Le 11 migliori arti marziali degli anime
Pubblicato il 14 Ottobre 2016 alle 13:10
Magia, armi, fuoco, ghiaccio, elettricità e tanti altri poteri e abilità fuori dal comune, sono tutti elementi che danno una nota fantasy e movimentata che si apprezza, soprattutto negli shonen. Il fuori dall’ordinario permette di dare quel pizzico di novità che non guasta mai, ma alle volte non serve molto per apprezzare un anime.
Un buon combattimento a mani nude è spesso sufficiente per stimolare al massimo lo spettatore e coinvolgerlo nella trama. Che sia una scazzottata da bar oppure un duello tra due artisti marziali che hanno dedicato la vita alla pratica della loro disciplina, basta questo per movimentare la scena.
Ci sono serie in cui la pratica delle arti marziali e lo scontro tra le diverse discipline è la tematiche su cui ruota l’intera serie. Personaggi che hanno dedicato ogni singolo giorno allo sviluppo delle loro abilità e i loro scontri possono definirsi epici sotto tutti i punti di vista.
11 – Dragon Ball
Il franchise Dragon Ball è sterminato. La serializzazione del manga di Toriyama è iniziata nel 1984 e dopo oltre 10 anni comprende 42 tankobon. Per quanto riguarda la trasposizione anime ha all’attivo più di 650 episodi, ancora in corso, e un numero sterminato di film.
Come se non bastasse alcuni dei mangaka più rinomati e conosciuti al momento: Oda (One Piece), Kishimoto (Naruto), Mashima (Fairy Tail) e altri hanno affermato di aver preso spunto da questa serie.
Inizialmente Dragon Ball era stato pensato come uno Shounen sul Kung Fu e le prime stagioni sono rimaste fedeli a questo principio. Il giovane Goku è effettivamente un praticante di arti marziali alla continua ricerca di nuovi e potenti avversari con cui confrontarsi.
Negli anni, forse anche grazie al crescente successo dell’opera, la serie ha preso una strada più fantasy e surreale che ha sicuramente aumentato l’interesse dei fan, ma si è inevitabilmente distaccata dal tema originale.
Anche se le varie Onde Energetiche, Energia sferica e altre mosse hanno poco in comune con lo spirito delle arti marziali, i combattimenti presenti in Dragon Ball sono all’ordine del giorno. Può essere giustamente inserito come uno degli anime che meriterebbe il riconoscimento della cintura nera.
10 – Ikkitousen
Bellissime e formose ragazze più combattimenti di arti marziali nei quali i vestiti finiscono sempre ed immancabilmente a pezzi, uguale: Ikkitousen. I riferimenti ecchi e le situazioni a chiaro riferimento sessuale sono all’ordine del giorno per questa serie che, strano ma vero, ha ottenuto un buon successo come pubblico e trama.
Oltrepassando e scavalcando il gigantesco muro che possiamo chiamare ecchi e fan service, abbiamo una storia che sulla carta non si presenta male.
Si tratta di una trasposizione in chiave moderna della sanguinosa epoca dei Tre regni. Ogni personaggio dell’anime rappresenta uno dei protagonisti storici risalenti a questo periodo della storia cinese, gli scontri tra le ragazze così come i vari combattimenti interni sono governati da quello stesso destino che oggi si chiama storia.
Chiaramente i protagonisti faranno di tutto per sfuggire al fato che pende sui loro nomi, ma non tutti riusciranno a rimodellare la storia.
Se da un lato Ikkitousen si presenta come una serie incentrata su combattimenti di arti marziali, dall’altro l’accentuato lato ecchi ha fatto storcere il naso a molti. Ad ogni modo i combattimenti non sono affatto male e, perché no, sono carini da seguire.
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9 – Fatal fury
Tratto dal videogioco picchiaduro che porta lo stesso nome, di Fatal Fury sono stati prodotti anche alcuni film. La trama segue le vicende dei due fratelli Terry e Andy, figli del campione di arti marziali Jeff Bogard.
Jeff e i figli praticano lo stile di lotta Hakkyokuseiken, ma oltre a loro anche un amico del padre, Geese, segue lo stesso percorso. Se i Bogard percorrono il sentiero del bene, Geese cova dentro di lui intenti malvagi.
Dopo aver sfidato in uno scontro all’ultimo sangue Jeff, il malvagio Geese lo uccide. Dopo la morte del padre i due fratelli si separano, ognuno decide di affinare le proprie mosse seguendo il proprio istinto, si reincontreranno solo anni dopo, desiderosi di partecipare e vincere il torneo King of Fighter, organizzato da quello stesso uomo che aveva ucciso loro padre.
I migliori combattenti del pianeta partecipano al torneo, lo scopo dei fratelli Bogard è però uno solo: vendetta.
