Long Wei, la recensione del numero 6 della serie di Diego Cajelli
Pubblicato il 5 Dicembre 2013 alle 15:45
Il passato torna a bussare alla porta di Longwei che dovrà cercare dentro di sè la via della giustizia
Long Wei n. 6
Soggetto e sceneggiatura: Diego Cajelli e Luca Vanzella
Disegni: Luca Genovese
Copertina: LRNZ
Casa Editrice: Editoriale Aurea
Provenienza: Italia.
Prezzo: 3,00 Euro.
Data di pubblicazione: Dicembre 2013
Nuovo capitolo per la miniserie Longwei edita dall’Editoriale Aurea. In questo numero la sceneggiatura è opera di Luca Vanzella che ritrova Luca Genovese impegnato ai disegni. Un’accoppiata che abbiamo già visto all’0pera in passato sulla graphic novel “Beta” della Bao Publishing.
In questo numero troviamo due filoni narrativi ben distinti. Da un lato scopriamo il passato di Long Wei, vedendo il suo percorso di crescita lungo la via del kung fu. Vanzella ci mostra un lato del protagonista che ancora non avevamo visto e faremo la conoscenza del maestro Kwan Tak Hing. Long Wei sarà sottoposto a un duro allenamento che gli donerà una grande forza che purtroppo non sarà in grado di sfruttare a dovere.
Nell’altro filone narrativo seguiremo il protagonista nel presente, aiutato dal fidato Vincenzo, alle prese con un nuovo caso. Dovrà aiutare un gruppo di operaie a liberarsi dello sfruttamento senza scrupoli dei propri datori di lavoro. Sembra un lavoro facile, ma non è tutto come sembra e qualcuno trama alle sue spalle e il giovane Long wei dovrà fare i conti con il suo passato.
Vanzella ci regala una delle migliori storie della serie con un finale molto amaro. Probabilmente i prossimi numeri avranno tutti un comune denominatore e sarà tutto in gioco fino all’ultimo numero previsto.
Molto belle le atmosfere orientali che ci regala Genovese nelle tavole dedicate al passato di Long Wei e molto intensa anche la copertina del sempre bravo LRNZ alias Lorenzo Ceccotti