The Flash: i 5 migliori momenti della Stagione 1

Ripercorriamo la prima stagione della serie TV.

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Si è conclusa la scorsa settimana la prima stagione di The Flash con uno scoppiettante finale. Ripercorriamo attraverso 5 momenti questa Season 1 che ha portato il velocista di casa DC Comics all’attenzione del grande pubblico con una serie che ha saputo bilanciare drama, azione, riferimenti alla storia della DC ma soprattutto ha saputo abbracciare l’essenza del personaggio attingendo da più di una sua incarnazione cartacea.

 Grodd

Giocando sapientemente con l’incidente che ha dato i poteri a Barry, gli sceneggiatori riesco ad inserire fra i villain di questa prima stagione Grodd cosa impensabile anche per il fan più sfegatato se non altro perché è proprio la tipologia di villain, più “fumettosa”, ad essere di difficile credibilità e realizzazione.

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I Rogues

Wentworth Miller e Dominic Purcell si calano perfettamente nella parte di Captain Cold e Heatwave realizzando un primo abbozzo di quei Rogues che sono uno degli elementi distintivi di The Flash.

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La presunta morte di Cisco

In questa prima stagione abbiamo visto The Flash iniziare a “giocare” con il viaggio nel tempo. Uno dei risvolti è stato il “cliffhanger” che visto protagonista Cisco, l’anima più nerd dello show, che apparentemente morto è tornato in vita in una nuova linea temporale.

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Il crossover con Arrow

Il crossover fra i due show non solo mostra le differenze di approccio fra i due personaggi fornendo così dinamiche sempre nuove ma apre anche all’idea di un universo condiviso.

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Il Reverse-Flash

Nel corso delle varie incarnazioni cartacee del personaggio, il Reverse-Flash è stata sempre la nemesi più pericolosa per The Flash l’utilizzo che ne è stato fatto però in questa Season 1 è stato ancora più subdolo fornendo prima della nemesi un mentore di cui fidarsi…