MangaForever intervista Panini Comics: il futuro prossimo della casa editrice [INTERVISTA]

Pubblicato il 15 Novembre 2016 alle 11:00

Nicola Peruzzi, coordinatore editoriale di Panini Comics, ci racconta qualcosa in più sulla prossima Guerra Civile che sconvolgerà l’universo Marvel e sulle principali novità che ci aspettano nei prossimi mesi !

Ciao Nicola, e bentornato su MangaForever ! Anche quest’anno voi di Panini non vi siete risparmiati con gli annunci durante l’ultima edizione di Lucca Comics & Games, stuzzicando non poco la curiosità dei tanti appassionati lì presenti. Cerchiamo di approfondire almeno quelli principali, come il prossimo grande evento del 2017, ovvero Civil War II. Quali saranno i collegamenti con la precedente, acclamatissima, miniserie di Mark Millar ? Riuscirà a scombinare gli equilibri interni e lo status quo dell’universo Marvel allo stesso modo o avrà un taglio totalmente diverso ?

Ciao Marco, grazie a voi per aver deciso di ospitarmi ancora una volta su queste pagine. In effetti hai ragione, a Lucca avevamo una slideshow così carica di annunci che avevamo paura di non riuscire a rientrare nei tempi previsti. Ma come ogni anno, sebbene la redazione Panini tutta adori parlare dei propri fumetti preferiti, siamo riusciti  nell’intento di mostrarvi tutte le nostre novità e, a quanto pare, a lasciare anche un minimo di curiosità sia in chi era presente alla conferenza sia a chi ci ha seguito da casa.

Iniziamo pure da Civil War II. Ho da pochissimo terminato la lettura del sesto capitolo di quella che negli USA sarà una saga composta da 8 uscite più uno speciale conclusivo, e devo ammettere che mi sto divertendo moltissimo.

La saga prende le mosse proprio da quel maxi-evento scritto da Mark Millar e disegnato da Steve McNiven che, dieci anni fa, sconvolse l’universo Marvel dividendo in due fazioni gli eroi, forse per la prima volta in maniera così netta.

In quella saga, estremamente politicizzata come tutte le opere di Mark Millar, non c’era un super villain a muovere i fili della trama. Il nemico vero era il presente, l’attualità, tutte le paure dell’uomo comune, il bisogno di sicurezza a tutti i costi.

Erano questi i temi che finivano per dividere la comunità supereroistica. E così in Civil War II, stavolta scritto da Brian Michael Bendis (demiurgo dell’universo Marvel da ormai più di quindici anni) e disegnato dal grandissimo David Marquez, i supereroi saranno ancora una volta costretti a “scegliere da che parte stare”. Posta in gioco: il futuro del nuovissimo universo Marvel. Da un lato c’è Carol Danvers, Capitan Marvel, decisa a cambiare il futuro. Dall’altro Tony Stark, schierato per proteggerlo.

Leggendo l’evento, vi renderete conto di come le motivazioni di tutte le parti in causa siano più che valide. E di come sia difficile scegliere quando la posta in gioco è così alta, così come successe ai tempi della prima Guerra Civile dei supereroi. E ancora una volta, l’evento sarà di portata talmente epocale da scompaginare gli equilibri appena raggiunti dopo Secret Wars e la morte del caro, vecchio, universo 616.

Sebbene l’evento negli States non sia ancora terminato, sono già usciti i primissimi numeri delle serie post-Civil War II che lasciano intravedere squarci di un futuro completamente diverso dal presente dell’universo Marvel, ma non per questo meno avvincente.

Anzi, tutt’altro!

Come presenterete qui in Italia l’evento e i relativi tie-in ? E quali saranno le testate principalmente coinvolte ?

Inizio col dire che, aiutati dal nostro gap di 7 mesi dagli Stati Uniti, saremo ancora una volta in grado di assorbire i ritardi accumulati in patria dall’evento e a proporlo senza sosta, in un arco di tempo di sei mesi (in cui pubblicheremo un totale di 11 albi che contengono l’evento) e a terminarlo prima del nuovo Marvel Now, lo status quo post Civil War II.

Inizieremo con il proporre una preview nel primo Panini Free Comic Book Day, disponibile gratuitamente il 2 e il 3 dicembre in tutte le fumetterie d’Italia aderenti all’iniziativa.

Ci tengo a specificare che quella parte di storia, scritta da Bendis e disegnata da Cheung, è un capitolo inedito dell’evento (10 pagine in tutto) che non sarà reso di nuovo disponibile all’interno di Marvel Miniserie.

