Recensione Universo DC Chase – Planeta DeAgostini
Pubblicato il 12 Ottobre 2010 alle 10:56
Autori: Dan Curtis Johnson, Doug Moench (testi), J.H. Williams III, Kelley Jones, Charles Adlard (disegni)
Casa Editrice: Planeta De Agostini
Provenienza: USA
Prezzo: € 15,95 15 x 23, pp. 272
Marvel e DC, come tutti sanno, pubblicano fumetti imperniati sui super-eroi. Tuttavia, i due colossi statunitensi, nel corso della loro lunghissima attività editoriale, hanno spesso proposto materiale diverso, con mensili a volte inseriti nei loro complessi universi narrativi. La DC, in particolare, al di là della linea Vertigo, ha sempre fatto tentativi in questo senso, pubblicando serial che confinano con il genere super-eroistico senza appartenervi totalmente.
È il caso, per esempio, di Chase, che fu varato verso la fine degli anni novanta dalla DC, periodo in cui, tra le altre cose, la casa editrice cercava di sperimentare e di attrarre lettori differenti da quelli amanti dei giustizieri in calzamaglia. Per giunta, il serial in questione era imperniato su un personaggio femminile, scelta di per sé coraggiosa, dal momento che, è noto, in USA i fumetti con protagoniste donne non hanno mai avuto lunga vita (con l’unica eccezione di Wonder Woman, probabilmente per l’importanza storica della splendida amazzone).
Chase narrava le vicende dell’affascinante Cameron Chase, un’agente del D.E.O., un’agenzia di sicurezza nazionale specializzata in casi riguardanti i super-esseri. Era stata, in verità, già presentata nel n. 550 di Batman, scritto dal veterano Doug Moench e disegnato dal grande Kelly Jones, coadiuvato da J. H. Williams III, episodio incluso nel volume della linea Universo DC che presenta l’intera serie.
E in quell’episodio si comprendeva che la bella Cameron, oltre ad essere particolarmente tosta, provava scarsa simpatia nei confronti di Batman e, in generale, dell’intera comunità supereroistica, per motivi legati al suo passato. Ce n’era a sufficienza per incuriosire il pubblico e perciò la DC fece di Cameron la protagonista assoluta di un mensile caratterizzato da atmosfere poliziesche, thriller e spionistiche.
Dei testi si occupò Dan Curtis Johnson, che fece un ottimo lavoro, dando spessore psicologico e tridimensionalità al personaggio. E ai disegni fu chiamato J. H. Williams III, senza dubbio adatto per le situazioni di incessante azione narrate dallo scrittore e che, per giunta, realizzò particolarissimi lay-out che, a volte, però, hanno il difetto di rendere caotica e confusa la lettura.
Anche se, come ho scritto, Chase non è un fumetto di super-eroi, non bisogna dimenticare che Cameron era inserita a pieno titolo nel DC Universe e, di conseguenza, gli stilemi super-eroistici ci sono e non mancano le apparizioni di eroi come Batman, naturalmente; Lanterna Verde, la Suicide Squad o i Giovani Titani. E nelle storie si rilevano influenze noir, stilemi da spy-stories e, di tanto in tanto, un tocco di esoterismo.
Tuttavia, malgrado l’indubbia qualità, Chase durò appena nove numeri, più uno speciale 1.000.000 (anch’esso incluso nel volume), collegato alla saga One Million di Grant Morrison, a riprova del fatto che, come affermavo all’inizio, i mensili con personaggi femminili, evidentemente, non riescono a catturare l’attenzione del pubblico americano.
Ma, come gli utenti sanno, nessuno mai sparisce del tutto e Cameron Chase sarebbe apparsa ripetutamente in diversi episodi di Batman e sarà in quelle storie che verrà approfondito un particolare accennato in Chase e, cioè, quello di potenziali super-poteri da lei posseduti e che potrebbero renderla una meta-umana. In ogni caso, il volume non è trascurabile e se avete voglia di provare un personaggio ‘minore’, Chase non vi farà rimpiangere la spesa.
Voto: 8