Dragonero 7 – Nel regno di Zehfir, la recensione
Pubblicato il 9 Gennaio 2014 alle 11:30
Continua il viaggio di Ian alla ricerca dell’amico Gmor in mano all’elfo Zehfir, un essere malefico e con un potere oscuro molto pericoloso.
Dragonero 7
Soggetto e sceneggiatura: Stefano Vietti
Disegni: Francesco Rizzato
Copertina: Giuseppe Matteoni
Casa Editrice: Sergio Bonelli Editore.
Provenienza: Italia.
Prezzo: 3,30 Euro.
Data di pubblicazione: Dicembre 2013
Proseguono le avventure dello scout imperiale Ian e del fidato amico orco Gmor. Questo numero conclude l’arco narrativo iniziato nel numero precedente. Gmor si trova a dover combattere come un gladiatore contro altre creature drogate dall’ elfo oscuro Zehfir. C’è un organizzazione molto complessa comandata dall’elfo oscuro che costringe l’orco a battersi altrimenti gli abitanti del villaggio verrebbero avvelenati se lui si rifiutasse. Ian, intanto, aiutato dalla giovane cerusico Eryana è sempre sulle tracce dell’amico per poterlo liberare.
L’orco riuscirà in qualche modo a scappare trovando un aiuto inaspettato tra gli abitanti dell’ultimo villaggio visitato, ma sarà costretto a combattere ancora e uccidere per salvarsi la vita, mentre scopriremo nuove informazioni sulla donna che accompagna Ian.
L’elfo oscuro è un personaggio temibile, un nemico senza scrupoli che non fa prigionieri sul suo cammino e per questo per Ian e Gmor rappresenta un ostacolo molto ostico.
Ben costruiti i personaggi di contorno in questa storia, ognuno da un personale contributo alla vicenda, e rende più ricca la narrazione. Il ritmo rimane per tutto l’albo decisamente alto rendendo molto gradevole la lettura, anche se alcuni dialoghi a volte sembrano un po’ forzati.
Si rimane rapiti dai disegni di Rizzato. Come nel precedente albo è un piacere leggere e soffermarsi su ogni singola vignetta presente nel fumetto per ammirarla con maggiore attenzione.