Black Crow n. 1 – Recensione Editoriale Cosmo
Pubblicato il 11 Novembre 2013 alle 12:40
Editoriale Cosmo dà il via a una nuova serie di area bd all’insegna dell’azione e dell’avventura: Black Crow! Chi è il misterioso e temerario bucaniere che agisce nel periodo della Guerra d’Indipendenza? Scopritelo nel primo numero del fumetto realizzato dall’abile Jean Yves Delitte!
Black Crow n. 1
Autore: Jean Yves Delitte (testi e disegni)
Casa Editrice: Editoriale Cosmo
Genere: Avventuroso
Provenienza: Francia
Prezzo: € 2,90, 16 x 21, pp. 96, b/n
Data di pubblicazione: novembre 2013
In un arco di tempo relativamente breve l’Editoriale Cosmo ha proposto opere interessanti di provenienza francofona e la sua intraprendente attività editoriale procede speditamente, come è facile rendersi conto se si prendono in considerazione le varie serie uscite e quelle annunciate per i prossimi mesi. A quanto pare, quindi, l’idea di pubblicare fumetti in bianco e nero, in formato bonellide e a un prezzo contenuto sta ottenendo meritati riscontri. Bisogna inoltre ammettere che il materiale finora tradotto è stato pregevole, con punte di eccellenza rappresentate da capolavori come La Leggenda di Yves Swolfs.
Black Crow che esordisce nella collana Cosmo Serie Rossa forse non è a quel livello ma di certo è un’opera da leggere con attenzione. Se dovessimo inserirla in un contesto di genere la definiremmo semplicemente avventurosa nel senso nobile del termine; e in effetti gli stilemi dei classici romanzi alla Stevenson è evidente. Autore di Black Crow è il bravissimo Jean Yves Delitte che delinea una trama veloce e avvincente, ricca di azione e pathos.
Il protagonista della serie, Samuel Prescott, detto Black Crow, è un corsaro che agisce nel periodo della Guerra d’Indipendenza. Ma non è un tipo qualsiasi. Innanzitutto, a differenza di molti conterranei, è disposto a mettersi al servizio di sua maestà Giorgio III e a contrapporsi ai francesi e ai ribelli. Inoltre, è figlio di una squaw irochese ed è forse tale retaggio che lo spinge a dipingersi il viso d’azzurro. Tuttavia, Samuel, pur disposto a lottare per conto della Corona in cambio di denaro, è spinto dal desiderio di vendetta e i lettori che avranno modo di provare questo albo iniziale ne sapranno di più. Le missioni che lo vedono coinvolto sono rischiose e non prive di insidie e Delitte si sbizzarrisce delineando trame appassionanti con imprevedibili colpi di scena.
Un elemento importante delle storie è simboleggiato dai rappresentanti del potere costituito, visti da Delitte come uomini malvagi pronti ad usare i soldati senza curarsi delle loro vite. E il cinismo del potere, non solo politico ma economico, è pressoché costante nelle story-line. Di conseguenza, Black Crow è leggibile a più livelli e funziona sia come fumetto di intrattenimento sia come opera non priva di importanti spunti di riflessione. Ma a prevalere è comunque sempre l’avventura allo stato puro, ora ambientata negli oceani, ora nelle primordiali terre d’Africa, ora nei territori americani sconvolti da conflitti interni.
I testi sono ben impostati e i dialoghi vivaci e incisivi. Ma uno degli autentici punti di forza di Black Crow risiede nell’aspetto grafico e da questo punto di vista Delitte svolge un lavoro sopraffino. Il lay-out è inventivo e vanno segnalate, nonché ammirate, le tavole a tutta pagina ricche di dettagli e di particolari che lasciano senza parole. I personaggi sono rappresentati in maniera vivida e il penciler riesce ad evocare le intense emozioni che li animano con maestria. Le sequenze d’azione sono inoltre valorizzate da una spiccata cineticità di impronta cinematografica.
In poche parole, Black Crow è da tenere d’occhio e piacerà sicuramente agli estimatori dell’avventura classica, priva di fronzoli e intellettualismi di sorta ma non per questo superficiale. Il bianco e nero contribuisce a rendere più graffiante lo stile di Delitte ed è evidente nelle vignette che raffigurano le sagome intimidenti dei vascelli che solcano i mari, le dimore lussuose di affaristi senza scrupoli e specialmente quelle relative alle battaglie con centinaia di personaggi. Anche stavolta, quindi, abbiamo a che fare con l’ennesimo gioiello targato Editoriale Cosmo.