Zenith Fase Tre: una spietata satira di Marvel e DC di Gran Morrison – RECENSIONE
Pubblicato il 17 Ottobre 2015 alle 11:15
Arriva la Fase Tre di Zenith, il supereroe popstar ideato dal visionario Grant Morrison! Cosa succede quando i terribili Lloigor decidono di sferrare il loro attacco definitivo alla Terra? Di tutto e solo i più potenti giustizieri del Multiverso potranno fermarli! Ma ci riusciranno? Scopritelo in questo volume Panini Comics!
Grant Morrison non realizza opere qualsiasi e si può stare sicuri che un suo fumetto non lascia mai indifferenti. L’intelligenza, il sarcasmo, l’attitudine irriverente di colui che, al pari di Alan Moore e Neil Gaiman, è uno degli autori più importanti del comicdom mondiale sono elementi innegabili del suo stile. Chiunque conosca opere eversive e dirompenti come Arkham Asylum, The Invisibles, The Filth e così via lo sa benissimo. Il discorso vale però pure per i primi lavori che Grant firmò sul finire degli anni ottanta in Gran Bretagna, prima quindi dei suoi successi americani.
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Zenith rientra a pieno titolo nel discorso. Originariamente serializzato nella seminale rivista 2000AD che ha avuto il merito di far conoscere numerosi cartoonist che avrebbero poi fatto la fortuna della DC e di altre case editrici statunitensi, è una delle prima sortite del pazzoide scozzese in ambito supereroico. Si sa che il supereroe è un concetto che Grant si è sempre divertito a stravolgere e demistificare. E ciò vale anche per Zenith.
Costui è un supereroe, almeno a parole. Di fatto è una popstar interessata più a vendere dischi che a salvare il mondo e come ogni popstar degna di questo nome è viziato, arrogante e indisponente. Peraltro, agisce da supereroe quando non gli è possibile evitarlo, dal momento che questo aspetto della sua vita non lo entusiasma. Nei due volumi precedenti, tuttavia, Zenith ha avuto a che fare, suo malgrado, con gli ex componenti dei Cloud 9, uno dei più importanti supergruppi del Regno Unito, e insieme a loro ha affrontato la minaccia dei Lloigor, demoni extradimensionali che paiono usciti da un racconto di H.P. Lovecraft.
E in questo terzo volume della saga i Lloigor ritornano perché intendono sferrare un attacco definitivo non solo nei confronti del nostro pianeta ma dell’intero Multiverso. Come nel caso del DCU, infatti, nel mondo di Zenith esistono tante terre alternative e il nostro riluttante eroe verrà arruolato contro la sua volontà in una task force di eroi provenienti da varie dimensioni con l’obiettivo di contrastare appunto i demoni. Ma può un tipo come Zenith, rissoso e sprezzante, collaborare con qualcuno? E siamo sicuri che i supereroi immaginati da Morrison siano all’altezza della situazione?
Ed è qui che emerge la visione iconoclasta di Grant: i suoi giustizieri hanno un equilibrio psichico precario, come, per esempio, il potente Maximan che fa discorsi sconnessi sulla fisica quantistica degni di un cut-up di William Burroughs; altri sono vigliacchi, paranoici, fanatici religiosi o addirittura transessuali arrapati e non hanno un’aura particolarmente positiva. In questo story-arc Morrison prende quindi in giro i luoghi comuni dei fumetti Marvel e DC e in particolare delle saghe Secret Wars e Crisis On Infinite Earths. Effettivamente, i supereroi riuniti per impostare una linea d’azione si richiamano a quelli DC reclutati da Harbinger nella leggendaria Crisis.
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I testi e i dialoghi di Morrison sono inventivi e pieni di citazioni che spaziano dalla new wave di Ballard alla sci-fi del Doctor Who, dai Led Zeppelin al rock psichedelico degli anni sessanta, da Adam Ant all’acid house. La trama è interessante ma cervellotica, almeno se paragonata a quelle dei precedenti volumi. Tuttavia, è intrigante. I disegni sono di Steve Yeowell che ha avuto spesso modo di lavorare con Grant in opere come Sebastian O, Skrull Kill Crew, The Invisibles e Doom Patrol. In questa uscita il suo tratto è grezzo e meno rifinito rispetto alle due prime Fasi di Zenith.
Nel complesso, però, svolge un buon lavoro e rende giustizia alle vicende deliranti delineate dallo scrittore. In appendice è inclusa una breve storia proveniente dall’annual del 2009 di 2000AD con protagonista Mandala, il bizzarro supereroe hippy che appare spesso nel serial di Zenith. I testi sono sempre di Grant e i disegni del bravo Jim McCarthy che realizza tavole dai colori lisergici, in linea con il tono allucinatorio della trama. Zenith è una proposta da tenere d’occhio e piacerà ai fan di quello strano individuo chiamato Grant Morrison.