Recensione La Cucina Manga – Kappa Edizioni

Pubblicato il 22 Novembre 2010 alle 12:55

Autore:  Yoko Ishihara, Chihiro Hattori (disegni)
Editore
: Kappa Edizioni
Provenienza
: Giappone
Formato
: 15×21, 144 pag., b/n e col., brossurato
Prezzo
: € 14,00


Ogni lettore appassionato sa che leggere un manga significa non solo rimanere coinvolti nelle vicende narrate, ma anche assaporare, seppure in maniera indiretta, gli usi e i costumi di una nazione così lontana.

Capita spesso che proprio dalla passione per i fumetti orientali nasca la curiosità di saperne di più sul Giappone, e di intraprendere vari percorsi di studio personale o accademico, sognando di poter un giorno visitare di persona questo Paese dal grande fascino.

Per tutti coloro che vogliono fare un passo in più verso lo stile di vita del Sol Levante, Kappa Edizioni propone allora “La cucina manga”, il primo ricettario che illustra passo dopo passo la realizzazione dei manicaretti più popolari cui fanno riferimento tante serie di successo. Dagli onigiri  agli udon, passando per le okonomiyaki, imparerete anche a preparare un bento che assomiglia a un giardino fiorito.

Questo volume introduce alla cucina nipponica sfruttando proprio il suo più celebre mezzo di comunicazione: i manga. Accompagnati da Miyuki, Hiroshi e la mascotte Coo, ogni ricetta, di diverso grado di difficoltà, è spiegata fase per fase grazie a vignette e didascalie  che rendono più semplice comprendere la preparazione. Le illustrazioni sono realizzate da Chihiro Hattori, autrice che ha già lunga esperienza nel metodo didattico, avendo curato anche i disegni della serie “Impara il giapponese coi manga” per impratichirsi con i kanji.

Per ogni piatto, suddiviso in varie categorie, dall’antipasto alla portata principale, sono indicati gli ingredienti, illustrati nel dettaglio nella prima parte del libro, dove si trovano anche utili suggerimenti per reperire dei validi sostituti in caso risulti difficile procurarsi quelli originali.

Interessanti i numerosi appunti che corredano ogni ricetta, che approfondiscono curiosità e consigli per rendere i vostri piatti non solo gustosi, ma anche piacevoli da guardare, come vuole il principio del mitateru, ossia la capacità di far apparire il cibo qualcosa di diverso ed esteticamente gradevole.

Per avere un’idea più chiara del risultato finale, inoltre, è possibile consultare la gallery a colori che apre il ricettario. E se avete problemi a maneggiare le bacchette, troverete illustrato in modo chiaro anche la giusta maniera di impugnarle.

“La cucina manga” è quindi  un volume davvero ben pensato, che riesce a coniugare in modo utile la passione per i manga, usati come riferimento costante, a quella per la cucina esotica, senza dimenticare le esigenze e le eventuali difficoltà che potrebbero sorgere per un occidentale.

L’edizione italiana è impeccabile. Ottima la rilegatura, carta bianca resistente. L’inserto a colori è davvero consistente (ben 16 pagine su carta lucida). Alla fine del libro si trova anche lo spazio per gli appunti personali. Il rapporto qualità-prezzo è quindi proporzionato.

Consigliato a tutti gli amanti del Giappone e dintorni che vogliono portare anche in tavola un po’ della loro passione per i manga. Buon appetito!


VOTO: 8

Articoli Correlati

Come il suo protagonista, l’anime di Undead Unluck non vuole proprio restare “morto” e tornerà con uno speciale di...

22/12/2024 •

14:00

Per anni, il mondo di Yu-Gi-Oh! è stato dominato dai duelli e dai protagonisti che li animavano, da Yugi Muto a Seto Kaiba,...

22/12/2024 •

13:00

’ultimo progetto di Hiro Mashima, Farmagia, sta per conquistare il pubblico anche in formato anime. Dopo il successo del...

22/12/2024 •

12:15