13 Anime perfetti per Halloween

Pubblicato il 29 Ottobre 2016 alle 12:00

Buon Halloween!

Dolci, costumi, maschere spaventose, caramelle, scherzetti, zucche, storie dell’orrore e paesaggi terrificanti. Cosa ci potrebbe essere di meglio? Cosa manca in questa lista di ottimi ingredienti? Ovviamente non può essere un giorno di festa senza l’anime adatto.

Il tema di oggi saranno quelle serie animate che sono perfette per essere viste la notte di Halloween. Corpi squartati, sangue, ambientazioni paurose e mostri. Potrebbero essere questi gli elementi indispensabili, ma non solo.

In tema di horror ogni persona ha i suoi gusti, può assumere varie forme e non c’è una definizione unica per descrivere questo genere. Va anche ammesso che, per quanto riguarda l’horror, il mondo dell’animazione è sì fornito, ma è difficile trovare una o più serie che incarnino al pieno questo spirito. Quelli qui riportati sono quegli anime che per ambientazione, tematiche, personaggi e trama sono perfetti per la notte di Halloween.

Fate scorta di dolci, spegnete le luci e immergetevi nella notte più paurosa dell’anno.

13 – Kekkai sensen

Kekkai Sensen
Kekkai Sensen

Anticipiamo subito che la serie non è affatto paurosa, si tratta di un anime d’azione con una trama carina e personaggi simpatici. Se vi aspettate sangue, torture e altri argomenti macabri rimarrete delusi. La domanda è quindi spontanea: perché sarebbe perfetta per Halloween? Per l’ambientazione.

Kekkai Sensen è ambientato in una New York devastata, semi distrutta, nella quale uomini e mostri dalle più diverse sembianze e dimensioni convivono.

Il fuori dal comune, il non umano, il mostruoso è all’ordine del giorno. Giganteschi mostri volanti fluttuano tra i palazzi, corpulenti insetti umanoidi fanno i cuochi nei fast food, calamari giganti fumano per strada e ogni altro essere informe che possiate immaginare percorre le strade della grande mela.

Proprio come se fosse un’eterna Halloween i mostri fanno parte della vita di tutti i giorni.

12 – D Gray Man

D Gray Man
D Gray Man

Esorcismi, mostri, fantasmi e spiriti in pena sono abbondanti in D Gray Man. Appartenente più allo Shounen che al genere Horror, le ambientazioni che fanno da sfondo alle avventure del giovane Walker, nonché i protagonisti che incontra sono perfetti per l’occasione. Città spettrali, notti buie e perfidi demoni si nascondo dietro ogni angolo, pronti per afferrare la vostra anima.

I poveri sfortunati che covano dentro di sé rancore, tristezza e altre emozioni negative, sono facili prede per il Conte del Millenio e i suoi seguaci. Fate attenzione alle vostre risposte, cadere in tentazione equivale a stringere un patto con il diavolo. Potreste perdere molto più del vostro stesso essere.

Non si tratta di una seria particolarmente violenta o macabra, tuttavia gli ambienti spettrali, le tematiche dell’anime e gli antagonisti, sono indicati per una notte all’insegna dello spavento.

11 – One piece

One Piece
One Piece

Ogni giorno è un buon giorno per guardare qualche puntata di One Piece. Nello specifico, però, quale notte migliore può esserci se non il 31 ottobre per ripercorrere le avventure di Thriller Bark. Zombi, vampiri, mostri dalle forme più disparate, samurai redivivi, fantasmi e combattimenti.

Sono in molti quelli che vorrebbero prenotarsi per fare un giretto nella tetra e minacciosa nave cappeggiata dall’oscuro pirata della flotta dei sette conosciuto con il nome di Gekko Moria.

10 – Blood Lad

Blood Lad
Blood Lad

Ad una prima occhiata Blood Lad è una serie che è passata, anche tra i fan, per lo più in sordina. Forse complice i soli dieci episodi di cui è composta. Ad ogni modo si tratta di un anime divertente e pulito. Con personaggi che rimangono impressi nello spettatore. Il protagonista è Staz un giovane vampiro a capo di un vasto territorio nel mondo dei demoni, ma, udite udite, il ragazzo è più interessato al mondo otaku che a succhiare sangue.

La trama è divertente e leggera, anche se non disdegna alcune note profonde che solo all’apparenza sembrano qualcosa di già visto.

L’ambientazione del mondo dei demoni è ben caratterizzata e anche l’evolversi delle avventure di Staz e Yanagi Fuyumi, la ragazza umana di cui il giovane vampiro si è invaghito, aiuta a creare una bella atmosfera. Un connubio tra romanticismo e mondo delle tenebre, vampiri in primis,  che è ancora di moda.

