Le migliori storie di Green Lantern: dagli anni ’30 a oggi
Pubblicato il 6 Maggio 2015 alle 16:00
L’evoluzione di Green Lantern dagli anni ’30 ai 2000!
Ripercorriamo la quasi centenaria storia della DC Comics raccogliendo le migliori storie di alcuni dei suoi personaggi più celebri per decadi partendo così dalla Golden Age (fine anni ’30 fino agli inizi degli anni ’50), la Silver Age (metà anni ’50 fino alla fine degli anni ’60), la Bronze Age (primi anni ’70 fino alla metà degli anni ’80) per finire ai giorni nostri.
Green Lantern è senz’altro il personaggio che ha incarnato la DC Comics degli ultimi 10 anni grazie ad un prepotente revival opera di Geoff Johns attuale Chief Creator Officer della casa editrice.
Golden Age: “Lantern and Dickles Are Invincible”
Come già accaduto per The Flash anche Green Lantern ha avuto una identità diversa nella Golden Age, si tratta infatti di Alan Scott personaggio creato da Martin Nodell e Bill Finger. Anche il Green Lantern originale, come il The Flash originale, godette di una certa popolarità almeno fino alla Seconda Guerra Mondiale.
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Silver Age ’50: “Summons from Space”
Showcase #23, di John Broome & Gil Kane
Il cambio fra Alan Scott e Hal Jordan è drastico come quello delle atmosfere: prettamente spaziali.
Il nuovo Green Lantern compie così in questo albo il suo primo viaggio nello spazio e vengono introdotti personaggi come Carol Ferris e soprattutto si fa cenno ai Guardiani dell’Universo.
Da segnalare: “SOS Green Lantern”/”Secret of the Flaming Spear”/”Menace of the Runaway Missile” (Showcase #22)
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Silver Age ’60: “The Battle of the Power Rings”
Green Lantern vol 2 #9, di John Broome & Gil Kane
Anche per Green Lantern gli anni ’60 rappresentano uno dei momenti creativamente parlando più fortunati con gli autori Broome, Fox e Kane che abbracciano in toto l’Era Spaziale ed introducendo, e stabilizzando, un cast di comprimari che comprendeva una serie di bizzarri commilitoni alieni per Hal ma anche villains come Hector Hammond, Star Sapphire o Major Disaster.
Menzione d’onore poi merita sicuramente la nemesi numero uno di Green Lantern ovvero Sinestro possessore di un anello del tutto simile a quello delle Lanterne Verdi ma di colore giallo…
Da segnalare: “The Day 100,000 People Vanished” (Green Lantern vol 2 #7), “The Strange Trial of Green Lantern” (Green Lantern vol 2 #11), “The Spy Eye That Doomed Green Lantern” (Green Lantern vol 2 # 17), “The Duel of the Super-Heroes” (Green Lantern vol 2 #13), “Catastrophic Crimes of Major Disaster” (Green Lantern vol 2 #43), “Prince Peril’s Power Play” (Green Lantern vol 2 #45), “Green Lantern Lives Again” (Green Lantern vol 2 #47), “Earth’s Other Green Lantern” (Green Lantern vol 2 #59)
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Bronze Age: “Hard Travelin’ Heroes”
Green Lantern vol 2 #76-87, 89, and Flash vol 1 #217-219, 226, di Denny O’Neil & Neal Adams
Poche run hanno incarnato lo spirito del proprio tempo come questo team-up fra i due eroi: l’attivista Green Arrow faceva da contraltare al distaccato poliziotto dello spazio Green Lantern.
Il risultato è una storia on the road, che all’epoca non vendette affatto bene e finì la sua corsa come back-up di The Flash, che critica l’America e la società in generale.
Da segnalare: “Those Who Worship Evil’s Might” (Green Lantern vol 2 #90), “Lure for an Assassin”/”Terminal for a Tragedy” (Green Lantern vol 2 #94-95), “Mission of No Return” (Green Lantern vol 2 #123)-
Bronze Age ’80: “Mogo Doesn’t Socialize”/”Tygers”/”In Blackest Night”
Green Lantern vol 2 #188, Tales of the Green Lantern Corps Annual #2 and #3, di Alan Moore, Dave Gibbons, Kevin O’Neill, & Bill Willingham
E’ ancora una volta Alan Moore a suonare la carica degli anni ’80 con una manciata di backup stories dona nuova linfa al mito delle Green Lanterns, linfa che verrà ripresa pesantemente dallo stesso Johns.
Da sottolineare come negli anni ’80 Green Lantern venne rinominata, dopo il #200, Green Lantern Corps ed ebbe fino alla fine della sua corsa nel 1988 come protagonista John Stewart ed un manipolo di Lanterne.
Da segnalare: “Sector 2814” (Green Lantern vol 2 #172-186), Tales of the Green Lantern Corps #1-3, “Setting Up Shop” (Green Lantern vol 2 #201-205)
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Anni ’90: “Emerald Dawn I & II”
Green Latern: Emerald Dawn #1-6, Green Lantern: Emerald Dawn II #1-6, di Keith Giffen, Gerard Jones, MD Bright, & James Owsley
Dopo Crisi sulle Terre Infinite parecchi eroi DC videro le proprie origini rinarrate e rebootate; anche Hal Jordan fu protagonista di tale operazione con Emerald Dawn I & II, due mini-serie da 6 numeri l’uno, forse leggermente sottovalutate, in cui riscopriamo le origini di Hal ed il suo primo incontro con Sinestro.
Il reboot non aiutò Green Lantern: le vendite calarono e Hal Jordan impazzì dopo la distruzione di Coast City e venne sostituito dal giovane Kyle Rayner.
Da segnalare: “Circle of Fire” (Green Lantern: Circle of Fire #1 & 2, Green Lantern/Adam Strange #1, Green Lantern/The Atom #1, Green Lantern/Firestorm #1, Green Lantern/Power Girl #1, Green Lantern/Green Lantern #1), “Emerald Twilight/New Dawn” (Green Lantern vol 3 #48-55), Ganthet’s Tale, “Mosaic” (Green Lantern vol 3 #14-17, Green Lantern: Mosaic #1-18), Flash and Green Lantern: The Brave and the Bold #1-6, JLA Year One #1-12
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Anni 2000: “Green Lantern: Rebirth”
Green Lantern: Rebirth #1-6, di Geoff Johns & Ethan Van Sciver
Agli inizi degli anni 2000 Green Lantern è un franchise quasi dimeticato. Geoff Johns ha una idea: riportare in vita Hal Jordan ma senza cancellare quello che è accaduto anzi rimettendolo in ordine, dando spazio a tutti eroi, nemici e comprimari vari…nasce così Green Lantern: Rebirth.
La mini sarà la scintilla che produrrà 10 anni di storie di altissimo livello e che faranno di Green Lantern probabilmente la testata #1 di casa DC Comics.