Racconta un momento molto importante – fondamentale – di cui si farà menzione nel numero 1 di Civil War II, in edicola e fumetteria il secondo giovedì di gennaio 2017, e se volete leggerlo l’unico modo è recarvi in una fumetteria aderente il 2 o 3 dicembre 2016.

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Lo so, lo so, chiederete perché pubblicare con un mese d’anticipo rispetto all’inizio dell’evento un frammento così importante della storia, in un albo per altro disponibile solo per un arco di tempo limitato e in punti vendita selezionati…. Beh, prima di tutto, perché Civil War II racconta del futuro dell’universo Marvel e ci piaceva l’idea di darvi un assaggio di quello che accadrà, prima ancora che sia accaduto. Fidatevi, quando avrete letto i primi numeri dell’evento, vi sarà tutto più chiaro.

Secondo, perché le fumetterie che hanno aderito a questa nuova (e importantissima, ce lo diciamo da soli) iniziativa sono ormai oltre 250, quindi quasi la totalità di quelle presenti nel territorio italiano, per cui non sarà poi così complesso trovarlo.

Terzo, perché in questo modo potrete andare un sabato in fumetteria a parlare di fumetti con i vostri amici. E non solo di Civil War II.

Pensate che saranno ben 6 gli albi Panini che regaleremo quel giorno in fumetteria. Potrete allargare i vostri orizzonti, conoscere nuove e splendide serie a fumetti, e magari potrete incontrare anche qualche autore famoso.

A Bologna al Panini Store, per esempio, avrete la redazione Panini al gran completo e il fantastico Marco Checchetto a disegnare per il pubblico.

Insomma, un sacco di buoni motivi, non trovate?!

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Civil War II, come dicevo, sarà pubblicato su Marvel Miniserie. Introdotto da un numero 0 disegnato da Olivier Coipel che pubblicheremo il quarto giovedì di dicembre, si proseguirà quindicinali fino a maggio, quando pubblicheremo l’ottavo e conclusivo volume e lo speciale Il Giuramento, drammatico epilogo della saga.

Marvel Crossover, da sempre gemella di Miniserie, pubblicherà su base mensile a partire da febbraio Scegli da che parte stare, la serie gemella che vede un’avventura a solo di Nick Fury scritta e disegnata da Declan Shalvey (il geniale disegnatore di Moon Knight) e una selezione di storie brevi ambientate nella serie, oltre ai due speciali L’accusato e Il Caduto, che raccontano di un momento assolutamente fondamentale della serie regolare.

Più o meno tutta la produzione mensile e quindicinale da edicola e fumetteria sarà legata all’evento. Da I Nuovissimi Avengers a Deadpool, da Il Fichissimo Hulk a Gli Incredibili Avengers, da Capitan America a La Potente Thor, passando – ovviamente – per l’Invincibile Iron Man: cercate il bollino Una storia di Civil War II nelle copertine per essere sicuri di non perdervi nessun tassello dell’evento.

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Ultimamente state puntando molto anche sulle ristampe. Qual è il riscontro del pubblico, anche per quanto riguarda il materiale d’annata, e quali saranno le riproposizioni da non lasciarsi scappare il prossimo anno ?

Il riscontro è ottimo, specie per il materiale Marvel NOW!. Da quando abbiamo cominciato a proporre timidamente le riedizioni in volumi cartonati e gommati (come diciamo sempre noi, una gioia a trecentosessanta gradi, da leggere e soprattutto da sfogliare) abbiamo avuto un seguito che è cresciuto di mese in mese.

Siamo partiti con 4 volumi nel 2014, per arrivare ad avere 4 volumi al mese nel 2017, anno in cui termineremo le serie principali NOW e inizieremo le riproposte del La Nuovissima Marvel. Ogni mese, esauriamo almeno due o tre volumi, segno che queste proposte reggono bene anche a distanza di tempo, e che c’è un pubblico nuovo, diverso, che ama leggere Marvel in maniera differente.

Poi ci sono i volumi che ripropongono materiale d’annata. Procede con successo I Grandi Tesori Marvel, per esempio, che raccoglie le graphic novel Marvel fuori formato.

L’anno prossimo apriremo con Wolverine Arma X, a cui stiamo lavorando proprio in questi giorni. Per l’occasione abbiamo supervisionato ex-novo la storia, e aggiunto articoli di approfondimento ed extra mai visti prima di oggi. In formato gigante, con sovra-cover che si trasforma in poster, e a un prezzo super accessibile.

