To Love Ru vol. 1 di Saki Hasemi e Kentaro Yabuki: Recensione

Pubblicato il 17 Settembre 2011 alle 19:00

Star Comics presenta ai lettori italiani “To Love Ru”, commedia degli equivoci, spensierata e fresca, firmata da Saki Hasemi e Kentaro Yabuki.

 

TO LOVE RU VOL. 1

Autore: Saki Hasemi (storia), Kentaro Yabuki (disegni)

Editore: Star Comics

Provenienza: Giappone

Prezzo: € 4,20

Rito Yuki è un giovane e timido liceale, troppo imbranato per dichiarare i suoi sentimenti alla sua amata compagna di classe Haruna Sairenji. La sua vita viene però presto sconvolta dall’arrivo dell’esuberante e prosperosa Lala, un’aliena proveniente dal pianeta Deviluke e in fuga da misteriosi inseguitori.

Suo malgrado Rito si ritrova così a vivere con Lala, il suo robot Peke e a fare i conti con svariati malintesi che lo porteranno a dichiararsi alla ragazza sbagliata, trascinandolo in una serie di avventure surreali.

Star Comics propone in Italia “To Love Ru”, commedia scolastica sceneggiata da Saki Hasemi e disegnata da Kentaro Yabuki, già noto in Italia per aver firmato “Black Cat”. La serie si compone in totale di 18 volumi, cui si aggiunge un sequel del titolo “To Love Ru – Darkness”, al momento ancora in corso di serializzazione in patria.

I disegni di Yabuki si sposano perfettamente con il tono della storia, grazie al tratto preciso e pulito, per uno stile dalle linee nette che privilegia il bianco e nero, riducendo al minimo indispensabile il ricorso ai retini. Il risultato sono tavole molto dinamiche che ben supportano il ritmo sostenuto delle vicende, rimanendo comunque scorrevoli e di facile lettura, grazie anche a una regia che fa leva sui piani, riducendo i campi. Le vignette sono quindi in larga parte dedicate alla rappresentazione delle figure umane, con scenografie semplici e ridotte.

La storia si sviluppa seguendo i classici canoni della commedia degli equivoci che non manca pertanto di riservare un certo spazio al fanservice, per una trama che sembra guardare, almeno nelle sue linee di fondo, alla celebre “Urusei Yatsura” (Lamù) di Rumiko Takahashi, indugiando tuttavia in modo più marcato sulle sfumature ecchi e strutturandosi su una narrazione più organica.

I personaggi non presentano particolari spunti di originalità, proponendo figure che in sé considerate non aggiungono nulla di nuovo al panorama dei protagonisti di questo genere di titoli. Gli ottimi disegni di Yabuki, dal character design ben riconoscibile e che si avvale inoltre di un costume design efficace, permettono in ogni modo di dare più consistenza ai personaggi, che nella loro interazione riescono a dare vita a un volume piacevole e divertente.

L’edizione proposta da Star Comics presenta il classico formato da edicola, per un albo dalle buone rilegature, stampato su carta resistente che permette di tenere perfettamente i neri. Il rapporto qualità-prezzo rientra pertanto nella media.

In conclusione “To Love Ru” è un’opera spensierata e fresca, molto ben disegnata e facile da leggere.  Una lettura che sicuramente si farà apprezzare dagli amanti del genere.

VOTO: 7+

Articoli Correlati

Il manga di My Hero Academia si è ufficialmente concluso all’inizio di quest’estate, e ora il manga  ha fatto un...

21/11/2024 •

10:00

One Piece si può definire senza dubbi come il manga dei record. Non a caso da quando ha fatto il suo debutto sulla rivista...

21/11/2024 •

09:00

Il manga di Dragon Ball sta ufficialmente festeggiando il suo 40° anniversario dal suo debutto sulla rivista Weekly Shonen Jump...

21/11/2024 •

08:00