Recensione: Slam Dunk: 10 days after – Takehiko Inoue

Pubblicato il 29 Luglio 2011 alle 10:13

Slam Dunk: 10 days after

Autore: Takehiko Inoue
Editore: D/Visual
Formato: 29,7×42, col., 86 pag., sovraccoperta con rilievi + leaflet
Provenienza: Giappone
Prezzo: € 24,90

“Slam Dunk” di Takehiko Inoue è un’opera che non ha bisogno di presentazioni per il suo valore artistico e oserei dire culturale, che ha senz’altro cambiato il modo di intendere i cosiddetti spokon, ossia i manga a tema sportivo.

Il maestro Inoue ha regalato ai suoi lettori forti emozioni tramite le sue intense storie e i suoi indimenticabili protagonisti. Chi ha avuto modo di leggere quest’opera ha sperato e sofferto ad ogni canestro, condividendo sogni e passioni dei formidabili – e scapestrati – membri del club di basket dello Shohoku e dei loro avversari.

Al traguardo dei cento milioni di copie vendute in Giappone, nel 2004 l’autore ha voluto festeggiare insieme ai suoi fan, dando così vita a “Slam Dunk: 10 days after”, uno speciale che racconta la vita dei protagonisti dieci giorni dopo la conclusione dell’ultimo arco narrativo della serie principale.

Innanzitutto è bene specificare che chi si aspetta di poter leggere un sequel del manga, rimarrà certamente deluso. “10 days after” non è né un fumetto in senso proprio, né un art book, ma è piuttosto la documentazione fotografica delle iniziative poste in essere da Inoue per celebrare il successo della sua opera, e come tale deve essere contestualizzato e valutato.

Sulle lavagne di un liceo giapponese il sensei ha disegnato brevi frammenti della vita dei suoi personaggi, che possono essere letti tramite il leaflet allegato al volume e all’appendice finale, che contengono traduzioni e note relativi alle vignette, per ventiquattro foto, realizzate da Tetsuya Yamamoto, che immortalano altrettante sequenze di Hanamichi e compagni all’indomani della conclusione del campionato nazionale.

In chiusura di volume ulteriori immagini e le illustrazioni originali dei protagonisti, pubblicate nell’estate 2004 a tutta pagina sui quotidiani giapponesi per celebrare l’evento.

Un punto di vista inedito, quindi, per guardare nuovamente a questa grande serie. Tuttavia è di immediata evidenza che si tratti di un prodotto per collezionisti. Sia sotto il profilo della confezione che del costo, “10 days after” è sì un volume di alta qualità, ma che non fa per tutti. Consigliato solo ai fan autentici non tanto del manga originale, quanto dell’arte di Inoue in senso più ampio, in grado di apprezzarne l’originale modalità di espressione.

VOTO: 8

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