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Marvel History invece è la mia collana preferita, non lo nascondo. Raccoglie quelle storie che non sono troppo antiche da finire nei Masterworks e al tempo stesso troppo moderne da essere raccolte in collection dedicate. La biblioteca che raccoglie i pezzi di storia dell’universo Marvel, le storie che hanno fatto epoca.

Là dentro abbiamo recuperato titoli che, fino a qualche tempo fa, sarebbe stato un sogno vedere pubblicati in Italia. Pensate a Starbrand o a The ‘Nam o a tutta la serie degli Avengers di Kurt Busiek, alla Pantera Nera di Don McGregor e a quella di Jack Kirby.

L’anno prossimo qua dentro troverete capolavori veri del fumetto di tutte le età: da Cable – Sangue e Metallo di John Romita Jr., un capolavoro Marvel-style che non si rivedeva da troppo tempo, ai Thunderbolts di Busiek e Bagley. E non finisce qui…

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Dulcis in fundo, i Marvel Omnibus. La collana che raccoglie le storie più belle della Marvel in edizione deluxe, l’anno prossimo comincerà a riproporre i Fantastici Quattro di Johnathan Hickman, per me la terza interpretazione del quartetto più bella dopo quella di Lee e Kirby (inarrivabile tutt’oggi) e quella di John Byrne.

Inoltre, l’integrale dell’ Immortale Iron Fist di Ed Brubaker, Matt Fraction e del grande David Aja.

Sempre in tema di arti marziali, sempre in Omnibus proporremo per la prima volta dei tempi della Corno il primo volume della serie di Shang-Chi, persa nei meandri del tempo a causa dell’impossibilità di usare il personaggio di Fu Manchu, antagonista della serie. Una raccolta completa di storie pazzesche, moderne tutt’oggi e dannatamente ben scritte e disegnate. Da non perdere.

Ma se proprio doveste scegliere un titolo solo, sappiate che ad agosto, in occasione del centesimo compleanno del re dei comics, Jack Kirby, che ha lasciato un vuoto incolmabile in questo mondo ormai ventidue anni fa, proporremo l’integrale di Machine Man, vista l’ultima volta ne Gli Eterni della Corno nel 1980.

E quando dico integrale, intendo che raccoglierà anche le storie inedite in Italia disegnate dall’altrettanto enorme Steve Ditko. Un must assoluto per tutti gli amanti del buon fumetto americano – e non solo.

Quanto stanno incidendo le trasposizioni cinematografiche e televisive dei personaggi Marvel sulle loro controparti cartacee ? La linea che li separa sarà destinata ad essere sempre più sottile ???

Stanno incidendo molto, nel senso che portano sempre di più nuovi lettori alle nostre serie. Qualche sera fa sono andato a vedere Doctor Strange al cinema vicino a casa, e c’era letteralmente il codazzo nella libreria del cinema a sfogliare i nostri volumi dedicati al Dottore.

E pensare che fino a qualche anno fa era impossibile anche solo pensare di ristampare i volumi più belli di questo oscuro personaggio.

A Lucca, abbiamo finito tutto quello che avevamo portato di Strange, sia gli albi spillati che i volumi. Insomma, i film sono ottime occasioni per permettere ai vecchi appassionati di tornare, ai nuovi appassionati di entrare, e agli appassionati di oggi di avere tantissimo materiale a disposizione di un universo a fumetti praticamente sterminato.

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Ora, quanto la linea che separi i personaggi dei film da quelli dei fumetti sia sottile, non saprei. Se pensi che nel periodo di massima popolarità nella storia degli Avengers, nei fumetti hai un Thor al femminile, un Capitan America afroamericano, uno Spider-Man imprenditore… Insomma, la Marvel si è dimostrata, oggi più che mai, coraggiosa.

E ci mostra ogni mese che personaggi dei film e del cinema vivono in due mondi distinti e separati che si aiutano a vicenda nel creare nuovi spettatori, ma che non si sovrappongono quasi mai.

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Parliamo poi dell’universo di Star Wars, una vera e propria “gallina dalle uova d’oro” che riesce a sfondare con qualsiasi media lo si proponga. I fumetti ovviamente non fanno eccezione e anche in Italia hanno un ottimo riscontro. Cosa dobbiamo aspettarci per i prossimi mesi, anche in vista dell’imminente uscita nelle sale di Rogue One ? Ci saranno nuovi arrivi e cambiamenti nell’attuale parco testate ?

