Avengers – Speciale 50° Anniversario – Recensione
Pubblicato il 8 Novembre 2013 alle 12:30
Celebrate il cinquantesimo anniversario dei Vendicatori con un albo speciale che ripropone tre storici episodi della classica serie Avengers, scritti da Roy Thomas e disegnati dall’eccezionale Barry Windsor-Smith. Chi è il Vendicatore che gli dei vogliono distruggere? Scopritelo in questa proposta targata Panini Comics!
Avengers – Speciale 50° Anniversario
Autori: Roy Thomas (testi), Barry Windsor-Smith (disegni)
Casa Editrice: Panini Comics
Genere: Supereroi
Provenienza: USA
Prezzo: € 4,00, 17 x 26, pp. 72, col.
Data di pubblicazione: novembre 2013
I Vendicatori sono ormai il gruppo più importante della Marvel grazie all’operato di Brian Michael Bendis che ha dato via a un trend editoriale fino a qualche anno fa impensabile e basta osservare il numero di serie più o meno legate alla squadra di supereroi più potenti della terra per rendersene conto. Tuttavia, gli Avengers sono un brand antico e la squadra creata negli anni sessanta dagli immortali Stan Lee e Jack Kirby ottenne sin dal principio successo. Lee pensò a un team che riuniva tutti i character titolari di testata, ad eccezione dell’Uomo Ragno, e di fatto fu uno smaccato plagio della Justice League della concorrente DC. Inserì però un elemento assente nella Lega della Giustizia: la scarsa armonia interna. I Vendicatori, infatti, a causa della presenza del rissoso Hulk, spesso lottavano tra loro e ogni componente del gruppo era dotato di un bel caratterino.
Quando in seguito arrivò Capitan America in un episodio storico che riportava Steve Rogers nel presente del Marvel Universe, Avengers assunse una sua identità narrativa e parecchie trame ruotarono intorno al carisma di Cap, una sorta di leader spirituale del team. Ma le cose mutarono ulteriormente quando ci fu il primo radicale cambio della formazione: Thor, Iron Man, Giant Man e Wasp si allontanarono, sostituiti da Quicksilver, Scarlet e Occhio di Falco. Secondo molti lettori, è da quel momento che il mensile fece un balzo di qualità notevole e Lee si sbizzarrì ideando trame avvincenti valorizzate dalle matite di Don Heck e Wally Wood.
Ma poi il Sorridente abbandonò la serie e al suo posto ci fu il suo allievo più promettente: Roy Thomas. E bisogna ammettere che l’allievo superò il maestro firmando una lunga e leggendaria run ancora oggi considerata uno dei vertici qualitativi della Marvel. Pur non essendo un fan dei personaggi, Thomas si concentrò sui rapporti esistenti tra loro delineandone con abilità le psicologie. E inserì continuamente new entries come il dio greco della forza Ercole; l’ambigua Vedova Nera (che però non entrò ufficialmente nella squadra); la Pantera Nera; e specialmente la Visione che diverrà uno dei character più amati. Ma il vulcanico Roy fece pure rientrare nei ranghi i grossi calibri Thor, Iron Man e Golia, ex Giant-Man; creò cattivi come il Gran Maestro e la nuova formazione dei Signori del Male; inventò il Cavaliere Nero Dane Whitman e soprattutto scrisse storie memorabili. Il culmine fu raggiunto con la Guerra Kree/Skrull, tuttora reputata una pietra miliare Marvel.
Ma Thomas non ne aveva abbastanza e gli episodi successivi non furono meno importanti. Panimi Comics li ripropone in versione rimasterizzata in questo albo speciale che festeggia il cinquantesimo anniversario dei Vendicatori. Si tratta dei nn. 98-100 del comic-book e andrebbero letti anche solo per le matite di Barry Windsor-Smith (all’epoca ancora Barry Smith). Consapevole dell’importanza del traguardo rappresentato dal centesimo numero, Roy pensò a una serie di avvenimenti che avrebbero riportato in auge due Vendicatori che sembravano fuori gioco. Il primo era l’arciere Occhio di Falco, divenuto Golia al posto di Henry Pym e ritenuto morto nel corso del conflitto Kree/Skrull. Con loro sollievo, i compagni di avventure scopriranno che Clint è vivo. E il secondo è Ercole.
Il dio greco aveva da tempo lasciato i Vendicatori per prendere il posto che gli spettava nell’Olimpo ma, come avranno modo di scoprire i lettori, la situazione non è semplice e non priva di minacce di portata mitologica. Thomas, collegandosi ad episodi di Thor imperniati sulla storica rivalità tra Ercole e Ares, mette in campo proprio quest’ultimo e altri classici avversari come la stupenda e perfida Incantatrice e i letali Kratos e Bia. Ma tutto ciò è solo il preludio al centesimo episodio in cui l’autore, in un’apoteosi di supereroismo, riunisce tutti i personaggi che avevano fatto parte del gruppo, recuperando l’incontrollabile Hulk e persino lo Spadaccino che in un episodio si era unito a loro per poi tradirli, in combutta con il Mandarino.
Si tratta di un’avventura di supereroi nel senso migliore della definizione, ricca di azione e pathos; ed è inoltre abbellita dalle matite incantate di Windsor-Smith. Malgrado siano inchiostrate da Sal Buscema e da Tom Sutton che ne smorzano un po’ l’allure preraffaellita, sono comunque di grande pregio. Basta ammirare la fenomenale splash page raffigurante un suggestivo Cavaliere Nero in groppa al maestoso cavallo alato Aragorn per rendersi conto delle sue capacità. Gli anni sono certamente passati ma queste storie restano gioielli e vale la pena leggerle se non le conoscete.