DC YOU – Recensioni del nuovo rilancio DC Comics [Seconda Parte]
Pubblicato il 27 Giugno 2015 alle 12:00
Ultime recensioni per il rilancio DC Comics!
Quarta, ed ultima, settimana di rilancio in casa DC con due nuovi #1 e due #41 che vedono debuttare altrettanti nuovi team creativi fra cui l’attesissimo Superman #41 di Gene Luen Yang e John Romita Jr.
All’appello mancano ancora due serie – Cyborg e Justice League United – la cui uscita è slittata e di cui vi proporremo puntuali le recensioni nelle prossime settimane.
Nel frattempo vi auguriamo buona lettura ricordandovi che abbiamo cercato di mantenere gli spoiler al minimo!
Aquaman #41 di Cullen Bunn & Trevor McCarthy
Terzo cambio al timone di Aquaman con l’arrivo di Cullen Bunn che senza molte remore riporta la testata verso territori che ricordano il primo Geoff Johns coadiuvato da un ottimo McCarthy alle matite che esalta l’aspetto grottesco delle creature marine e se la cava egregiamente anche con le scene d’azione perno dell’albo. Le 22 pagine scorrono senza intoppi ma si ha quella fastidiosa sensazione di dejà-vù cammuffata solo dalla esperienza dello scrittore che decide di partire in media-res sfruttando così i flashback in cui McCarthy è un po’ più in affanno quasi a voler rendere il suo stile più classico per staccare rispetto al presente.
In definitiva un buon albo ma Bunn sta prendendo le misure…vedremo se saprà sorprenderci!
VOTO: 6,5
Green Lantern The Lost Army #1 di Cullen Bunn & Jesus Saiz
The Lost Army è la testata che raccoglie l’eredità di Green Lantern Corps ed infatti ritroviamo John Stewart come protagonista disperso su un pianeta ostile con un gruppo di Lanterne e qualche inaspettato alleato. Il setup quindi è familiare a molti racconti di fantascienza e Bunn lo sa bene prendendosi il suo tempo e concentrando l’attenzione del lettore proprio su Stewart, che lo scrittore sembra voler riportare ai fasti del GLC di Tomasi, e sull’azione. Graditissimo il ritorno di Jesus Saiz alle matite con il suo stile pulito e riposante.
Come e se le Lanterne verranno fuori da questa situazione è tutto da vedere, speriamo solo che Bunn abbia più di un asso nella sua manica!
VOTO: 6,5
Superman #41 di Gene Luen Yang & John Romita Jr.
Bisogna dare atto alla DC di sfruttato, e sovraesposto se vogliamo, il grande cambio di status-quo di Superman del post-Convergence ma finiti i proclami poi effettivamente com’è questo Superman #41? Sgombriamo il campo da ogni dubbio: in questo albo non scopriamo come la vita di Clark cambi drasticamente invece ci ritroviamo fra le mani una storia ritmata e ben orchestrata da uno Yang che mostra tutto il suo amore per il personaggio strappando una pagina da quel Superman anni ’90 in cui il plot si muove partendo da una indagine di Clark Kent e della sua misteriosa “fonte anonima”.
Lo scrittore colma le piccole lacune di un Romita Jr. abbastanza in forma per i suoi standard ora però bisogna tenere le dita incrociate: riuscirà il team creativo a raccontare una storia degna di questo nome e a giocarsi bene l’idea, di indubbia matrice commerciale, alla base di Truth?
VOTO: 7,5
We are…Robin #1 di Lee Bermejo, Jorge Corona & Khary Randolph
Questa We are…Robin gode di alcuni ottimi spunti il taglio fresco, ormai “marchio” della nuova DC, che si concretizza in matite affusolate, cinetiche e “indipendenti” del duo Corona/Randolph, e soprattutto dell’idea di base cioè che Robin si trasformi in una idea e che quindi il suo manto venga diviso fra tanti giovani di buona volontà.
In tal senso We are…Robin è la controparte urbana di quella Gotham Academy che ha saputo ricavarsi il proprio spazio in una Gotham definitivamente meno gotica e più frizzate; certo non è tutto oro quello che luccica: il protagonista, già introdotto nella settimanale Batman Eternal, ed i riferimenti proprio alla serie settimanale spiazzano leggermente una lettura che è anche appesantita da una parte introduttiva forse un po’ troppo prolissa. Ora bisogna capire se Bermejo e Co. Riusciranno a trovare la giusta dimensione per la serie.
VOTO: 6,5
VERDETTO
- In casella: Superman
- Da valutare con il #2: Aquaman, Green Lantern The Lost Army, We are…Robin
- Da lasciare sugli scaffali: –