Batman Grendel – Matt Wagner – recensione
Pubblicato il 11 Marzo 2011 alle 12:03
Batman Grendel
Autori: Matt Wagner (storia e disegni)
Casa Editrice: Planeta De Agostini
Provenienza: USA
Prezzo: € 12,95, 16,8 x 25,7, pp. 200, col.
Recensione
Matt Wagner è senza dubbio uno dei talenti più inclassificabili e personali del comicdom statunitense e opere incisive come Sandman Mystery Theatre o Madame Xanadu, tra le tante, ne sono la prova. Wagner, inoltre, nel corso della sua carriera, si è occupato anche di Batman con proposte del calibro di Batman e Gli Uomini Mostro o Batman e il Monaco Pazzo che hanno ottenuto notevole successo tra i fans dell’Uomo Pipistrello.
E Matt Wagner è pure conosciuto per un inquietante personaggio da lui inventato negli anni ottanta, in pieno boom del fumetto indipendente. Per l’etichetta Comico, infatti, Wagner propose Grendel, un crudele anti-eroe che intrigò pubblico e critica. L’accoglienza di Grendel fu positiva e, nel corso degli anni, Wagner delineò un complesso intreccio narrativo, presentando, per giunta, versioni alternative dell’atipico personaggio.
Chi è Grendel? Il primo (e più famoso) è Hunter Rose, scrittore che, di notte, indossa un costume è diventa, appunto, Grendel, spietato avventuriero dedito al crimine. Ciò che spinge Hunter Rose a fare quello che fa è più che altro motivato da un semplice, basilare istinto malvagio. Si può, quindi, affermare che Grendel è un character a dir poco scioccante, date le sconcertanti sfaccettature della sua umbratile personalità.
Era forse inevitabile, dunque, che le strade di Batman e di Grendel si incrociassero, dal momento che, malgrado le indubbie differenze tra i due, esistono comunque le analogie: Bruce Wayne e Hunter Rose hanno entrambi una doppia vita; sono estremamente intelligenti; convivono con un lato oscuro che, nell’ambito delle rispettive identità civili, tendono a nascondere. Di conseguenza, Wagner ha realizzato due team-up, pubblicati da DC e Dark Horse, inclusi in questo tp.
Il primo incontro/scontro tra i due è il più riuscito ed è considerato una pietra miliare dei comics americani. L’incedere narrativo è lento, esasperante, con un’atmosfera claustrofobica, e l’autore compie una profondissima analisi interiore dei personaggi e la struttura della trama è formata da narrazioni in prima persona; spesso i monologhi sono tra loro intrecciati, a mo’ di cut-up burroughsiani, e suscitano una sensazione straniante nel lettore, inserito in un labirinto psichico di menti deviate. Con influssi di Frank Miller, sia nei testi sia nei disegni, Wagner ha creato quindi un gioiello, descrivendo una lotta tra Bruce Wayne e Hunter Rose che, di fatto, è più emotiva che fisica.
Il secondo team-up, invece, vede Batman alle prese con un’altra incarnazione dell’anti-eroe: Grendel-Prime, un cyborg costruito da un discendente futuro di Hunter Rose. In questo caso, la story-line è più veloce, basata sull’azione adrenalinica, in contrasto con la precedente, con suggestioni fantascientifiche di impronta cyberpunk. I testi sono meno profondi e riflessivi e i disegni meno rifiniti e qui Wagner è più in linea con i tipici stilemi dei comic-book mainstream.
In ogni caso, Batman Grendel è un volume che merita certamente un posto in una ideale collezione batmaniana, sia per la qualità intrinseca della proposta editoriale nel suo complesso, sia per le indiscutibili qualità del suo autore. Ai fans di Bats non dispiacerà. E se qualcuno non conoscesse ancora Grendel, il tp è una buona occasione per colmare la lacuna e magari accostarsi alle sue storie, disponibili nel catalogo Magic Press. Non rimarranno delusi.
Voto: 8