Deadly Class vol. 2: torna una delle serie più originali e incisive della Image – Recensione

Torna Deadly Class, una delle serie più originali e incisive targate Image! La vita del giovane Marcus, studente del liceo di assassini più letale del mondo, si fa sempre più difficile! Cosa succederà? Ce lo spiegano Rick Remender e Wes Craig in questo volume Panini Comics!

Negli ultimi tempi l’Image, etichetta fondata nei primi anni novanta da Todd McFarlane e altri transfughi della Marvel, sta proponendo serie insolite e originali, non assimilabili al genere supereroico che ancora va per la maggiore nel mercato americano.

Molti autori di area Vertigo stanno, per esempio, pubblicando le loro opere creator-owned con questa casa editrice ma ci sono anche cartoonist messisi in luce alla Marvel.

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E’ il caso di Rick Remender che molti ricorderanno per Punisher War Journal, Uncanny Avengers e Captain America e che con la Image sta realizzando Deadly Class. Panini Comics pubblica ora il secondo volume che include i nn. 7-11 del comic-book originale.

Coloro che hanno letto la prima uscita hanno già capito che si tratta di una serie che definire anti-convenzionale è un eufemismo. Deadly Class è ambientata nell’America degli anni ottanta e Remender non fa altro che citare dischi, canzoni, rock bands, film e libri di quel periodo.

Il citazionismo è in effetti uno degli elementi più piacevoli delle trame ma c’è molto di più. Con Deadly Class, infatti, Remender si diverte con un cliché di tanti fumetti statunitensi, quello del teenager tormentato, perseguitato e coinvolto in situazioni pericolose, genere X-Men, tanto per capirci.

Del resto, nelle storie gioca un ruolo importante una scuola frequentata dal protagonista, Marcus. Questo istituto, però, non assomiglia affatto a quello del Professor Xavier. Qui gli studenti non sono mutanti che imparano a usare i loro poteri e a difendersi da un mondo che li odia.

Qui si apprendono tecniche di omicidio e gli allievi sono tutti figli di mafiosi, criminali e psicopatici. Molti di essi sono pericolosi e instabili, come impara a sue spese Marcus. In questo secondo tp scopriremo qualcosa sui suoi trascorsi e non mancheranno violenze, sangue, sparatorie e mutilazioni.

Marcus, per giunta, dovrà vedersela con un gruppo di assassini guidati da un uomo proveniente dal suo passato e le conseguenze saranno terribili. Il povero Marcus, tuttavia, avrà parecchi problemi pure con la coetanea Maria, con la quale ha iniziato una relazione. Ma dal momento che la ragazza uccide come respira, non conviene farla arrabbiare, e il povero Marcus presto se ne renderà conto.

Remender scrive una trama dal ritmo veloce e adrenalinico che non concede tregua. Le suggestioni pulp vanno di pari passo con i riferimenti mediatici. Si citano gruppi come gli Adolescents, si disquisisce sul rap e sul punk tra un omicidio e l’altro, con un’attitudine critica, si tira in ballo persino il mitico Wally Wood e la sua produzione fumettistica e così via. Testi e dialoghi sono graffianti ed efficaci e da questo punto di vista Deadly Class è senza ombra di dubbio uno dei lavori migliori di Remender.

La serie è da tenere d’occhio anche per i disegni di Wes Craig. Il penciler canadese ha un tratto indie e grezzo, con influenze di Frank Miller, Eduardo Risso e David Mazzucchelli, elaborate in maniera personale.

Il risultato è di grande effetto e il particolarissimo lay-out contribuisce a conferire un ulteriore tocco di classe e di inventiva a una testata particolare come Deadly Class. Le tavole sono sempre ricche di dinamismo e il taglio cinematografico delle vignette evidenzia le emozioni violente dei personaggi.

Bisogna lodare inoltre il colorista Lee Loughridge. Di solito opta per sfumature tenui, quasi livide, appropriate per una vicenda urbana come questa.

Nel caso del flashback di Marcus, invece, si concede scelte cromatiche più vivaci; e utilizza per alcuni primi piani colori differenti a seconda del differente personaggio a cui ci si riferisce in quel preciso contesto. Il risultato complessivo è spiazzante e psichedelico. Insomma, Deadly Class è una delle proposte migliori attualmente presenti in fumetteria e vale certamente la spesa.

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