Gli Incredibili X-Men n.2 – Recensione Marvel Now!

L’ardimentoso cammino rivoluzionario di Ciclope pare destinato a non arrestarsi;nemmeno se sulla sua strada dovesse incrociare nuovamente Cap e I Vendicatori?!Nel secondo episodio una (s)gradita visita alla Jean Grey School For Higher Learning e l’ennesimo faccia a faccia tra Scot e Logan!. La X-Force capitana da Cable alle prese con una terribile versione del virus tecnorganico che per anni ha tormentato la vita dell’ Askani’ Son.

Gli Incredibili X-Men n.2

Autori:B.M. Bendis, Chris Bachalo, Hopeless,Salvador Larroca

Casa Editrice: Panini Comics

Provenienza: Stati Uniti, 17×26, S., 80 pp., col.

Genere: Supereroi

Prezzo: 3.50

Anno di pubblicazione in Italia: 2013

Dopo quanto visto sui numeri 1 e 3 dei “Nuovissimi X-Men” e i primi due episodi pubblicati sul primo numero, la testata ammiraglia dei figli dell’atomo, incentrata sul manipolo di rivoluzionari guidati da Slim, risulta complementare ma sostanzialmente autonoma dalla sua testata “gemella”. Il reclutamento si sposta si da una serie all’altra, ma è sulla pagina de Gli Incredibili X-Men che il cammino di Ciclope si esplica autonomamente offrendoci non pochi spunti di riflessione. Il primo episodio vede un duro confronto, il primo dopo AvX, tra i Vendicatori e Gli Incredibili X-Men. Protagonista dell’albo è la giovane mutante Eva Bell, alias Tempus (mutante dotata della facoltà di creare “bolle temporali”). Mediante un flashback capiamo come la ragazza di origini australiane, fosse una fan della Sentinella della Libertà, di cui apprezzava fermezza e incorruttibilità. Durante l’incontro/scontro con gli Eroi Più potenti delle Terra, la neo-mutante sarà costretta a fermare il proprio beniamino in procinto di arrestare Slim e soci. Poco prima però che la situazione degeneri, Bendis ha il tempo di mostrarci un altro interessante confronto: quello tra Tony ed Emma.

L’ex Regina Bianca difende, tentando di discolpare l’ormai ex-compagno Slim, evidenziando come parte della responsabilità dell’omicidio di Xavier sia imputabile allo stesso Stak, reo di aver inconsapevolmente frazionato la forza Fenice, che da li a poco avrebbe trovato come avatar Emma e gli altr i(Scott, Colosso, Namor e Magik).

Nel secondo episodio propostoci, l’azione si sposta alla scuola di Logan; Slim approfittando dell’occasione creata da Tempus, fa una visita inaspettata all’eterno rivale, proponendo agli studenti dello stesso di trasferirsi alla Nuova Scuola Xavier. La scena, vista anche sulle pagine de I Nuovissimi X-Men, pone l’accento sulle Naiadi di Stepford. Le Naiadi di Stepford, create a partire dagli Ovuli sottratti ad Emma, imbastiscono un singolare colloquio telepatico con Emma, al termine del quale scoprono che quella che un tempo definivano madre è ormai priva di ogni potere. Nonostante ciò, decidono di seguire l’ex-Regina Bianca, mentore e protettrice che le introdusse all’allora Xavier Istitute.

Il numero si chiude con l’incipit del nuovo Story Arc, disegnato da Irving, che vedrà i nostri Incredibili X-Men alle prese con il Limbo e Dormannu! In appendice troviamo le avventure di Cable e la sua personale X-Force. La trama orchestrata da Hopeless non è malvagia ma purtroppo resta una domanda: qual è la ragione di questa X-Force (dicasi lo stesso di quella di Betsy). Il team, variegato e composito (forse troppo) segue le direttive di Cable che pare aver guadagnato (a seguito all’esposizione del potere della Fenice,su Avengers X-Sanction) la facoltà di prevedere il futuro ma comunque non si evince quale sia il file rouge che lega, o meglio che dovrebbe legare, i membri della squadra, senza fare minimo cenno alle motivazioni degli stessi. Nel finale si scorge una sagoma nell’ombra che rimanda ad un personaggio “familiare” a molti lettori e lo stesso Nathan. Che sia lui a tramare nell’ombra?

Voto: 7