Dieci posti dove non trascorrere il Primo Maggio
Pubblicato il 1 Maggio 2014 alle 13:00
Una spensierata giornata di festa? Evitate questi luoghi!
Il Primo Maggio, lo sanno tutti, si celebra, in molti paesi del mondo, la Festa del Lavoro. Anche in tempi di crisi e disoccupazione come questi che viviamo, resta comunque la voglia di festeggiare. Molti sono quelli che lasciano le proprie case per vivere una giornata all’aria aperta, per seguire il concertone che tradizionalmente si tiene a Roma o per una classica gita fuori porta.
Per coloro che il Primo Maggio scelgono questa seconda opzione, ecco una lista di posti da evitare se si vuol vivere una giornata tranquilla. Si tratta di località perlopiù del mondo del fumetto, pochi esempi in un campionario vastissimo di posti da cui stare lontani.
Deathropolis – Lukas
Quella del nuovo fumetto Bonelli di Medda e Benevento è la città della morte, governata all’insaputa dei comuni mortali dai Ridestati riemersi dalle tombe e affamati di carne umana. La vita è dura e per sopravvivere bisogna accettare ogni tipo di lavoro, anche macellare dei cadaveri. Senza fare domande sul perché e sul per come, ovviamente!
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Barro City – Bouncer
È un vero postaccio quello che fa da sfondo alle avventure del burrafuori di Jodorowsy, un buco con locali ogni venti metri dove è possibile trovare il peggio che l’umanità sa offrire…nel raggio di cinquanta miglia. A Barro City uno sceriffo sopravvive un mese al massimo, nei saloon si le donne pagano con polvere d’oro, ogni giorno ci sono risse e omicidi e sono i boia che amministrano la giustizia.
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Gli ultimi vagoni dello Snowpiercer – Le Transperceneige
Il treno dai mille e uno vagoni percorre la bianca immensità di un inverno eterno e ghiacciato, da un capo all’altro del pianeta, senza mai fermarsi. Lo Snowpiercer è l’ultimo bastione della civiltà nel distopico futuro immaginato da Jacques Lob, ma i vagoni finali sono un vero inferno, tanto che chi vi abita sostiene che perfino la morte bianca è meglio di quel che lì si trova. La promiscuità costante e soffocante non è certo piacevole, e c’è chi parla addirittura di cannibalismo.
Campo di Dorsoduro – Orfani
La Terra è stata attaccata dagli alieni provocando milioni di morti. Gli orfani sopravvissuti sono raccolti e inviati in un campo di addestramento speciale, i cui vertici non nutrono alcuna pietà per la loro tenera età. Tra allenamenti massacranti, prove crudeli, test nei laboratori con raggi, iniezioni e strani intrugli, non è raro che qualche ragazzino sulla via di diventare soldato in cerca di vendetta muoia anzitempo.–
Inverary – Dylan Dog
Quella in cui si imbatte agli inizi della sua lunghissima vita editoriale il Dylan Dog di Tiziano Sclavi è tutt’altro che un’amena cittadina. Inverary è popolata da non morti assistiti dal dottor Hicks che rimette in forma tutti coloro che popolano l’inquietante – e nebbiosa – zona del crepuscolo. Ma guai a parlare di incubo: «Nessun incubo…questa è realtà…una realtà incredibile, forse orrenda, forse solo immensamente triste…ma pur sempre realtà» sostiene il medico.–
Impero di Hui-Tsung – I briganti
Gli immensi territori sottoposti al potere imperiale del cosiddetto Figlio del Cielo non si distinguono certo per qualità della vita. Popolati da pericolosissimi briganti, gli spazi terrestri e interstellari immaginati da Magnus nella sua celebre saga inconclusa fanno paura anche a chi sta dalla parte della legge a causa di una (in)giustizia capricciosa e volubile. Che siano proprio i fuorilegge, pur autori di omicidi e massacri, i migliori?
Basin City – Sin City
La città immaginata da Frank Miller è la capitale di tutte le metropoli viziose e peccaminose. Sfondo di numerosissimi episodi dalle tinte forti, la città non è certo adatta a chi cerca un po’ di tranquillità e relax, vista l’atmosfera dark e i suoi non affatto irreprensibili abitanti.–
Apokolips – Nuovi Dei
Il pianeta dell’universo DC è sottoposto all’autorità del tiranno Darkseid e controllato da un’armata di Parademoni. Il paesaggio è infernale, con pozzi fiammeggiante disseminati lungo la superficie del grande corpo celeste immaginato da Jack Kirby per DC Comics. Decisamente da evitare per gli amanti della quiete.–
Berlino Est – Le Storie
La capitale tedesca rappresentata in “Friedrichstrasse” di Bilotta e Mosca per la collana bonelliana Le Storie è una città terribile, dove il controllo del regime è costante e tutto è grigio, impermeabile ai sentimenti. Gli stessi abitanti sembrano tutti stanchi, brutti, assediati. Altro che gita fuoriporta!
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Striscia di Gaza – Palestina
Il capolavoro di Joe Sacco offre una testimonianza diretta delle condizioni del popolo palestinese. Tra fango, baracche di lamiera arrugginita, pile di rifiuti, fucili e retate dell’esercito di Israele, qui più che vita bisogna parlare di sopravvivenza. La cosa peggiore di tutte è che le sofferenze sono reali.
Con quest’ultima segnalazione si conclude la nostra rassegna di luoghi da evitare per trascorrere un tranquillo Primo Maggio. Consapevoli che di posti terribili ce ne sono a non finire, vi invitiamo a segnalarci i vostri!