Alix, un classico del fumetto BD – RECENSIONE
Pubblicato il 28 Settembre 2015 alle 11:15
Arriva un classico del fumetto di area bd: Alix! Non perdete le avventure del giovane romano creato da Jacques Martin, protagonista di una serie di volumi pubblicati da Mondadori Comics! E si inizia con una delle sue storie più celebri: La Tomba Etrusca!
Tra le opere di provenienza francofona che Mondadori Comics ha pubblicato c’è Alix Senator, miniserie che presentava in versione contemporanea il personaggio di Alix, creato da uno degli autori più rilevanti di area bd, Jacques Martin. In quella miniserie il protagonista era un senatore dell’antica Roma coinvolto in una moltitudine di intrighi e di complotti ai danni dell’Imperatore. Ora però Mondadori Comics inizia a pubblicare le storie classiche di Alix, quelle scritte e disegnate da Martin.
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Alix nacque nel lontano 1948 ma l’episodio che dà il via all’edizione italiana è del 1968 ed è peraltro uno dei più famosi e apprezzati dai lettori francesi: La Tomba Etrusca. Come avranno modo di scoprire coloro che lo leggeranno, molte cose sono diverse rispetto alla versione più recente. Alix, infatti, non è adulto e meno che mai un senatore. E’ un adolescente coraggioso implicato in situazioni pericolose.
La storia si colloca nel periodo del dissidio tra Cesare e Pompeo e la tensione è ai massimi livelli. Il terribile conquistatore della Gallia è preoccupato per le sorti del nipote Ottavio e chiede al fido Alix di accompagnarlo nella capitale. Alix accetta ma non sarà da solo. Un ruolo importante nella trama lo gioca infatti il fraterno amico egizio Enak, uno dei comprimari fondamentali della serie; e appare anche la sensibile Lidia, sorella di Ottavio, che andrà pure lei incontro a pericoli non di poco conto. Il viaggio, già di per sé rischioso, diventa ulteriormente insidioso a causa di un’inquietante minaccia che potrebbe forse compromettere Roma.
Esiste infatti un culto in onore del sanguinario dio Moloch-Baal, di origine etrusca. Alix, suo malgrado, incrocia la strada con i seguaci di questa crudele divinità e le cose non saranno affatto facili. Jacques Martin delinea una story-line che fa dell’avventura allo stato puro la cifra dominante. Dimostra di essersi documentato molto e d’altronde la serie fu apprezzata proprio per l’accuratezza delle descrizioni degli abiti, delle architetture e dei costumi della società romana. E tutto ciò che riguarda Moloch è mutuato dalle ricerche effettuate dallo stesso Martin che spiega le origini e la persistenza di questo mito in svariate culture.
Naturalmente Alix è un prodotto d’intrattenimento, nel senso positivo della definizione, e costituisce una lettura scacciapensieri e basta. Però c’è indiscutibile qualità e non è un prodotto banale. Sebbene a volte risulti datato nell’impostazione, ha testi e dialoghi vivaci e curati e il plot è costruito in maniera impeccabile, risultando coinvolgente sin dal principio.
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Anche i disegni sono di Martin che ha uno stile fluido, elegante, essenziale, valorizzato da una leggerezza quasi calviniana. Le raffigurazioni dei paesaggi della Roma antica sono deliziose e i personaggi tutti ben caratterizzati. A volte l’autore si concentra su immagini specifiche; è il caso, per esempio, dell’aquila, simbolo di Giove, che appare all’inizio e alla fine della narrazione e rappresenta la potenza dell’Impero e le intense emozioni che animano i protagonisti.
A giudicare da questo primo volume, Alix è l’ennesima iniziativa editoriale pregevole che Mondadori Comics ha deciso di varare e piacerà sicuramente agli amanti dell’avventura, agli estimatori delle produzioni d’Oltralpe e a coloro che amano i buoni fumetti, indipendentemente dai discorsi di nazionalità e di genere.