Hans n. 1 di André-Paul Duchateau e Grzegorz Rosinski, la recensione di Cosmo Serie Grigia
Pubblicato il 26 Febbraio 2014 alle 12:30
Arriva la nuova collana dell’Editoriale Cosmo dedicata alle miniserie più intriganti di area bd! Non perdete Cosmo Serie Grigia con i primi tre episodi di Hans, splendida saga fantascientifica realizzata da Duchateau e Rosinski!
Hans n. 1
Cosmo Serie grigia n. 1
Autori: André-Paul Duchateau (testi), Grzegorz Rosinski (disegni)
Casa Editrice: Editoriale Cosmo
Genere: Fantascienza
Provenienza: Francia
Prezzo: € 5.00, 16 x 21, pp. 144, b/n
Data di pubblicazione: febbraio 2014
L’Editoriale Cosmo sta continuando a proporre interessanti serie di provenienza prevalentemente francofona nel formato bonellide e in bianco e nero gradito a tanti lettori. E ormai ogni mese la casa editrice riserva al pubblico gradevoli sorprese come, per esempio, l’esordio di una nuova collana intitolata Cosmo Serie Grigia, dedicata a miniserie di vario genere. A differenza della Serie Nera, però, non avremo a che fare con albi auto-conclusivi. Le mini in questione sono infatti piuttosto lunghe e si articoleranno in più uscite; inoltre ogni volume ha un numero di pagine superiore a quelli delle altre collane.
Si inizia con Hans, eccezionale saga fantascientifica scritta da André-Paul Duchateau e disegnata da Grzegorz Rosinski. La story-line si dipanerà nell’arco di quattro numeri e questo include i primi tre capitoli di una serie che definire avvincente è un eufemismo. La trama si svolge in un futuro apocalittico. Un cataclisma provocato da un immane conflitto ha trasformato la terra in un luogo desolato gestito da un governo globale.
La storia si apre con l’enigmatico Hans che giunge nella cosiddetta Città. Le guardie che lo incontrano scoprono che ha perso la memoria e ricorda solo il suo nome. Viene condotto dalle autorità del posto e qui scoprirà che l’uguaglianza non esiste poiché gli abitanti si dividono in classi e non tutti sono considerati cittadini con diritti. Per giunta, esiste una comunità di ribelli in lotta contro la Città e la vita non è facile.
Malgrado l’amnesia, però, Hans è capace di utilizzare armi che non dovrebbe conoscere ed è persino in grado di affrontare e uccidere creature mostruose, agendo sulle loro debolezze. Come è possibile? Chi è realmente Hans? Da dove viene? Duchateau spiazza il lettore rivelando quasi subito ciò che c’è da sapere sul suo conto e si sbizzarrisce delineando una space opera coinvolgente, caratterizzata da un ritmo narrativo veloce e adrenalinico.
La caratterizzazione psicologica dei personaggi è ben impostata: vale per Hans come per la bella Orchidea, ribelle che presto si innamorerà di lui e ne condividerà le avventure. Un ruolo determinante è poi giocato dall’infido Valsary, uno dei leader del governo globale, che ha parecchi motivi per temere Hans. Tra le tematiche della serie ci sono le manipolazioni temporali e il concetto del futuro e sono precisamente questi elementi a determinare le azioni di Valsary.
Hans è un fumetto visionario, dall’impronta allucinatoria, e ricorda per certi versi la narrativa sci-fi di Jack Vance. Duchateau ha una fantasia sfrenata e si scatena con rettili disgustosi, donne insetto, ragni giganti, visioni, incubi, cloni e non mancano nemmeno i mutanti. Tutto è impostato sui registri dell’evasione e da questo punto di vista Hans mantiene quello che promette e cioè un sano passatempo. A ciò contribuiscono testi e dialoghi incisivi, mai verbosi, e indubbiamente efficaci.
Il penciler Grzegorz Rosinski fa un ottimo lavoro. Il suo è uno stile naturalistico e dettagliato ed è evidente nella rappresentazione dei paesaggi cupi e angoscianti della terra post-cataclisma, dei claustrofobici interni futuribili e degli sconfinati spazi siderali. Ma sono altrettanto suggestive le orribili creature partorite dall’immaginazione dello sceneggiatore e va lodato altresì il dinamismo dello story-telling, evidente nelle sequenze d’azione. In poche parole, Hans è l’ennesima proposta di qualità dell’Editoriale Cosmo e piacerà agli amanti della fantascienza e agli estimatori della narrativa disegnata di area bd.