11 curiosità su Ritorno al Futuro
Pubblicato il 21 Giugno 2015 alle 19:00
Alcuni segreti su una delle trilogie più amate del mondo…
Ritorno al Futuro compie 30 anni e per festeggiare abbiamo scovato 11 curiosità, 11 incredibili aneddoti legati alla realizzazione della pellicola con Michael J. Fox e Christopher Lloyd…eccoveli:
Tutti gli studios rifiutarono la sceneggiatura
Sembra incredibile ma tutti gli studios rifiutarono il pitch di Ritorno al Futuro in quanto ritenuto poco appetibile dal pubblico considerando quelle che erano state le teen-comedy di successo di quegli anni come Porky’s o Risky Business. Zemeckis, con l’aiuto di Spielberg, si vede rifiutare la sceneggiatura anche dalla Disney – che non voleva un bacio incestuoso fra il protagonista e la giovane mamma del passato – tuttavia dopo il successo alla regia di All’inseguimento della Pietra Verde la Disney cambiò idea richiamando Zemeckis…
–
La difficoltà nel casting di Marty McFly
Per il ruolo di Marty McFly vennero considerati pensate gente del calibro di Johnny Depp, John Cusack, Charlie Sheen, Corey Hart, Christopher Collet e Robert Downey Jr. ma nessuno soddisfava Robert Zemeckis che dovette accontentarsi di Eric Stoltz il primo Marty che poco dopo l’inizio delle riprese venne licenziato in quanto ritenuto troppo serio ed al suo posto arrivò Michael J. Fox ovvero colui che il regista aveva in mente ma che non potè scegliere subito in quanto i produttori di Casa Keaton, sit-com che vedeva Fox fra i protagonisti, avevano blindato l’attore…
–
L’animale domestico di Doc Brown
Chi non ama Einstein, o Copernico se volete, il cane del Doc Brown? Pensate che inizialmente l’animale domestico del Dottore doveva essere uno scimpanzè di nome Shemp.
–
Macchina del tempo o auto del tempo?
Parte dell’appeal del film è senz’altro la presenza di una macchina del tempo che è un’auto il cui funzionamento viene spiegato in maniera abbastanza semplice da essere compreso da tutti…prima di questa idea però la macchina del tempo era stata concepita per essere alloggiata nel cassone di un pick-up con Doc e Marty che avrebbero dovuto guidarlo in lungo ed in largo in siti di test nucleari aspettando che proprio una esplosione nucleare mettesse in funzione la macchina.
–
Il primo Marty McFly ed il suo licenziamento
Come detto qualche pagina fa il primo attore ad interpretare Marty McFly fu Eric Stoltz licenziato dopo sole 4 settimane perché troppo “serio” e metodico: Stoltz continuava ad improvvisare battute melanconiche allo script ed era entrato così tanto nella parte che sul set pretendeva di essere chiamato Marty.
–
Il tachimetro della Delorean
Il tachimetro della Delorean fu costruito appositamente per il film insieme a quello digitale aggiunto sul cruscotto questo perché fino alla fine degli anni ’80 negli USA le auto potevano avere tachimetri con una velocità massima di 85 miglia orarie come da legge firmata dal presidente Jimmy Carter.
–
Il titolo
La produzione non era convinta del titolo “Ritorno del Futuro” tanto è vero che Sid Sheinberg propose il titolo Spaceman from Pluto. Fu Spielberg stesso a rispondere al produttore con un memo in cui lo ringrazia per i suggerimenti e per la “divertente battuta” sul titolo.
–
L’ambientazione di Ritorno al Futuro 2
Byff Turner sarebbe dovuto ritornare, con il Grande Almanacco Sportivo, non nel 1955 ma nel 1967 dove avrebbe incontrato sia Lorraine McFly ma anche George McFly versione professore a Barkley.
–
Un 2015 troppo oscuro
Zemeckis decise di cambiare scenografo non richiamando Larry Paul che avendo lavorato a Blade Runner voleva implentare quello stesso look per il 2015 di Ritorno al Futuro 2.
–
Un fratello alcolista
Tornando nel 1985 Marty avrebbe ritrovato suo fratello alcolista. Quando questa versione della pellicola fu mostrata al pubblico questo mostrò scarso interesse per il fratello chiedendo invece notizie della sorella Linda.
–
Costruire il futuro
Lo scenografo John Bell decise di utilizzare per la costruzione del suo 2015 la regola del “15:85” cioè, ad esempio, lasciare il design di un oggetto inalterato e quindi riconoscibile ma aggiungedovi elementi futuristici come parti digitali, togliere fili etc…