The Royals I Signori della Guerra n. 6: la conclusione della miniserie Vertigo – Recensione
Pubblicato il 18 Marzo 2016 alle 15:20
Si conclude una delle miniserie Vertigo più intriganti degli ultimi mesi: The Royals! Cosa succederà alla Famiglia Reale Britannica in versione supereroica impegnata a combattere i nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale? Ce lo rivelano Rob Williams e Simon Coleby!
Tra le opere proposte negli ultimi tempi dalla Vertigo, la linea editoriale adulta della DC Comics, merita attenzione The Royals, intrigante miniserie scritta da Rob Williams e illustrata dall’ottimo Simon Coleby. Fedele a quella che è da sempre la tradizione Vertigo, non è stata priva di momenti provocatori che l’hanno resa peculiare. Inserirla in un genere preciso è piuttosto difficile ma potremmo definirla supereroica nei toni.
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Williams, infatti, gioca con un cliché narrativo più volte utilizzato dalle case editrici americane, quello cioè del supereroe impegnato a combattere i nazisti nel contesto drammatico della Seconda Guerra Mondiale. Gli esempi in tal senso si sprecano. Basti pensare al leggendario Capitan America, a un gruppo come quello degli Invasori e così via.
Dal momento, però, che The Royals è un comic-book Vertigo, le cose sono più strane. I supereroi di Rob Williams, infatti, sono i componenti della Famiglia Reale Britannica. Si tratta di una versione alternativa che però, in maniera decisamente eversiva, si richiama agli attuali reali inglesi. Vale indubbiamente per uno dei protagonisti principali della serie, il biondo Henry, che può far pensare al Principe William.
Con il pretesto, quindi, di una story-line di supereroi, Williams allude ai vizi privati dei nobili britannici e alle loro pulsioni deviate. Sin dal principio della collana è stato subito evidente che Henry è sessualmente attratto dalla sorella Rose e questa sottile atmosfera incestuosa ha permeato le trame. Si intuiva inoltre che il finale sarebbe stato apocalittico e coloro che leggeranno questo sesto e conclusivo numero di The Royals se ne accorgeranno.
Nei capitoli precedenti, si era scoperto che esistevano altri supereroi, tutti appartenenti alle varie casate reali presenti nel pianeta. Sono esseri crudeli, incuranti del destino dei comuni mortali, e se decidono di partecipare alla guerra non lo fanno per motivi etici. Lo apprenderà a sue spese Harry e il confronto con il perfido fratello Arthur si farà davvero devastante. E non mancherà nemmeno una resa dei conti tra Henry e suo padre, il re d’Inghilterra, colui che a conti fatti si è rivelato cruciale.
Williams scrive testi intensi ed efficaci e nemmeno stavolta rinuncia alle provocazioni, evidenziando un parallelismo tra la nobiltà inglese e i nazisti, con esiti sconcertanti (preparatevi all’apparizione di Adolf Hitler). Ai disegni c’è l’ottimo Simon Coleby che realizza tavole di grande impatto visivo, valorizzate da giochi d’ombra suggestivi e dai colori cupi e crepuscolari del bravo J.D. Mettler.
In appendice c’è un breve estratto dall’antologico Vertigo Quarterly CMKY. E’ una storia dalle atmosfere noir narrata da Amy Chu e incentrata su due ragazze che non sono ciò che sembrano. A prima vista, dovrebbero essere amiche ma l’inaspettato finale ci mostrerà una realtà diversa. I disegni sono di Alitha Martinez, penciler dal tratto grezzo ma nel complesso efficace. Insomma, The Royals è stata una proposta interessante che avrebbe meritato un’edizione in volume. In ogni caso, se amate i supereroi di impostazione revisionista e le storie ambientate nel Secondo Conflitto Mondiale, tenetela presente.