Millennium n. 2, la recensione del volume finale
Pubblicato il 4 Febbraio 2014 alle 17:30
Si conclude l’avvincente saga fantasy di Raedwald il Sassone, scritta da Richard B. Nolane e disegnata da Francois Miville-Deschenes in un nuovo albo dell’Editoriale Cosmo! Qual è il segreto delle silfidi e che genere di obiettivi perseguono? Scopritelo in questa splendida opera fantasy!
Millennium n. 2
Autore: Richard B. Nolane (testi), Francois Miville-Deschenes (disegni)
Casa Editrice: Editoriale Cosmo
Genere: Fantasy
Provenienza: Francia
Prezzo: € 4,90, 16 x 21, pp. 176, b/n
Data di pubblicazione: gennaio 2014
Ho scritto in numerose occasioni che l’Editoriale Cosmo sta pubblicando ottimo materiale di area bd (ma non solo) optando per il formato bonellide in bianco e nero, scelta che, a giudicare dalle numerose proposte, si è rivelata azzeccata. In questo modo la casa editrice ha dato l’opportunità ai lettori di apprezzare autentici gioielli fumettistici come, per esempio, Millennium, saga fantasy scritta da Richard B. Nolane. Ora è uscito il secondo albo che conclude il primo ciclo narrativo e bisogna ammettere che si tratta di un prodotto di incontestabile qualità.
Nell’albo precedente lo sceneggiatore aveva introdotto Raedwald il Sassone, commerciante di reliquie che nel Medioevo tormentato da guerre e conflitti rimaneva coinvolto in complotti e intrighi ideati da sovrani, pontefici e avventurieri senza scrupoli. Coadiuvato dal valoroso Arnulf e dalla sensuale guerriera Rowena, Readwald era inserito quindi in un contesto realistico ma non privo di elementi immaginifici. Nolane, infatti, aveva subito chiarito che esistono creature mostruose e soprannaturali; per esempio i ghoul, usati in spettacoli perversi e la cui pelle è una merce molto richiesta; e i changeling, mutaforma infiltratisi negli ambienti ecclesiastici e tra le fazioni dei sovrani. E venivano pure citate le silfidi.
In questo secondo numero che include tre episodi della serie originale, il fantasy assume un ruolo preponderante. Raedwald e i suoi compagni, dopo un naufragio, finiscono in Islanda e dovranno vedersela con una comunità nordica che va a caccia dei ghoul e non mancano situazioni in cui la magia assumerà notevole rilevanza. Ci saranno poi i consueti intrighi che i fan del serial hanno imparato ad apprezzare e sarà in territorio islandese che Raedwald scoprirà un segreto riguardante le misteriose silfidi. Forse tutto ciò che è accaduto finora è opera loro e c’è da chiedersi: cosa sono realmente e che obiettivi hanno?
Per conoscere le risposte, Nolane ci conduce di nuovo in Francia dove le macchinazioni delle silfidi sono a dir poco spaventose. Giocando con suggestioni alla Dan Brown, Nolane incentra la trama su un manoscritto in aramaico che contiene verità agghiaccianti sulla crocefissione di Cristo. Se le informazioni contenute nel testo venissero divulgate, l’intera civiltà cristiana sarebbe compromessa. Tra ragazzini ebrei seviziati, teste mozzate, cadaveri fatti a pezzi, orge, battaglie sanguinolente e sfrenatezze di ogni tipo, Millennium si fa sempre più avvincente e l’autore tira in ballo addirittura l’Anticristo, dosando abilmente atmosfere fantasy, thriller e horror in un connubio esaltante.
I testi e i dialoghi sono curati e intensi senza mai scadere nel retorico e nel pedante e il ritmo della narrazione è serrato. Dal punto di vista testuale, quindi, abbiamo a che fare con un’opera di classe che non mancherà di affascinare i cultori del fantasy e della letteratura disegnata di area francofona. Ma Millennium è altresì pregevole per i disegni. Il penciler Francois Miville-Deschenes è bravissimo e si rivela abile nella visualizzazione dei paesaggi naturali e degli interni. Ogni vignetta è ricca di particolari, a volte infinitesimali, che dimostrano la capacità di rappresentare minuziosamente un Medioevo credibile. Caratterizza in modo efficace ogni personaggio, evocando vigore fisico ed eroismo in Raedwald e Arnulf, erotismo in Rowena e nelle altre donne della saga, malvagità negli sguardi e nei sorrisi lascivi dei villain, con facilità sorprendente. E non vanno trascurate le sequenze d’azione, impreziosite da innegabile dinamicità. In coda all’albo è stata poi inclusa un’interessante intervista a Nolane e c’è da augurarsi che l’Editoriale Cosmo possa in futuro tradurre altre opere di questo graffiante autore. Da non perdere.