9 – Another

Another
Another

Una classe di felici e giovani ragazzi delle medie e una maledizione mortale che pende su tutti loro. Come andrà a finire? Ne rimarrà uno solo. Questa volta il villain spietato e assetato di sangue è qualcuno o qualcosa che si vede e non si vede. Le morti dei giovani (sì, moriranno in molti), sono varie e ricche di dettagli macabri e scabrosi. Inoltre la tensione di avere la morte alle spalle è qualcosa di difficile da gestire, la follia colpirà in più occasioni.

Oltre a morte e fatali incidenti, il bello di Another è proprio la tensione che riesce a costruire anche nei momenti più impensabili e tranquilli.

La suspance, la tensione del “accade o non accade” tiene lo spettatore sempre all’erta, con l’incognita se qualcosa di grossa succederà oppure no. Infine le ambientazioni dark, i vari ospedali abbandonati, i musei delle bambole che sembrano esseri umani e i toni scuri con cui è realizzato l’anime aiutano a creare un clima sempre più cupo. Affascinante o meglio…terrificante.

8 – Pupa

Pupa
Pupa

Una doverosa menzione quando si parla di anime horror la merita anche Pupa. Il manga da cui è stato tratto non è male, lo stesso non si può dire per l’adattamento animato che ha scontentato la maggioranza del pubblico. Composto da 12 episodi della durata di quattro minuti l’uno, questa è forse una delle poche note positive. Perché nominarlo quindi? Pupa rientra alla perfezione nel genere horror.

Utsusu e Yume Hasegawa sono fratello e sorella. Lui ha la capacità di guarire da ogni ferita e rigenerare ogni parte del corpo, lei è afflitta da una fame vorace di carne umana.

Il proseguo della trama è tanto scontato quanto banale, il povero fratellino preferisce fare da pasto piuttosto che obbligare la sorella a uccidere e cibarsi di altri esseri umani. Dopo averlo visto aspetterete di sicuro qualche giorno prima di mangiare carne rossa cruda.

7 – Kiseiju

Kiseiju
Kiseiju

Parassiti allieni hanno invaso la terra, penetrando nei corpi degli esseri umani per poter impadronirsi dei loro corpi dopo avergli mangiato il cervello. L’umanità è spacciata, sono solo carne da macello in attesa di essere uccisa e mangiata dai potenti allieni. La legge del più forte, non c’è molto altro da dire. Anche se…

Gli alieni vogliono solo sopravvivere, tra di loro non c’è nessuno spirito di amicizia o fratellanza. Pur di continuare a vivere sono disposti anche ad uccidersi l’un l’altro. Cosa succederebbe quindi se uno degli alieni passasse dalla parte degli umani?

Che la lotta abbia inizio. Orribili mostri dalle sembianze umane, corpi da smembrare e minacce letali dietro ogni angolo. Inizierete a dubitare persino del vostro vicino di casa.

6 – High School of the Dead

High School of the Dead
High School of the Dead

Un bel costume da zombie non passa mai inosservato, basta un po’ di trucco, qualche vestito strappato e il gioco è fatto. In aggiunta ottobre vede anche l’inizio della nuova stagione della tanto attesa serie tv in cui i “morti che camminano” (conosciuti anche come Walking Dead in inglese) sono i protagonisti indiscussi. In High School of the Dead gli zombie sono ovunque e un gruppo di giovani ragazzi delle superiori dovrà combattere e uccidere per sopravvivere.

La serie non disdegna scene di combattimento anche piuttosto crude e dirette. I morti che camminano sono ovunque e molti dei sopravvissuti sono destinati a fare una brutta fine. Azione e sangue per farla breve, amalgamati con una nutrita nota di ecchi che in certi casi non dispiace.

In certi casi, purtroppo, il confine tra accettabile e scandaloso viene superato e quella che è a tutti gli effetti un’ambientazione apocalittica sembra un’allegra scampagnata tra prati fioriti.

Gli zombie sono ovunque, non è una brillante idea fermarsi a raccogliere margherite.

5 – Vampire Hunter D: Bloodlust

Vampire Hunter D: Bloodlast
Vampire Hunter D: Bloodlust

Prodotto nel 2001 dalla Madhouse, Vampire Hunter D: Bloodlust è un film d’animazione tratto dalla fortunata serie di light novel scritte da Hideyuki Kikuchi. Il protagonista è D, un misterioso e potente damphir, ossia un mezzo vampiro, il cui lavoro consiste nell’eliminare demoni, succhiasangue e altre piaghe mostruose che minacciano l’esistenza del debole genere umano.

Vampiri, mostri e scontri all’arma bianca in un futuro apocalittico di stampo medievale, anche se, temporalmente, siamo diversi secoli dopo gli anni Duemila.

Il clima perfetto per lasciarsi coinvolgere e avvolgere da un’ambientazione niente male, da una trama che scorre veloce e da un protagonista che, tutto sommato, è ben riuscito. Anche se la spada, nonché le origini da mezzosangue, di D. ricordano il famoso Blade, tra i due ci sono ben poche somiglianze.

