The Wake vol. 1 di Scott Snyder – Recensione Vertigo Library Lion Comics

Pubblicato il 29 Luglio 2014 alle 10:30

Arriva la nuova serie Vertigo di Scott Snyder: The Wake! Non perdete le inquietanti vicissitudini della dottoressa Lee all’interno di una stazione sottomarina alle prese con mostruose creature! Il tutto illustrato dall’oscuro Sean Murphy!

Vertigo Library – The Wake n. 1

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Autori: Scott Snyder (testi), Sean Murphy (disegni)
Casa Editrice: Lion
Genere: Horror
Provenienza: USA
Prezzo: € 12,95, 16,8 x 25,6, pp. 128, col.
Data di pubblicazione: maggio 2014

Scott Snyder è ormai uno degli autori di punta della DC e le sue recenti saghe batmaniane hanno ottenuto il favore di un vasto numero di lettori. Come tutti sanno, aveva iniziato la sua collaborazione con la casa editrice in ambito Vertigo con American Vampire che, pur tra alti e bassi, si è rivelato interessante. Personalmente apprezzo Snyder ma devo ammettere che le sue opere non sono esenti da difetti e a volte mi lasciano indifferente. Ed è il caso di The Wake, maxiserie Vertigo che Lion propone in due volumi.

Si tratta di una story-line dai toni horror, non priva di elementi fantascientifici, che ha per protagonista Lee, una scienziata che studia i cetacei e che in passato ha lavorato per il governo americano. Un agente del Dipartimento di Sicurezza Nazionale, Cruz, la contatta chiedendole aiuto per un progetto top secret che si svolge in una base sottomarina. Del progetto peraltro fanno parte un ex superiore di Lee; un celebre antropologo autore di libri di successo e un ricercatore dai metodi discutibili e dall’atteggiamento brusco.

Ma che c’è in fondo all’oceano? La risposta è sconvolgente. È stata trovata una creatura mostruosa capace di emettere un richiamo che ottunde i sensi e provoca allucinazioni. Ed è evidente che la suddetta creatura è pericolosa. Di cosa si tratta? È forse un essere che nell’antichità ha dato vita alla leggenda delle sirene? E se ce ne fossero altre? E se, peggio ancora, obbedissero agli ordini di una creatura ancora più orribile? Cosa succederebbe se tali mostruosità decidessero di attaccare l’umanità?

Snyder delinea una trama che non manca di momenti interessanti e la colloca in un contesto claustrofobico e alienante. Le ambientazioni oscure della base sottomarina contribuiscono ad accentuare la tensione e l’autore si fa influenzare da pellicole stile ‘Alien’. Ma tutto è troppo derivativo e mi sa di già visto. Inoltre, Snyder ha messo troppa carne al fuoco e ci sono rimandi eccessivi alla mitologia, all’antropologia, al folklore e così via che appesantiscono la lettura. Una maggiore stringatezza avrebbe forse giovato alla narrazione; invece, Snyder allunga in maniera esasperata la trama, rendendola tutto sommato noiosa.

Non è detto che la seconda parte non risulti più intrigante, dal momento che Snyder fa chiaramente capire che la trama si dipanerà in una dimensione futura. Perciò concederò una chance al volume successivo, se non altro per sapere come andrà a finire la storia, ma in definitiva The Wake non mi sembra memorabile e non riesco a capire se mi sia piaciuta o no. I testi e i dialoghi sono comunque ben impostati e da questo punto di vista il fumetto è realizzato con innegabile mestiere.

I disegni di Sean Murphy sono validi. Il penciler, con il consueto stile aggressivo che già aveva utilizzato in Punk Rock Jesus, Joe The Barbarian e altri lavori, è più che appropriato per le situazioni descritte da Snyder. Si rivela perfetto specialmente nella rappresentazione degli spazi ombrosi, cupi, intimidenti e labirintici della base sottomarina; e i personaggi sono ben caratterizzati. Da notare, inoltre, le tavole che occupano due pagine intere e che esprimono innegabile dinamismo. In ogni caso, The Wake potrà piacere ai fan di Snyder e agli estimatori dell’horror. Ma, a mio parere, non c’è da aspettarsi molto.

Voto: 6 ½

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