8 – Ultimate Muscle
Kid Muscle è il figlio del campione di Wrestler King Muscle, e proprio come il padre è un eroe inetto, svogliato, fifone e senza spina dorsale.
Kid intraprende la carriera del Wrestler spinto dal padre, ma non è interessato ai combattenti. Solo grazie all’aiuto dell’esperto maestro Meat riuscirà a tirare fuori il coraggio e dimostrare il suo valore.
La serie si ispira ai combattenti tra Wrestler, portandoli all’estremo. Puntata dopo puntata il giovane Kid combatterà contro i malvagi lottatori Chojin che faranno di tutto per sconfiggerlo e poter conquistare così la Terra.
Sarà compito di Kid e dei suoi compagni difendere il Pianeta. Riuscirà nell’impresa solo se dimostrerà di essere il vero erede dell’eroe conosciuto in tutta la galassia come Kinnikuman, King Muscle.
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7 – Inferno e paradiso
Il prestigioso istituto superiore Todou è il paradiso dei combattenti. Tutti i più promettenti e talentuosi artisti marziali si riuniscono in questa scuola per mettere alla prova la propria abilità e conquistare, così, il titolo di guerriero migliore.
Soichiro Nagi e Bob Makihara sono due nuovi studenti del Todou e fin dal loro ingresso danno prova di grande abilità. Con pochi pugni e calci riescono a portare scompiglio a scuola, sconfiggendo ogni genere di avversario. Quella che sembrava una facile vittoria, in realtà non è così.
Soichiro e Bob hanno ancora molta strada da fare, al Todou ci sono individui dalla potenza inimmaginabile, che dopo anni di duri allenamenti hanno raggiunto il grado di maestro nella loro disciplina marziale. Guidati dalla bellissima Maya Natsume, i due entrano nell’odiato e temuto club di Juken, un’antica e letale arte marziale.
Per poter riprendere la scalata verso la cima dei più potenti, Soichiro e Bob dovranno apprendere i segreti più profondi della lotta. Solo così potranno scontrarsi e uscire vincitori dagli scontri che gli aspettano.
6 – Katanagatari
Letteralmente si può tradurre come “Storia di spada”, l’anime è ambientato nel periodo Edo, precisamente in quella fase in cui il periodo dello Shogun era all’apice. Protagonista della serie è Togame, ambiziosa e abile stratega agli ordini dello Shogun, a cui viene affidata una missione di vitale importanza.
Dovrà percorrere le terre del Giappone alla ricerca di dodici spade leggendarie forgiate dal maestro spadaio Shikizaki Kiki.
Ognuna di quelle lame possiedono un potere enorme, ma su di esse grava una terribile maledizione. Chiunque ne brandisce una viene corrotto dalla Katana.
Aiutata dal giovane combattente Yasuri Shichika, Togame parte all’avventura. Tra combattimenti, scenari mozzafiato e imprevisti, i due avranno modo di vivere un’avventura unica che li porterà a riscoprire se stessi.
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5 – Hokuto no ken
L’infanzia e la prima adolescenza di tanti bambini e ragazzi è stata accompagnata da questa immortale serie animata, per cui quale miglior modo di introdurre la trama se non citando una frase che mette i brividi e fa ritornare alla mente molti ricordi.
Siamo alla fine del XX secolo. Il mondo intero è sconvolto dalle esplosioni atomiche. Sulla faccia della terra gli oceani erano scomparsi e le pianure avevano l’aspetto di desolati deserti. Tuttavia la razza umana era sopravvissuta.
Negli anni ’90 il mondo è arrivato sull’orlo della catastrofe, il genere umano si è quasi istinto e i pochi sopravvissuti vivono in un mondo composto da violenza e orrori.
Kenshiro è il discendente della prestigiosa scuola di arti marziali conosciuta come “Divina Scuola di Hokuto”, il suo unico desiderio è ricongiungersi con la sua amata, rapita da uomini malvagi.
Lungo il suo cammino, però, incontrerà amici fidati e nemici spietati, ben presto capirà che il destino del discendente della scuola di Hokuto è più importante di quanto creda.
4 – Baki the grappler
Prima ancora della sua nascita il futuro del giovane Hanma Baki era stato deciso. Tutto sarebbe stato in funzione affinché potesse diventare il più grande esperto di arti marziali del mondo. Perché fa tutto questo? Perché il suo unico scopo è sconfiggere suo padre, l’Ogre, Hanma Yujiro, l’attuale uomo più forte del mondo, la cui forza è impareggiabile e seconda a nessuno.
