All Star Western n. 5 – Recensione RW Lion Comics

Ritorna il più spietato cacciatore di taglie del Far West, lo sfregiato Jonah Hex! Ma stavolta dovrà vedersela con le minacce della Gotham City del futuro e forse nemmeno un noto supereroe del DCU potrà aiutarlo! Non perdete il nuovo volume della serie western ideata da Jimmy Palmiotti e Justin Gray!

DC World n. 11 – All Star Western n. 5

Autori: Jimmy Palmiotti, Justin Gray (testi), Moritat (disegni)
Casa Editrice: RW-Lion
Genere: Western
Provenienza: USA
Prezzo: € 9,95, 16,8 x 25,6, pp. 96, col.
Data di pubblicazione: aprile 2014

Il cacciatore di taglie Jonah Hex è uno dei personaggi DC più popolari tra quelli non legati al contesto supereroico. Nel corso degli anni ci sono stati diversi comic-book imperniati su di lui, caratterizzati da atmosfere narrative mutevoli; ma i più apprezzati sono quelli tipicamente western nell’impostazione. Prima del reboot, per esempio, i bravi Jimmy Palmiotti e Justin Gray avevano scritto una serie regolare di Jonah con successo, insistendo sui cliché delle storie ambientate nel Far West. Ma Jonah ha avuto anche contatti con l’universo di Superman e company e non sono mancate story-line situate nel presente del DCU o in futuri alternativi.

Quando la DC varò l’operazione New52, decise, quindi, di dedicare un mensile pure a Jonah, intitolato All Star Western, affidandolo di nuovo alla coppia Palmiotti/Gray. Pur collocato nel periodo dei pionieri, però, il serial si è rivelato piacevolmente anomalo. Ambientato a Gotham City, ha situazioni cupe, macabre e horror, al punto che potrebbe essere considerato un esempio di weird western. Oltre a Jonah, protagonista indiscusso della testata è Amadeus Arkham, colui che fonderà il famigerato manicomio criminale noto a tutti i Bat-fan. E non sono mancate apparizioni degli antenati di Bruce Wayne e dei suoi nemici o riferimenti alla temibile Corte dei Gufi. In un certo qual modo, quindi, Palmiotti e Gray si sono collegati, più o meno direttamente, alle vicende attuali dei mensili del Cavaliere Oscuro.

In questo tp che include i nn. 18-21 del comic-book originale le cose però cambiano drasticamente. Jonah dovrà vedersela con il terribile Vandal Savage in un episodio che costituisce la conclusione di una precedente story-line. E poi accadrà l’inaspettato. Abbandonerà infatti Gotham e troncherà il rapporto, già problematico, con Amadeus Arkham. Significa che d’ora in poi leggeremo vicende tradizionalmente western, con il pistolero che vaga per le praterie? Niente di tutto ciò perché All Star Western, dal punto di vista dei generi narrativi, si fa sempre più ‘contaminato’.

Senza spoilerare, dico solo che Palmiotti e Gray inseriscono un nuovo, inaspettato co-protagonista della saga. È un celebre supereroe DC che per motivi misteriosi si ritrova di colpo nel passato. Insieme a uno stupito Jonah, dovrà affrontare una gang di criminali dediti alle rapine e a orrendi riti demoniaci. Gli autori delineano una trama veloce e adrenalinica, ricca di azione e pathos, che cattura l’attenzione. Ma le sorprese non finiscono qui perché il cacciatore di taglie finirà in un ambiente per lui inconcepibile: la Gotham City del futuro e in questo caso apparirà un character della bat-family.

Nata dunque come un western dai toni pulp, la testata si trasforma in un mix di thriller, fantascienza e supereroismo e Palmiotti e Gray arrivano addirittura a farsi suggestionare da alcuni elementi del Dark Knight milleriano. Testi e dialoghi sono ben impostati e nel complesso questa è una proposta di qualità. I disegni di Moritat, oscuri e sporchi, valorizzati da giochi d’ombra intriganti e dai colori, ora tenui e crepuscolari, ora intensi e vivaci, dell’abile Mike Atiyeh, contribuiscono a fare di All Star Western uno dei migliori prodotti del New52. Varrebbe dunque la pena concedere una chance a Jonah Hex. Potrà piacere agli estimatori del western e ai cultori dei supereroi. Da provare.

Voto: 7