Batman Noel, la recensione di Batman Natale di Lee Bermejo
Pubblicato il 11 Febbraio 2014 alle 19:30
Il “Canto di Natale” di Charles Dickens, diventa il centro ispiratore di un’opera diversa dalle solite nella quale, l’universo batmaniano, tende ad una sua evoluzione naturale. La figura del Cavaliere Oscuro, senza essere stravolta, viene posta all’interno di un processo naturale di cambiamento, che rende l’intera storia una piacevole sorpresa. Il tutto, corredato da disegni che da soli, valgono l’intero prezzo di copertina.
Batman Noël
Autore: Lee Bermejo
Casa editrice: Rw-Lion
Genere: Super-eroi
Provenienza: USA
Prezzo: 11,95 €, pp. 112
Data di pubblicazione: Ottobre 2013
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La storia s’ispira all’opera “Canto di Natale” di Charles Dickens.
Già questo particolare potrebbe far avvicinare il lettore con una sorta di timore reverenziale. Potrebbe sembrare, in questo modo, un’operazione commerciale nuda e cruda, ma il volume, nasconde delle grandi e imprevedibili sorprese.
Scrooge, l’uomo burbero, odiato da tutti, qui viene rappresentato da Batman. Naturalmente, per chi conosce la vera storia, sa benissimo che il protagonista avrà una completa analisi dell’io che cambierà alla fine di un trasformazione incredibile. Stessa cosa, quindi, succede in questo fumetto a Batman.
Esso naviga all’interno di tre componenti differenti, tre persone che segnano e hanno segnato la vita del Cavaliere Oscuro. Catwoman, con la quale un rapporto sereno e fiducioso è solo un sogno tanto desiderato. Superman, colui che rappresenta la giustizia statale, l’altra faccia della stessa medaglia. E poi il Joker, l’eterno rivale.
In una visione illusoria, Batman capisce cosa accadrebbe se il suo brutto carattere continuasse a mietere vittime e nemici. C’è qualcosa di più del buono e cattivo, qualcosa che va oltre.
La parte finale, immersa nello scontro fra Batman e Joker (a proposito, ma un bell’Enigmista non rendeva il tutto più unico?), cambia radicalmente tutto e ridona al Cavaliere Oscuro un modo differente di vedere la vita.
Un simbolo di giustizia; un simbolo, come un esempio da seguire… oltre i tempi e la maschera; un simbolo… per continuare a sperare in un futuro migliore.
L’autore, Lee Bermejo, dona ai lettori un racconto ispirato alla storia di Dickens, ma che ha in sé, vari riadattamenti che l’universo batmaniano necessita. Il tutto è piacevolmente sorprendente.
Il ritmo è alto: la narrazione, le atmosfere, i dialoghi, colpiscono nel segno.
I disegni, poi, sono il vero capolavoro! Uno dei migliori fumetti disegnati di sempre. Eccezionale sono i colori, i profili dei personaggi, i luoghi disegnati. Ogni personaggio ha un suo perché, ed è da poster in camera le due pagine legate tra loro con tutti i vari villain in evidenza.
Un fumetto che sembrava essere una storia qualunque e invece, risulta essere una delle storie più sorprendenti degli ultimi tempi. A volte osare fa rima con giocare, e Lee Bermejo fa proprio questo: gioca con un classico della narrativa mondiale, donando una nuova chiave di letture del supereroe Batman.