La Forza è potente in Stuart Immonen

Pubblicato il 31 Agosto 2015 alle 09:00

Intervistato da CBR, il più volte vincitore del Joe Shuster Award, Stuart Immonen, ha parlato di cosa significhi per lui lavorare su una delle saghe più famose e amate di tutti i tempi, del rapporto con i colleghi e dell’eredità lasciata da Ralph McQuarrie, concept artist della trilogia originale di Guerre Stellari. Inoltre, ha fatto intendere che molto presto vedremo la sua personale versione di un certo Signore dei Sith …

Nel 1997 la Marvel Comics, grazie al team creativo composto da Roy Thomas e Howard Chaykin, lanciò sul mercato la serie a fumetti “Star Wars”, che cavalcando l’onda del successo dei primi film di George Lucas fece registrare numeri di vendite da capogiro. Oggi, 38 anni dopo, la storia si è ripetuta, grazie a “Star Wars #1” di Jason Aaron e John Cassaday. Ma ora che Cassaday ha lasciato la storia, la Forza ha scelto un altro maestro disegnatore per sostituirlo: Stuart Immonen.

“Star Wars #8”, che continua la saga collocata tra “Una Nuova Speranza” e “L’Impero Colpisce Ancora”, segna anche il debutto del disegnatore canadese sulla nuova serie regolare di Guerre Stellari, sempre sceneggiata dal bravissimo ed ineccepibile Jason Aaron.

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“C’è l’opportunità di allontanarsi da una rielaborazione letterale di quello che abbiamo visto nei film, ma anche quella di ispirarsi ai personaggi e alle ambientazioni per creare una vignetta dettagliata o una grande doppia pagina” ha rivelato Immonen. “La somiglianza dei tre attori principali, specialmente dall’era dei primi film, sono molto, molto difficili da catturare, o almeno per me. Carrie Fisher è probabilmente la più difficile. E sono rimasto piacevolmente sorpreso e soddisfatto quando ho sentito che alle persone è piaciuta la mia interpretazione, perché è quella che sto ancora cercando di esprimere al meglio.  Chiedete alla maggior parte della gente che aspetto abbia la Principessa Leila, e probabilmente tutti ti diranno: indossa un vestito bianco e ha i capelli color cannella. Ma le sue caratteristiche – i suoi occhi, la bocca, la mascella – sono molto sottili, specialmente a 19 anni, e per lo più mi eludono. Continuo ad esercitarmi. Giusto l’altro giorno Wade [Von Grawbadger, l’inchiostratore della serie] mi ha detto che pensava che la somiglianza della mia Leila stesse migliorando.”

Immonen ha parlato della serie di Star Wars, e cosa vuol dire per un disegnatore approcciarsi ad un mondo così ricco di dettagli.

“Disegnare un fumetto come questo comporta basarsi molto su quello che si vede nei film: set designer, costumi, il design delle spade laser, ma soprattutto gli attori. Come risultato, mi lascio guidare più dal mio istinto, e non al cosa farebbe la principessa Leila. Disegno principalmente quello che leggo sulla sceneggiatura. Se Jason [Aaron] scrive una scena in cui Leila dà un calcio nei pantaloni di Han, questo è quello che disegnerò. Mi consulto spesso con “Una Nuova Speranza”, ma quello che mi interessa di più sono le angolazioni e le espressioni facciali. Quando disegno, sto lavorando. E’ un lavoro fantastico, ma il modo con cui mi approccio ad esso è molto serio. Tratto il materiale che ho a disposizione con rispetto. E’ un privilegio aver avuto la chance di disegnare questi personaggi.

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Ovviamente, un ruolo importante in tutto ciò che è targato Star Wars, lo gioca l’arte di Ralph McQuarrie. Immonen ha rivelato quanto lavoro di ricerca ci sia dietro le sue tavole.

“Ammiro il suo lavoro, indubbiamente, ed è un tributo al suo talento e alla visione che il suo lavoro sia riuscito a sopravvivere quando la maggior parte delle opere dei conceptual designers spesso non viene neanche vista dal pubblico. Per il mio lavoro su Star Wars, comunque, mi è più utile risalire alle fonti primarie – i modelli, le foto di produzione, gli stessi film – che relazionarmi all’interpretazione di un altro artista, anche se precede la produzione dei film.”

L’ultima domanda è stata a proposito della sua versione di Darth Vader.

“Non sarebbe “Star Wars” senza di lui, immagino. Tutto quello che posso dire per ora, comunque, è che non è ancora apparso nelle sceneggiature che ho letto, eppure la sua apparizione non è lontana. Già dal #13 … ”

“Star Wars” #9 sarà scritto da Jason Aaron e illustrato da Stuart Immonen, e uscirà il 16 settembre negli Stati Uniti.

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