Solo i fiori sanno… vol. 1, la recensione del delicato BL di Rihito Takarai

Pubblicato il 2 Aprile 2015 alle 19:00

Un’altra grande maestra giapponese del genere BL per Flashbook Edizioni

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Arikawa è un ragazzo allegro, schietto, forse un po’ superficiale ma sensibile. Gioca con l’amore perché ancora non riesce a legarsi a nessuna ragazza. Misaki è bellissimo, quasi etereo, introverso e schivo, frequenta la stessa università di Arikawa, ma tiene tutti a distanza. Lavora come assistente nel laboratorio di biologia molecolare vegetale e un giorno incontra ( e si scontra) Arikawa in modo un po’ rocambolesco. Il ragazzo rimane colpito dal ciondolo che Misaki porta al collo, lo stesso monile che per un’altra causalità finirà nelle sue mani. Arikawa, pur non sapendo il nome del giovane con cui si è scontrato in stazione, sogna inspiegabilmente di Misaki, chiamandolo per nome. È l’inizio quasi magico di un misterioso sentimento che lo spingerà a cercare Misaki all’università ed entrare nelle sue giornate, finendo col diventare aiuto assistente presso il laboratorio dove il ragazzo lavora. Masaki nasconde un segreto oscuro legato a quel ciondolo a forma di fiore, e dietro la sua maschera di freddezza cela una profonda fragilità. La gentilezza di Arikawa nei suoi confronti lo spiazza fin dal primo momento perché probabilmente non è abituato a un genere di attenzioni spontanee senza secondi fini. Inevitabilmente finisce con l’innamorarsi di Arikawa, ma al contrario dell’amico che vive con naturalezza i sentimenti che nutre nei suoi confronti, Misaki ne è profondamente turbato un po’ per via del fatto che Arikawa è etero, e anche perché non si sente degno delle sue attenzioni.

“Solo i fiori sanno…” nuovo BL della collana True Blue Collection della Flashbook Edizioni, è un delicato shonen ai ( storia d’amore tra due ragazzi) disegnato e illustrato da Rihito Takarai, apprezzatissima autrice del genere. La storia che affronta la tematica dell’omosessualità è narrata dal doppio punto di vista dei due protagonisti e sviscera in modo gentile e toni graziosi le sensazioni e i sentimenti contrastanti che si muovono nei cuori dei due ragazzi nei confronti della loro attrazione. Delicato come un fiore, il manga della Takarai accarezzerà i cuori delle lettrici amanti del genere. Punto di forza della storia è la netta contrapposizione dei caratteri dei due personaggi principali, attraverso i cui gesti, pensieri e comportamenti l’autrice ci offre le diverse sfumature di cui può essere tinta una storia d’amore. Anche se il colpo di fulmine sembra scattare subito, la trama si svolge nei tempi giusti, senza alcuna fretta, con una cura per i dettagli intimisti di cui la Takarai è maestra: dopotutto l’innamoramento viene d’improvviso mentre l’amore si costruisce.

Il tratto della mangaka è pulito, gentile ed essenziale. I personaggi sono ritratti soprattutto in primo piano, resi con sguardi intensi, occhi enormi ed espressivi, e gote spesso e volentieri segnate dal rossore. Gli sfondi e i dialoghi ridotti all’essenziale, l’artista predilige la resa dei personaggi per esprimere il suo messaggio.

Arikawa prova qualcosa di più profondo di un capriccio passeggero per il bel Misaki? E quest’ultimo, quale segreto nasconde dietro il ciondolo a forma di fiore che ha accettato e poi rinnegato?

Consigliatissimo alle amanti dei Boys Love. Tra i più graziosi del genere.

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