MangaForever intervista Himorta – [ESCLUSIVA]

Oggi cari lettori nel tour delle interviste alle più conosciute cosplayer italiane è arrivato il turno della bellissima Himorta. Come sempre tralasciamo i futili discorsi e iniziamo subito!

Ciao Himorta e benvenuta su MF, ricordiamo ai nostri lettori come ti chiami e da dove vieni.

Ciao! Mi chiamo Antonella Arpa e vengo da Salerno.

Da quanti anni sei una cosplayer?

In realtà da relativamente poco, ad aprile saranno 3 anni.

Che cosa ti ha convinto fortemente ad aprirti a questo mondo?

La passione per i fumetti. Fin da piccola sono sempre stata un’accanita lettrice di manga ed un giorno ho provato a riprodurre uno dei miei personaggi preferiti.

È più difficile entrare nei panni di un personaggio o uscirne?
Chiaramente uscirne. È complicato, ma allo stesso tempo divertente, calarsi nella parte di un personaggio, soprattutto se è molto diverso da te.

Chi è stato l’idolo della tua infanzia e tuttora quali sono i tuoi personaggi preferiti?

Il primo grande idolo della mia infanzia è stato Gohan, da Dragon Ball Z. Ne ero perdutamente innamorata. Ora i miei personaggi preferiti sono Ace, di One Piece, ed Elle, di Death Note. Sarò io che porto sfortuna e poi faccio fare a chi mi piace una brutta fine (ride).

Che dritta daresti ad un/una aspirante cosplayer?

Divertitevi! Il cosplay è un gioco, fatelo sempre con il giusto spirito!

Che tipo di rapporto hai con i tuoi fan sui social e in fiera e ogni tanto si trova qualcuno che ti fa un po’ arrabbiare?

A me piace giocare tanto con i fan, per me sono una grande famiglia. Ora che sono tanti, mi riesce più difficile interagire con tutti, ma loro per me sono tutto.

Il ricordo più bello di una gara cosplay?

Il ricordo più bello di una gara è forse il Nissa Comics. Presentavo la gara e ad un certo punto ebbi l’onore di interpretare un piccolo sketch con Pietro Ubaldi, il doppiatore di Doraemon e Barbossa. È anche il doppiatore di Meowth dei pokemon. Feci la parte di Jessie del Team Roket assieme a Volpe, il mio co-presentatore, che si calò nella parte di James. Pietro intervenne con il suo “Meow! Proprio così ” che mandò il pubblico in estasi. Esperienza stupenda!

Un’esperienza indimenticabile, salutiamo il mitico Pietro, voce storica del doppiaggio e sempre presente nei ricordi dei più. Manga, videogiochi e film delle vere e proprie fonti di ispirazione in questo ambito, i primi che vale la pena ricordare secondo te.

Tra i manga direi senza alcun dubbio Naruto. Ci sono affettivamente legata e ci sono grandi spunti per dei grandi cosplay. Tra i videogiochi, merita una menzione particolare League of Legends, i cui design sono spettacolari. Un vero paradiso per i cosplayer. Tra le serie tv, cito game of Thrones. È la mia serie preferita e mi piacerebbe moltissimo interpretare la donna rossa!

E ora libero spazio a qualsiasi cosa tu voglia raccontare, tra aneddoti del passato o progetti futuri.

I miei progetti sono sempre gli stessi: portare il cosplay ad una realtà valida ed estesa in Italia. Purtroppo il cosplay in Italia è ancora un fenomeno di nicchia. Il mio obiettivo è quello di renderlo popolare qui, nel mio amato Paese. Spero di riuscirci!

Bene, ti ringraziamo per la gentile intervista che ci hai concesso e ti auguriamo il meglio per la tua già ben avviata carriera. Un saluto!