Adventure Time: intere puntate censurate nell’edizione italiana
Pubblicato il 20 Marzo 2015 alle 17:00
Dal 3 Marzo Cartoon Network Italia ha iniziato a mandare in onda anche nel nostro Paese la sesta stagione di Adventure Time. Tranne, apparentemente, alcuni episodi. Perché?
C’è bisogno che vi presenti Adventure Time? Credo di no, ma mi va di farlo lo stesso (saltate questo paragrafo, se volete): creata da Pendleton Ward nel 2010, racconta le avventure di Finn, un ragazzino umano dodicenne (nella prima serie, ora è “cresciuto” e ha sedici anni) e del suo cane magico/fratello Jake nel mondo fantastico di Ooo. Con principesse fatte di caramelle, limoni urlanti, unicorni arcobaleno e gattini che sparano raggi laser è diventato in pochi anni e oltre 170 episodi una delle serie animate più popolari del mondo conquistando non solo i bambini, ovvero il pubblico “principale” di Cartoon Network, ma anche stuoli di fan di ogni età grazie soprattutto ai personaggi tridimensionali e alle storie che offrono spunti mai banali anche ai più cresciutelli, il tutto in tinte brillanti e con un’animazione sempre al top.
In Italia le nuove puntate di Adventure Time vanno in onda in anteprima su Cartoon Network Italia, canale del bouquet di Sky. Dal 3 Marzo vengono trasmesse per la prima volta quelle della nuova stagione, la sesta. Ora, personalmente le avevo già viste grazie al mio amico americano Matt Streaming (che c’è? Magari lo conoscete anche voi), ma fa sempre piacere rivederle su uno schermo più grande insieme all’altra fan della famiglia, mia sorella minore. In queste due settimane abbiamo visto e registrato praticamente ogni episodio trasmesso, ed è così che mi sono accorto di qualcosa che non andava.
Andare sulla pagina wikipedia italiana di AT ha confermato i miei sospetti: alcuni episodi (Wake up, Escape from the Citadel, The Tower e Breezy), fondamentali per capire la trama e lo svolgimento della stagione, non sono andati in onda. Saltati. Censurati? Forse.
(ATTENZIONE SPOILER)
Cresciuto da una coppia di cani parlanti, Finn ritrova nei primi due episodi della stagione il padre naturale, Martin. Purtroppo quest’ultimo si rivela un farabutto amorale, e pur di scappare dalla prigione in cui era stato rinchiuso non esita ad abbandonare di nuovo il figlio causandogli anche la perdita di un braccio, che viene strappato dal busto di Finn mentre questi cerca di trattenere il padre. Altri due episodi svaniti si ricollegano a questi eventi: in The Tower Finn, traumatizzato, cerca di raggiungere il padre per strappargli a sua volta un braccio, mentre in Breezy prova a dimenticare i problemi buttandosi nei party.
(FINE SPOILER)
Storie non facili, dunque. Ma storie essenziali alla crescita del protagonista Finn, puntate già andate in onda senza problemi su Cartoon Network USA con un enorme successo di critica; non si tratta, come successe in altre reti negli anni ’80/’90, di anime per adulti erroneamente considerati per bambini dalle tv italiane, da tagliuzzare e rincollare (qualcuno ha detto Sailor Moon?).
Senza contare che altri episodi necessitano, per essere capiti, proprio dei quattro desaparecidos, andati invece in onda anche se non nell’ordine corretto; perché, Cartoon Network? Che senso ha? Mia sorella (10 anni, per fare l’esempio di uno spettatore in target del programma) ha visto Finn in alcune puntate con il braccio e in altre senza; Martin comparire senza alcuna spiegazione su chi sia; e si è chiesta (e mi ha chiesto) perché. Non riuscendo a capire queste puntate e la nuova stagione non le ha apprezzate come magari avrebbe potuto se avesse avuto tutti gli elementi della storia.
Perché? Così facendo si indebolisce enormemente l’esperienza Adventure Time, ormai ben diverso dallo show privo di trama orizzontale delle prime stagioni. Cartoon Network sta danneggiando sé stessa e il proprio prodotto, oltre che gli spettatori (paganti, visto che si parla di Sky).
Come ho già detto si potrebbe pensare che perdite di arti e genitori malvagi non siano adatti ai bambini, benché la filmografia Disney e, per esempio, Dragon Trainer siano lì a provare il contrario. Cartoon Network Italia sicuramente sembra crederlo e ha già messo in atto in passato censure su AT, anche se (vado a memoria) mai di intere puntate.
Che fare, quindi? Non ho ancora perso la speranza di vedere Wake up, Escape from the Citadel, The Tower e Breezy. Anche fuori dall’ordine di programmazione deciso dagli autori, non rispettato comunque da CN Italia finora. A parte questo sogno, mia sorella ha già iniziato a studiare l’inglese; penso che tra un po’ le presenterò Matt.