Missions of love, un’intrigante missione d’amore [Recensione]
Pubblicato il 28 Febbraio 2017 alle 10:00
Da Star Comics un nuovo shojo alla scoperta dell’amore
“Quella la chiamano Zero assoluto, La donna delle Nevi, dicono che congeli il suo avversario con lo sguardo.”
Yukina Himuro è una studentessa famosa per la sua incredibile freddezza e per gli sguardi che scocca alle persone, mettendo loro paura e incutendo soggezione.
Yukina non lo fa con cattiveria: in realtà studiare la gente per lei non solo è divertente, ma le è necessario: osservare ragazzi e ragazze da lontano, attraverso il suo sguardo penetrante, le è di ispirazione per scrivere le sue storie.
Yukina, infatti, scrive romanzi su cellulare sotto lo pseudonimo di Yupina: il suo romanzo riscuote consensi entusiasti tra le studentesse della sua scuola e tutto sembra filare liscio finché le sue fan non iniziano a lamentare la mancanza di amore nella storia… Yukina, che non è mai stata innamorata, non sa che pesci prendere fino a quando non prende di mira Shigure Kitami, presidente del consiglio studentesco, erede di un grande ospedale nonché rampollo d’élite, che nel prosieguo delle vicende rivelerà un lato oscuro.
Yukina si mette in testa di sperimentare l’amore per tessere la trama della storia del suo romanzo… ma come la prenderà Shigure? Gradirà essere oggetto di un esperimento? Oppure no?
Missions of love, di Ema Toyama, nuova proposta shojo Star Comics vincitrice nel 2012 del Kodansha Manga Award nella categoria “Miglior manga per ragazzi”, è una storia frizzante e giovane che gode di un ritmo serrato per cui l’avventura che vede coinvolti i protagonisti è un continuo movimento di azioni e sentimenti.
I personaggi principali, Yukina e Shigure, hanno molte sfaccettature e sono l’una l’esatto opposto dell’altro.
Fredda e distaccata all’esterno, ma in realtà profonda e fragile lei, affabile e dolce con tutti, ma fondamentalmente abile calcolatore lui, Yukina e Shigure si compensano a vicenda.
Se la trama sa un po’ di cliché – l’esperimento d’amore che poi finisce col diventare amore vero – è tuttavia innegabile la forza della caratterizzazione dei personaggi, che spogliati dei filtri con i quali si difendono, Yukina gli occhiali e Shigure i sorrisi, rivelano un animo tormentato.
Graziosissimi i disegni, in pure stile shojo con occhi enormi e primissimi piani, fondali ridotti all’essenziale, Missions of love è un manga davvero carino e il triangolo è dietro l’angolo! Consigliato ai fan degli imprevisti d’amore.