Anne Frank – la biografia a fumetti – recensione
Pubblicato il 11 Aprile 2011 alle 10:44
ANNE FRANK
LA BIOGRAFIA A FUMETTIAutori: Sid Jacobson (testi) Ernie Colòn (disegni)
Casa Editrice: Rizzoli Lizard
Provenienza: USA / Paesi Bassi
Prezzo: € 16,00; 15,5×23,7; 160 pp. col.
Recensione
I manoscritti che la giovane Anne Frank scrisse nel nascondiglio in cui si trovava insieme alla sua famiglia, durante gli anni della seconda guerra mondiale, conosciuti in tutto il mondo come il Diario di Anne Frank, hanno subito negli anni numerosi rimaneggiamenti e trasposizioni. Dall’opera di questa piccola aspirante scrittrice sono nati spettacoli teatrali e cinematografici, ed in breve tempo lei stessa è divenuta uno dei simboli più forti e importanti della Shoah.
Ciò che Sid Jacobson ed Ernie Colòn hanno realizzato qui sotto forma di graphic novel, non è però un’altra semplice trasposizione, bensì una più ampia e comprensiva biografia. Un’accurata narrazione della vita della ragazza e della sua famiglia, portata avanti in parallelo alla vicenda storica che l’avrebbe poi inghiottita. Questo è sicuramente l’aspetto che funziona meglio nell’opera, l’alternanza con la quale i due autori costruiscono non solo una drammatica testimonianza, ma tutto un contesto socio-culturale che aiuta a capire come gli eventi degenerarono fino alle terribili conseguenze che tutti conosciamo.
Coppia collaudata da anni di esperienze dapprima alla Harvey Comics e poi recentemente in altre collaborazioni su altri romanzi grafici (The 9/11 Report: A Graphic Adaptation, Che – A Graphic Biography) Jacobson e Colòn hanno impostato un lavoro estremamente ordinato e metodico. Sono partiti dall’albero genealogico della famiglia Frank, raccontando le vicissitudini di Otto, il suo matrimonio con Edith Hollander, la nascita delle loro amate figlie Margot ed Annelies, proseguendo per la loro relativamente felice infanzia, fino ai giorni bui della guerra e della reclusione al 263 di Prinsergracht, per poi giungere inesorabilmente ai tempi della deportazione, della prigionia, e infine della morte. Chiudendo lo scorrere del tempo in una decina di capitoli tematici, i due autori hanno creato una struttura ferrea quanto quella della gabbia di vignette che caratterizza ogni tavola. Questa biografia di Anna Frank, con la sua mole di dati, informazioni, incisi e parentesi storiche, privilegia la correttezza storica degli eventi narrati piuttosto che la componente emozionale o romanzesca, assumendo quasi una sorta di ruolo didattico.
Le costanti didascalie con le quali Jacobson costruisce la vicenda sono scrupolosamente basate su fonti storiche, e si sforzano di esercitare il ruolo di narratore mantenendo un’oggettività di fondo, così come fanno i disegni di Colòn, ricalcati su immagini, documenti e fotografie dell’epoca. Sebbene il tratto del disegnatore di origini portoricane sia statico e forse un po’ datato, risulta perfettamente appropriato al tono e allo stile imbastito dallo sceneggiatore per questa particolare storia. Le illustrazioni si trovano spesso a fare da sfondo o da evocazione alle parole dei dialoghi e delle didascalie, che formano pensieri e sentimenti dei personaggi, dicendo tutto di loro, senza nessuna ambiguità in cui il lettore possa insinuarsi.
Quasi più vicino ad un libro illustrato che ad un vero e proprio fumetto, questa biografia di Anne Frank assume peso e valore con lo scorrere delle pagine, divenendo un’opera sempre più grande, sempre più difficile da dimenticare. Promossa dalla Casa di Anne Frank di Amsterdam, è ben evidente l’importanza che un’opera così precisa e completa può avere per il pubblico. Consigliata sia a chi ignorasse completamente la figura della giovane Anne, che vi troverà tantissimi elementi di interesse, sia a chi ha già letto il Diario, per la sua completezza e la poesia di alcune sue pagine.
Ottima infine la cura editoriale della Rizzoli Lizard, per un’edizione che si fregia di un’interessante cronologia, e dell’importante prefazione di Sergio Luzzatto, docente di storia all’Università di Torino, nonché fra i massimi esperti sulla tragica e indimenticabile figura di Anne Frank.
VOTO: 8