Recensione: Nuvole Rapide 1-2
Pubblicato il 23 Dicembre 2010 alle 11:04
Autore: Paolo Castaldi
Editore: Edizioni Voilier
Provenienza: Italia
Formato: 76 pag. (vol. 1) – 64 pag. (vol. 2), col.
Prezzo: € 12,00 (vol. 1), € 10,00 (vol. 2)
Martino ha 24 anni, una relazione stabile con Stella e una vecchia rimessa dove incontra il suo gruppo di amici. Una vita tranquilla, fatta di piccole-grandi esperienze comuni a tanti altri ragazzi della stessa età.
Martino si trova però sempre più spesso a riflettere su ciò che gli sta intorno e avverte in modo sempre più distinto che tutto è cambiato, anche se in modo impercettibile. Di fronte ad una realtà che per la prima volta gli appare estranea, il ragazzo decide di lasciare Stella.
L’occasione di un viaggio con gli amici di sempre costituirà quindi per il protagonista il pretesto per inseguire i suoi pensieri, per poi afferrare l’essenziale e rimettersi in attesa di ciò che realmente conta.
Edizioni Voilier propone Nuvole Rapide, un bell’esempio di fumetto d’autore in due volumi firmato da Paolo Castaldi, giovane disegnatore milanese.
L’unicità di quest’opera, che la distingue chiaramente da gran parte della produzione fumettistica attuale, si manifesta innanzitutto nel suo impatto visivo, che richiama la consistenza vaporosa di quelle nuvole mai uguali a se stesse che offrono lo spunto per il titolo.
I disegni di stampo realistico sono realizzati a matita e poi colorati con acquerello e caffè, mantenendo quindi tutto il fascino di un tratto non rifinito, con figure e ambientazioni schizzate quasi di getto, mai troppo definite eppure non casuali.
Tutte le pagine presentano il fondo nero, contribuendo a creare una sensazione ovattata che permette al lettore di immergersi nel mondo di Martino, un mondo vicino che si richiama senz’altro anche all’esperienza di chi legge. Questa scelta si coniuga perfettamente con il tono delle vicende, più simile ad un turbolento flusso di coscienza che non a una rigida sequenza di azioni.
Le tavole sono nel complesso ordinate ma mai statiche, grazie anche ad una regia che riesce a valorizzare gli stati d’animo senza tuttavia perdere di vista la chiarezza degli eventi, per una buona leggibilità e scorrevolezza.
Nel primo volume il numero delle vignette per tavola è superiore rispetto al secondo, coerentemente con la necessità di presentare tutti i pezzi che compongono la vita del protagonista.
Diversi anche i colori impiegati. Nella prima parte, infatti, prevalgono i colori freddi, che pian piano virano verso quelli caldi, i quali poi diventano predominanti nel secondo volume fino alla scelta del rosso sangue, riflettendo in modo naturale l’evoluzione di Martino nel suo confuso prendere le distanze da una storia che non gli appartiene più, fino a riappropriarsi della sua autentica essenza, finendo poi per intrecciarsi con l’esperienza dell’autore stesso.
Personale anche l’impiego dei balloon, che anziché presentare la tradizionale forma ellittica, diventano quasi delle didascalie appena abbozzate, a metà tra il dialogo, la voce narrante e il pensiero. In questo senso, la scelta di un font anch’esso non convenzionale, è apprezzabile e ben inserita nell’economia di quest’opera.
L’edizione italiana è ben curata dal punto di vista della confezione, con rilegature solide, carta bianca e resistente che tiene e rende perfettamente i neri e i colori. Il secondo volume, uscito a distanza di un anno dal primo e presentato a Lucca, è inoltre arricchito di uno sketch book e di alcune suggestive illustrazioni realizzate sempre a matita e acquerello. Peccato per i numerosi refusi che si ritrovano nei testi. In generale, tuttavia, il rapporto qualità-prezzo è accettabile.
Concludendo, “Nuvole Rapide” è una storia che appartiene a tutti, perchè dà voce ai pensieri di chi si ferma a guardare con distacco la propria vita, e che dopo essersi affannato a cercare di recuperarla, rincorrendo pensieri mutevoli come le nuvole, con improvvisa semplicità ritrova il senso di ciò che ha vissuto per poter andare avanti con una nuova consapevolezza di sé.
VOTO: 8