Dovrete aspettarvi tanti, tantissimi fumetti di Star Wars, ovviamente. Tutte le serie del parco testate Lucasfilm vanno bene.

I mensili Star Wars e Darth Vader sono dei veri campioni di incassi. Anche qui, la riproposizione in volume di storie già apparse nei mensili non ha intaccato minimamente il successo degli spillati, che continuano a viaggiare benissimo tra edicola e fumetteria.

Con Star Wars, oltretutto, abbiamo una riproposizione in volume velocissima, che viene sempre a coincidere col termine della storyline nello spillato. Quindi, quando esce l’ultimo capitolo della storia in edicola, ecco che arriva contestualmente il volume in fumetteria e libreria.

Era una cosa che prima di Star Wars non avevamo mai provato a fare, ma che sta dando ottimi risultati dall’una e dall’altra parte.

DARTH VADER 15 VARIANT COVER SIMONE BIANCHI

Infatti, abbiamo esaurito e ristampato più volte i primi albi della serie e i primi volumi Skywalker Colpisce e Vader. Con l’anno nuovo inoltre, a partire da marzo, cominceremo a raccogliere in volume cartonato anche le miniserie dedicate ai singoli personaggi, a partire da Principessa Leia, seguita subito da Lando, e così via.

Mi prendo uno spazio per un consiglio per gli acquisti. Se avete un amico, un parente, una fidanzata/o appassionati di Star Wars, regalategli Star Wars: Tutte le Copertine, splendido e monumentale volume strenna in uscita a Natale che raccoglie tutte le variant cover delle nuove serie di Star Wars disegnate dai più grandi artisti della galassia, sia quelle che hanno fatto da copertina al mensile che quelle mai viste in Italia.

Oltre 200 pagine in grande formato di illustrazioni a tema Guerre Stellari arricchite da dietro le quinte, bozzetti di lavorazione e approfondimenti, con un capitolo esclusivo dedicato alle cover che abbiamo generato noi di Panini al lancio della serie in Europa e Sud America. Un must assolutamente imperdibile per i fan.

Per il nuovo anno avete in programma di pubblicare anche qualche progetto più indipendente, magari di autori italiani o europei ? Vi interessa puntare anche su qualcosa che sia meno legato alle grandi case editrici e ai generi più mainstream ?

Assolutamente sì. Abbiamo lanciato a Lucca con un successo che definire strepitoso è riduttivo Contro Natura, il bestseller scritto, disegnato, colorato e letterato da Mirka Andolfo, già esaurito all’uscita. Il secondo volume sarà già disponibile a maggio.

Abbiamo annunciato Nomen Omen di Jacopo Camagni e Marco Bucci, in uscita il prossimo anno. Segnatevelo, perché si tratta di un altro must read. E come non citare Torpedo 1972, il seguito del capolavoro Torpedo prodotto da Panini, scritto da Abuli e disegnato dal grande Eduardo Risso.

E ci sono altre sorprese in arrivo legate alle nostre produzioni originali. Restate sintonizzati per avere maggiori informazioni.

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Sul versante indipendente, invece, continuamo a muoverci con gusto nell’anima più indie degli Stati Uniti d’America con i 100% HD, la linea che propone tutto il meglio del fumetto USA non mainstream.

Leggerete prestissimo i seguiti dei fan favorite Southern Bastards, Deadly Class, Lazarus, Providence, e lanceremo nuovissime proposte come Rumble di John Arcudi e James Harren, un capolavoro urban fantasy che ridefinisce letteralmente il genere.

Puoi parlarci infine del vasto catalogo digitale che avete appena annunciato ? Da quanto stavate lavorando a questo progetto e quanto è stato laborioso riuscire a portare tutti questi best seller di casa Marvel tradotti in italiano, francese e tedesco sulle principali piattaforme digitali ?

Posso solo dirti che è un sogno che si avvera, e che è da quando abbiamo iniziato a lavorare sui fumetti digitali che volevamo proporre materiale Marvel. Esserci finalmente riusciti è al tempo stesso un traguardo e un nuovo punto di partenza.

Siamo partiti con un catalogo di lancio di 100 fumetti per paese, e in Italia ogni mese si arricchirà di dieci nuovi titoli, tra lanci in day & date con il cartaceo e recuperi d’annata. Leggere Marvel non sarà mai stato così semplice.

Grazie mille per la disponibilità, Nicola, e buon lavoro !!!

Ancora una volta grazie a voi, e alla prossima!

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