Millennium n. 1, la recensione della nuova serie di Editoriale Cosmo
Pubblicato il 3 Gennaio 2014 alle 11:30
Arriva una nuova saga fantasy targata Editoriale Cosmo: Millennium, scritta da Richard D. Nolan e disegnata da Francois Miville-Deschenes! Seguite le avvincenti vicissitudini di Raedwald il Sassone e del suo alleato Arnulf in un mondo sconvolto da incredibili cospirazioni!
Millennium n. 1
Autori: Richard D. Nolan (testi), Francois Miville-Deschenes (disegni)
Casa Editrice: Editoriale Cosmo
Genere: Fantasy
Provenienza: Francia
Prezzo: € 3,20, 16 x 21, pp. 112, b/n
Data di pubblicazione: dicembre 2013
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L’Editoriale Cosmo sta continuando a tradurre ottimi fumetti di provenienza franco-belga in albi in bianco e nero e in formato bonellide e le scelte finora compiute sono state tutte di buon livello. La casa editrice ha deciso di occuparsi di vari generi narrativi, dal thriller alla fantascienza, dal western all’horror; e non potevano mancare opere fantasy. La collana Cosmo Serie Verde è specificamente dedicata ai fumetti sword & sorcery e nei primi tre numeri i lettori hanno avuto l’opportunità di leggere La Leggenda, capolavoro di Yves Swolfs. Ora, in attesa dei nuovi capitoli (il serial è ancora in fase di realizzazione in Francia), con questa quarta uscita inizia una saga che non farà rimpiangere quella del giovane Tristan.
Mi riferisco a Millenaire, da noi adattato con il titolo Millennium. Scritto dall’abile Richard D. Nolan, conosciuto per lavori del calibro di Harry Dickson, giusto per citarne uno, e disegnato dal certosino Francois Miville-Deschenes, è caratterizzato da un solido intreccio, personaggi ben delineati e situazioni narrative ricche di violenza e pathos che piaceranno agli estimatori del fantasy. Le storie si svolgono nel medioevo sconvolto da lotte e cospirazioni che coinvolgono sovrani, papi, ordini militareschi e religiosi. E in questo contesto agisce il protagonista di Millennium, Raedwald il Sassone, mercante di reliquie dotato di prodigiosa intelligenza che viaggia armato solo di un crocefisso (o almeno lo dice lui poiché, come scoprirà il lettore, le cose non sono davvero così).
Si sposta in compagnia del gigantesco Arnulf, guerriero dalla forza erculea, e la strana coppia è spesso coinvolta in missioni non prive di pericoli. Il primo episodio si apre con feroci uccisioni, nonché con lo stupro e la decapitazione di una donna. Gli autori di questo orribile atto hanno agito così per una ragione precisa, relativa a intrighi di sovrani ambiziosi e di un pontefice infido e basati su inquietanti dicerie riguardanti streghe, silfidi e changeling, demoni mutaforma che si nascondono in numerosi luoghi per motivi imperscrutabili. Raedwald, suo malgrado, sarà costretto a confrontarsi con una realtà estrema di violenza, tradimenti, torture e ghoul famelici utilizzati per spettacoli perversi. L’ambientazione di Millennium ha uno sfondo realistico; ma l’autore inserisce elementi immaginifici come, appunto, i ghoul, delineando una trama appassionante, valorizzata da suspense e colpi di scena. E non si esime dallo sfiorare tematiche importanti come, per esempio, quella della corruzione degli uomini di chiesa che usano la fede per i propri interessi.
Ciò è evidente nel secondo episodio, in cui i misteri dei changeling vanno di pari passo con complotti su una reliquia che si dice appartenente addirittura a San Pietro. All’interno di essa, ci potrebbero forse essere le ossa di alcuni angeli e Raedwald avrà il compito di scoprire cosa ci sia di vero nella diceria. Un ruolo importante lo giocherà la sensuale Rowena, splendida avventuriera che ricorda vagamente Red Sonja, e anche in questo secondo episodio Nolan imbastisce una story-line intrigante. Tra agguati, inseguimenti, tenebrosi monasteri degni de ‘Il Nome della Rosa’ in cui si verificano terribili mutilazioni, visioni e battaglie sanguinarie, Millennium è una proposta di qualità.
I disegni non sono da meno. Il penciler Francois Miville-Deschnes è bravissimo e caratterizza degnamente i personaggi, riuscendo a visualizzare le turbolente emozioni che li animano. Di conseguenza, i cattivi esprimono perversione pressoché in ogni vignetta mentre Raedwald evoca coraggio e abnegazione. Da ammirare sono poi le perfette rappresentazioni dei paesaggi naturali e delle incredibili architetture medioevali così come degli interni che rivestono un’importanza essenziale in una serie di questo tipo. Le pagine sono piene di minuziosi dettagli che fanno di Millennium una pietra miliare. E non bisogna trascurare la cinematicità delle sequenze d’azione. Insomma, questa pubblicazione dell’Editoriale Cosmo è meritevole di attenzione e si rivolge agli amanti del fantasy, delle produzioni bd e, in generale, dei fumetti avventurosi nel senso più nobile della definizione.