Più che per la nota horror, va menzionato per la presenza degli amati/odiati vampiri e per le note dark con cui è realizzato il film.

4 – Elfen Lied

Elfen Lied
Elfen Lied

Facciamo la conoscenza di una nuova specie di mostri. I Diclonius sono esseri pericolosi, una minaccia per tutti gli esseri viventi. Hanno sembianze umane, anche se sulla testa gli spuntano un paio di corna, e sono in grado di usare arti invisibili con i quali riescono letteralmente a fare a pezzi qualsiasi cosa.

Il destino dei bambini Diclonius prevede o la morte, oppure l’essere rinchiusi in appositi laboratori di ricerca dove vengono torturati e seviziati da specialisti e medici.

Una di loro, Lucy, nome che ricorda anche un’altra famosa capostipite umana di cui ora rimangono solo ossa, riesce a fuggire dal laboratorio in cui è rinchiusa. Da quel momento in poi sarà una pioggia di arti mozzati, sangue, e teste volanti. Senza censure e mostrando in modo preciso cosa accade quando una testa viene strappata dal tronco, il sangue ricoprirà lo schermo.

Tuttavia Lucy non è solo un mostro, è una bambina come tante altre, l’unica differenze è che se alcune sguazzano felici nel fango, lei lo fa nel sangue.

3 – Tokyo Ghoul

Tokyo Ghoul
Tokyo Ghoul

La versione censurata è da evitare come la peste. Dopo questa premessa, aggiungiamo che Tokyo Ghoul è a metà tra l’horror e la serie d’azione. In più di un’occasione l’anime non va per il sottile e in diversi momenti certe situazioni sono al limite tra i due generi. Indipendentemente dal genere di appartenenza, la serie animata ha tutti gli elementi per entrare di diritto nei consigli per Halloween.

Sangue a fiumi, Ghoul che si cibano di carne umana, protagonisti pazzi, scontri al massacro, corpi mutilati e amorevoli torture che vi faranno letteralmente cambiare il colore dei capelli. Questi sono solo alcuni degli aspetti che troverete guardando la serie. E poi siamo onesti, Tokyo Ghoul è ben riuscito, Halloween è una scusa come l’altra per guardarlo o rivederlo.

2 – Deadman Wonderland

Deadman Wonderland
Deadman Wonderland

Ambientato in una prigione sadica e spietata camuffata da parco dei divertimenti, Deadman Wonderland non va per il sottile. Corpi squartati, mutilazioni, sangue e violenza sono frequenti in tutte le puntate, tuttavia lo scorrere della trama non viene intaccato. Non si tratta di un vero e proprio horror, per lo più lo potremmo definire come una serie d’azione con momenti veramente crudi.

Tra i condannati a morte protagonisti di Deadman Wonderland vige una sola regola: quando devono combattere l’uno contro l’altro il vincitore ottiene il premio, il perdente atroci punizioni. Basti dire che le penitenze, se così si possono definire, sono terrificanti e piene di macabre riprese che lasciano ben poco all’immaginazione dello spettatore.

1 – Corpse party

Corpse Party
Corpse Party

Composto da 4 OAV, la serie animata è tratta dall’omonimo videogioco. Un gruppo di amici tutti felici e contenti di essere al mondo vogliono fare il magico incantesimo del “rimaniamo amici per sempre”. Qualcosa va storto e (ovviamente per puro caso) si trovano in una scuola famosa per i brutali omicidi avvenuti al suo interno. Da questo momento in poi che il massacro abbia inizio.

Senza mezzi termini Corpse Party non va per il sottile, non è di certo adatto per gli stomaci deboli. Si potrebbe sempre pensare che, essendo una serie animata, è diverso da un film horror. L’anime vi farà ricredere. Perfetto per passare una notte insonne all’insegna del macabro.

ATTENZIONE.

Non può essere un buon Halloween senza la famosa frase: “Dolcetto o scherzetto?”.

Girate pagina e scoprite se il misterioso numero Zero è un dolcetto o uno scherzetto.

0 – Clannad. After Story

Clannad. After Story
Clannad. After Story

Una bella famigliola felice. Cosa ci può essere di così spaventoso in questo bellissimo ritratto di vita quaotidiana? La vita stessa.

Concludiamo, quindi, con un consiglio bonus. Forse non ci saranno mostri o sangue o squartamenti, ma Clannad After Story (la seconda stagione di Clannad) sa toccare al cuore come pochi altri anime. Trasmettendo allo spettatore un oceano di sentimenti ed emozioni.

Lo fa con la forza di un pugno in pieno volte, ricordandoci che la vita sono gioie e dolori. Se siete in cerca di emozioni forti, questo fa per voi. Indipendentemente da ciò che penserete o proverete nel corso della visione, in ogni caso ne uscirete arricchiti.

Non ci resta altro che augurare a tutti un pauroso Halloween all’insegna dell’anime che preferite!

Fonte d’ispirazione: Goboiano, Chotto, Bestanimeita

 

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