Passo dopo passo, Baki affronta avversari sempre più potenti, solo per poter mettere alla prova le sue abilità e avvicinarsi, ogni volta di più, al suo scopo finale. Si scontrerà con artisti marziali di ogni tipo, praticanti i più svariati stili di lotta oppure semplici attaccabrighe che si sono fatti un nome tra i combattenti clandestini.
A differenza del padre, però, Baki non combatte con lo scopo di annientare l’avversario. Quando due guerrieri si scontrano tra di loro si crea un legame, quando sono sul ring la persona che ci sta di fronte è allo stesso tempo il nostro peggior nemico e il più caro degli amici.
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3 – Shigurui
Nel 1629 lo stile di spada della scuola Kogan è conosciuto e temuto in tutto il Giappone. Superiore a tutti gli altri stili, chiunque ha provato a sfidare il dojo Kogan o è morto e ha subito orribili mutilazioni.
Il capostipite, Kogan Iwamoto è ormai vecchio e malato, ha una sola figlia femmina e se vuole che la sua stirpe continui deve nominare un successore.
L’allievo più forte e promettente è Gennosuke Fujiki, abile samurai disposto a morire per l’onore del suo dojo. A lui dovrebbe spettare l’onore di portare avanti la stirpe, ma l’arrivo di Seigen Irako, samurai errante che ha sfidato ed è sopravvissuto alla sfida del Kogan, sembra cambiare le cose.
In poco tempo Irako è riuscito a conquistare fama e rispetto all’interno della scuola, arrivando allo stesso livello di Fujiki. A differenza di lui, Seigen vuole impadronirsi del dojo solo per un suo fine personale e per farlo è pronto a mentire ed uccidere.
In un’era in cui l’onore è tutto, in cui i samurai possono decidere la vita e la morte delle persone comune, la legge e la ragione è stabilita dallo spadaccino più abile. Chi tra Fujiki e Irako è più indicato a guidare la scuola di spada Kogan?
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2 – Kenichi
Shirahama Kenichi, anni 15, ha sempre voluto essere forte. Fin dalle medie è stato vittima di bullismo e il suo desiderio di rivalsa è forte, tuttavia non è alla ricerca di vendetta. Brama la forza per poter difendere i deboli come lui, il suo senso di giustizia è ciò che guida le sue azioni.
L’incontro rocambolesco con l’affascinante Furinji Miu darà una svolta decisa alla sua vita. Sarà lei ad insegnarle le prime due mosse di arti marziali con le quali potrà affrontare un’importantissima sfida.
Questa prima lotta per Kenichi segna l’entrata in un mondo fatto di combattimenti e pericoli mortali. Uno dopo l’altro esperti di arti marziali, assassini, attaccabrighe e molto altro vorranno misurarsi con quel ragazzo fifone e insucuro che è riuscito a sconfiggere nemici molto più forti di lui.
Per sopravvivere Miu lo porterà al dojo nel quale vive, il Ryonzanpaku, il luogo dove si radunano i più grandi maestri di arti marziali che combattono in nome della luce. Kenichi dovrà dimostrare di essere all’altezza, i sadici e spietati allenamenti pensati dai suoi maestri rischiano di ucciderlo.
L’obiettivo finale di Kenichi è imparare ogni segreto di Karate, Kung Fu cinese, Muay Thai, maestro d’armi e Jujitsu, al fine di diventare l’allievo più forte del Ryonzanpaku e combattere in nome della giustizia.
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1 – Ranma 1/2
Ranma Saotome è un ragazzo esperto in arti marziali, durante un allenamento in Cina cade accidentalmente in una sorgente. L’incidente sembra non avergli provocato danni, l’acqua ha attutito la caduta, ma quella in cui è finito è la sorgene maledetta di Jusenkyo.
Dopo essersi bagnato in quella fonte su Ranma pende una grave maledizione: quando entra a contatto con l’acqua fredda si trasforma in una bellissima ragazza con i capelli rossi; se si bagna, invece, con l’acqua calda allora torna alla sua forma di ragazzo.
Questa bizzarra trasformazione che gli permette di tramutarsi da ragazza a ragazzo è una vera maledizione che da vita ad incidenti e incomprensioni alquanto imbarazzanti. Di ritorno dal suo viaggio di allenamento dalla Cina, Ranma scopre che suo padre ha organizzato il matrimonio del figlio con una delle figlie di un suo caro amico, padrone di un rinomato dojo.
Tra combattimenti per riscattare l’onore e l’amore delle figlie promesse a Ranma e la sua condizione che gli permette di trasformarsi in ragazza, le risate e le incomprensioni sono sempre dietro l’angolo.
Il tutto viene accompagnato da un nutrito numero di combattimenti di arti marziali. Risate, combattimenti e situazioni imbarazzanti… cosa si può chiedere di meglio?
Fonte d’ispirazione: Goboiano