Viking n. 1, recensione Almanacco Cosmo n. 6
Pubblicato il 24 Febbraio 2015 alle 15:45
Arriva una dirompente e imperdibile serie Image proposta dall’Editoriale Cosmo: Viking! Chi sono Finn ed Egil? Scopritelo in questa splendida saga scritta da Ivan Brandon e valorizzata dalle meravigliose illustrazioni di Nic Klein!
L’Image non può più essere considerata una casa editrice capace solo di pubblicare brutte copie dei mensili Marvel e DC. L’etichetta a suo tempo fondata da Todd McFarlane e altri transfughi della Casa delle Idee, infatti, occupa ormai una posizione importante nel mercato americano e il suo ventaglio di proposte è ampio e variegato. Nel suo catalogo non ci sono esclusivamente comic-book di supereroi ma pure testate horror, fantasy, noir e altre che in differenti contesti verrebbero definite indie. Se poi pensiamo che di recente molti autori Vertigo hanno iniziato a proporre le loro opere creator owned proprio con la Image, possiamo comprenderne la rilevanza.
La qualità degli odierni mensili Image è ben rappresentata dalla dirompente Viking, saga, come è facile intuire dal titolo, incentrata sui vichinghi. A tradurla sono i tipi dell’Editoriale Cosmo che ormai hanno a loro volta moltiplicato il numero di proposte e, pur prediligendo materiale di area franco-belga, non stanno trascurando i comics a stelle e strisce. La scelta è azzeccata, dal momento che Viking non è un prodotto qualsiasi. Il primo story-arc viene presentato in questo numero di Almanacco Cosmo e aggiungo per fortuna, poiché la collana è a colori e sarebbe stato un delitto pubblicarla in bianco e nero.
La storia è scritta da Ivan Brandon che tra le altre cose ha firmato Batman Streets of Gotham. L’autore colloca la story-line in una regione del Nord governata dal volitivo Re Bran. I protagonisti principali di Viking, però, sono due fratelli, Finn ed Egin, guerrieri spietati dediti alla rapina e al saccheggio. Ogni loro azione, almeno in principio, è comunque anche stimolata dal desiderio di avventura. Abbiamo quindi a che fare con individui forti e coraggiosi che vivono alla giornata senza fare piani per il futuro. Tuttavia, si verifica una tragedia che sconvolge la loro esistenza e per una serie di circostanze decidono di rapire la figlia di Re Bran allo scopo di chiedere un riscatto. Naturalmente, le conseguenze di tale gesto saranno devastanti.
Brandon descrive un mondo di passioni sfrenate e primordiali, delineando il ritratto di uomini feroci e aggressivi, costretti ad essere tali dall’asprezza e dalle difficoltà della vita nei desolati territori nordici. In Viking c’è violenza e non mancano duelli, sangue e mutilazioni; ma pure momenti introspettivi che fanno di questa serie un bel mix di azione e riflessione. Ogni personaggio è ben caratterizzato e, oltre ai due fratelli, spiccano Re Bran, intemperante ma all’occorrenza capace di raziocinio, e la bella Anni, sua figlia, aggressiva e coraggiosa come ben si addice a una donna vichinga.
Testi e dialoghi hanno un’intensità innegabile e sono appropriati per la crudezza delle situazioni descritte. Ma Viking non sarebbe un gioiello senza le illustrazioni del bravissimo Nic Klein. Il suo tratto è oscuro e sporco, abbellito da straordinari contributi pittorici che fanno di ogni tavola un tripudio grafico e visivo. A volte lo stile ricorda, facendo i debiti distinguo, quello di Sienkiewicz senza, però, gli elementi espressionisti, ed è di notevole impatto. Il lay-out è mutevole e ciò conferisce all’opera un’imprevedibilità spiazzante. Klein inoltre si occupa dei colori con risultati eccellenti. Sfumature cupe e crepuscolari si alternano ad altre decisamente vivide (il rosso è predominante) e dalla valenza psichedelica. Insomma, Viking sarà una bella sorpresa per molti lettori. Se volete perciò concedere una chance a una delle migliori proposte Image di questi ultimi mesi non potete trascurare questa serie. Da provare.