Batman n. 3 – Rinascita DC [Recensione]
Pubblicato il 3 Marzo 2017 alle 10:00
Nightwing rimane coinvolto nella macchinazioni della Corte dei Gufi come scoprirete nel primo numero della sua nuova serie! Non perdete il terzo albo del quindicinale di Batman che segna un momento fondamentale dell’era Rebirth!
Le bat-vicende dell’era Rebirth procedono con il terzo numero del quindicinale Lion dedicato al Cavaliere Oscuro e ai suoi alleati. Si può affermare con un certo margine di sicurezza che le story-line ideate dagli autori iniziano a farsi coinvolgenti. L’albo si apre con il n. 3 di Batman, comic-book che la DC ha affidato a Tom King che ha sconvolto pubblico e critica con opere dirompenti del calibro di Omega Men e The Vision.
Per il momento, King non ha ancora inserito idee e situazioni particolarmente eversive e sta giocando con le consuete, piacevoli atmosfere dark tipiche delle storie dell’Uomo Pipistrello. Tuttavia, ha introdotto due nuovi, enigmatici personaggi: Gotham e Gotham Girl, giovani eroi che sembrano avere poteri simili a quelli di Superman. Hanno già collaborato con Batman e le loro intenzioni paiono buone ma non si sa nulla sul loro conto e lo stesso Bruce sta indagando.
In questo episodio King ci rivela qualcosa sulle loro drammatiche origini che in un certo qual modo presentano analogie con quelle di Batman, pur essendo meno tragiche. Lo scrittore firma una buona storia, con un giusto equilibrio di azione e introspezione, e la conclude con un colpo di scena, grazie all’apparizione inaspettata di un classico nemico di Bruce e di un personaggio inquietante, inconsueto per le bat-collane. Il tratto fluido e dinamico di David Finch impreziosisce inoltre la sceneggiatura.
Si procede con Detective Comics n. 936, dedicato a una squadra di vigilanti creata da Batman. A guidarla è Kate Kane, alias Batwoman, che ha il non facile compito di gestire individui come Red Robin, Spoiler, l’Orfana e Clayface. Finora James Tynion IV, l’autore della serie, si è limitato a impostare le premesse di una trama che si preannuncia complessa e ora le cose decollano. Batman è ai margini della narrazione e Tynion si concentra su Batwoman e sui suoi difficili rapporti con il padre.
Il Cavaliere Oscuro si trova in una brutta situazione e la squadra è costretta ad affrontare la prima importante missione. Tuttavia, Kate commette l’errore di consultare il genitore e se ne pentirà. Anche nel caso di Detective Comics, c’è un buon equilibrio di azione e introspezione e Tynion descrive abilmente la psicologia problematica di Kate, utilizzando Renee Montoya, ex ragazza di Batwoman, in un dialogo intenso e chiarificatore. I disegni sono di Alvaro Martinez e risultano efficaci, benché a tratti forse troppo stilizzati; il penciler è comunque interessante per ciò che concerne la costruzione della pagina e delle inquadrature.
E l’albo si conclude con n.1 di Nightwing, comic-book che vede come protagonista assoluto Dick Grayson, il primo Robin. Dopo il prologo dello speciale Rebirth, quindi, è qui che la sua serie incomincia davvero e Dick si trova in una condizione difficile. Per salvare la vita di Damian, infatti, è costretto a lavorare per la terribile Corte dei Gufi e a minacciare politici e persone potenti finite nel mirino della spietata organizzazione.
Ma in realtà Damian non è in pericolo e Nightwing, d’accordo con Batman, sta semplicemente facendo il doppio gioco. Lo scrittore Tim Seeley realizza un gradevole mix di supereroismo e spy story, insistendo su atmosfere macabre e gotiche, e dimostrando di avere un’ottima conoscenza del personaggio. Utilizza pure la deliziosa Batgirl e introduce l’aggressivo Rapace che, almeno sulla base di ciò che si intuisce, dovrebbe diventare il nuovo partner di Dick.
La storia è avvincente, ambientata in diversi luoghi del pianeta (Italia compresa), e Seeley ha il merito di incuriosire il lettore. I disegni di Javier Fernandez, abbelliti da suggestivi chiaroscuri, sono perfetti per il contesto thriller della serie e costituiscono l’ulteriore motivo di interesse della collana. In definitiva, anche questa terza uscita di Batman è valida e la testata nel suo complesso può soddisfare le esigenze dei bat-fan.