’egli buono, componente dello Squadrone Supremo, gruppo di supereroi che agiva in una terra parallela, spesso apparso nella serie dei Vendicatori e protagonista negli anni ottanta di un’acclamata maxiserie scritta dal compianto Mark Gruenwald.

In anni recenti, J. M. Straczyinski presentò un’ulteriore versione di Nighthawk. Anche costui faceva parte di uno Squadrone Supremo ma era nero e la sua dimensione era quella di Terra-31916. Il suo modo di fare era inoltre molto più violento e spietato di quello dei predecessori.

Dopo gli eventi di Secret Wars, questo Nighthawk si trova ora nella nostra terra, fa parte di uno Squadrone Supremo composto da anti-eroi provenienti da diverse dimensioni e quando opera da solo si fa aiutare da Nightshade, ex criminale nota in passato per aver trasformato Capitan America in un licantropo.

Con il sostegno tecnologico della donna, Nighthawk cerca di reprimere il crimine di Chicago, sua città d’elezione, con metodi più estremi di quelli del Punitore. Ve ne renderete conto in questo tp, consigliato a un pubblico adulto e dallo stomaco forte.

Lo scrittore David F. Walker inserisce Nighthawk in un contesto inquietante e realistico. Chicago è infatti dominata dal crimine e dalla corruzione. Quest’ultima coinvolge il mondo della finanza e dell’imprenditoria, nonché quello delle forze dell’ordine.

La trama è incentrata su un ricco businessman che intende far costruire un complesso residenziale in una zona disagiata della città. Pur di raggiungere i suoi scopi, non si pone scrupoli di natura etica.

A complicare la situazione, però, ci si mettono un gruppo di suprematisti dediti al traffico di armi e un agghiacciante serial killer che elimina le sue vittime con mezzi a dir poco sadici. Chi è l’assassino? E per quale ragione ha preso di mira individui che nascondono segreti e colpe innominabili?

E qual è il segreto di Nighthawk? Perché rischia la vita? Cosa lo spinge? Il desiderio di punire i criminali e far trionfare la giustizia, sebbene in maniera discutibile? O i rancori provocati da traumi passati? Walker delinea una story-line avvincente, dal ritmo serrato e sincopato, non priva di efferatezze, comunque mai gratuite e sempre adatte all’atmosfera hard-boiled della trama.

Nighthawk ha la stessa piacevole valenza di un film d’azione ma, pur non trascurando tale aspetto, Walker affronta temi importanti come quelli del razzismo e dell’alienazione metropolitana, senza tuttavia mai farli diventare preponderanti.

L’opera ha il giusto equilibrio di intrattenimento e riflessione. Ci sono pure lievi tocchi di umorismo, grazie alle battute ironiche e sarcastiche di Nightshade, che servono ad alleggerire la tensione di una storia davvero cupa.

Anche dal punto di vista dei disegni, Nighthawk è da tenere d’occhio. Il penciler è il bravo Ramon Villalobos, emulo di Frank Quitely. Non arriva ai livelli sublimi dell’artista scozzese ma il suo lavoro è efficace, sia per la plasticità dei personaggi, sia per il dinamismo e la sensibilità cinetica di parecchie sequenze, in particolare quelle d’azione.

Il lay-out è inventivo. Villalobos alterna inquadrature minuscole ad altre di ampie dimensioni. In certe occasioni si concede doppie tavole di grande impatto visivo e ci sono persino griglie alla Watchmen.

Insomma, la lettura, per ciò che concerne la parte grafica, è imprevedibile così come imprevedibile è la vicenda narrata da Walker. Nighthawk è imperdibile. ‘nuff said.

Articoli Correlati

Jujutsu Kaisen è pronto a dire addio a tutti i fan della serie. Dopo sei anni di pubblicazione, la serie di successo di Shonen...

28/09/2024 •

12:00

Tra le tante rivelazioni emerse dalla recente Geeked Week Event di Netflix molte riguardano One Piece. La seconda stagione del...

28/09/2024 •

10:00

Da bambini la fantasia viaggia veloce e attraverso giochi fantastici che travalicano i limiti della realtà. Ci sono magari...

28/09/2024 •

09:00