Thor – The Dark World: Recensione in anteprima

Pubblicato il 4 Novembre 2013 alle 17:01

Eoni fa, gli asgardiani respinsero l’invasione degli Elfi Oscuri guidati da Malekith che intendevano riportare l’universo ad uno stato primordiale usando la materia oscura chiamata Etere. Nel presente, Thor e i suoi compagni sono impegnati in una lunga campagna per mantenere la pace nei Nove Regni. Nel frattempo, a Londra, Jane Foster, ancora innamorata del Dio del Tuono, trova l’Etere e ne viene posseduta risvegliando il perfido Malekith.

Thor – The Dark World

Titolo originale: Thor – The Dark World
Genere: Supereroi, fantasy, fantascienza, action
Regia: Alan Taylor
Interpreti: Chris Hemsworth, Natalie Portman, Tom Hiddleston, Christopher Eccleston, Anthony Hopkins, Stellan Skarsgard, Rene Russo, Jaimie Alexander
Provenienza: USA
Durata: 112 min.
Casa di produzione: Marvel Studios
Distribuzione (Italia): Walt Disney
Data di uscita: 8 novembre 2013 (USA), 20 novembre 2013 (Italia)

aggiungi al carrello

Ottavo episodio della saga cinematografica dei Marvel Studios, Thor – The Dark World è diretto dal canadese Alan Taylor che si è già cimentato col genere fantasy come regista e co-produttore esecutivo di alcuni episodi di Game of Thrones. Il primo episodio dedicato al Dio del Tuono, uscito nel 2011, era stato diretto da Kenneth Branagh che aveva conferito alla storia, in special modo nella parte ambientata ad Asgard, quel tono shakespeariano che gli è particolarmente caro. Abbiamo ritrovato Thor e il fratellastro Loki, suo acerrimo nemico, in The Avengers, riletti in modo eccessivamente leggero da Joss Whedon.

Taylor restituisce invece ai personaggi la giusta enfasi epica e lirica che ben si addice ai racconti della mitologia nordica. Chris Hemsworth torna ad impugnare il martello del protagonista e lo ritroviamo più maturo ed intenso di quanto non fosse negli episodi precedenti. Ancora una volta, l’arco narrativo dell’eroe passa per la bella Jane Foster, di nuovo interpretata dall’incantevole e grintosa Natalie Portman, che racchiudendo in sé il potere dell’Etere diventerà la preda ambita da tutti.

L’avversario da affrontare stavolta è Malekith reso davvero spaventoso da un ottimo Christopher Eccleston, già visto nel ruolo di Destro in G.I. Joe – La Nascita dei Cobra. Per affrontarlo, Thor dovrà sfidare l’autorità del padre Odino, un sempre immenso Anthony Hopkins, e stringere alleanza col fratellastro Loki. Tom Hiddleston si libera della caricatura macchiettistica offerta in The Avengers e ci riconsegna un Dio degli Inganni travagliato e rancoroso. In tal senso diverrà motore emotivo della storia la madre Frigga, una carismatica Rene Russo.

Troppo in disparte i compagni di Thor. Hogun, interpretato dal giapponese Tadanobu Asano, viene accantonato fin da subito. Zachary Levi eredita da Joshua Dallas il ruolo di Fandral che affianca Thor in un paio di scorrerie insieme al il corpulento Volstagg, sotto la cui barba si cela Ray Stevenson, protagonista tra l’altro di Punisher – War Zone. Viene appena accennata una smorfia di gelosia da parte di Lady Sif, la bellissima Jaimie Alexander, riguardo il rapporto tra Thor e Jane ma il tema non viene poi approfondito. Anche Idris Elba, che brandisce di nuovo la spada di Heimdall, si limita al minimo sindacale.

Nonostante qualche piccola sbavatura, la componente comica è concentrata sugli amici e colleghi di Jane, peraltro inesistenti nel fumetto. Stellan Skarsgard torna a vestire i panni, o meglio le mutande, dello scienziato Erik Selvig, completamente fuori di testa dopo gli eventi di The Avengers. Sempre sopra le righe Kat Dennings nel ruolo di Darcy, qui affiancata dall’inutile tirocinante Ian.

Adewale Akinnuoye-Agbaje, che molti ricorderanno nel ruolo di Mr. Eko in Lost, è Algrim, braccio destro di Malekith, destinato a diventare il mostruoso Kurse. Immancabile il cameo di Stan Lee e ce n’è anche un altro che non vi sveleremo. Ci sono inoltre ben due scene dopo i titoli di coda, una delle quali è diretta da James Gunn, regista di Guardians of the Galaxy, nuovo capitolo della saga in uscita l’anno prossimo.

Il film è ben strutturato con giuste dosi di dramma, epica e tragedia con tanta action ben distribuita. Particolarmente riuscite le sequenze che vedono insieme Thor e Loki e il combattimento finale che sfrutta con intelligenza i varchi dimensionali tra i Nove Regni. Forse stona un po’ vedere il Dio del Tuono alla guida di un’astronave in una sequenza alla Star Wars. Gli effetti digitali sono più che soddisfacenti e ricreano il mondo di Asgard in maniera piuttosto tangibile. Dopo aver composto la colonna sonora di Iron Man 3, Brian Tyler realizza stavolta musiche altamente suggestive ed incalzanti.

Forse la storia poteva regalare un finale ancor più epico per quel che riguarda il protagonista ma concede un buon colpo di scena nell’epilogo. E’ uno dei migliori film dei Marvel Studios, sicuramente uno dei più dignitosi, che non fa scadere il mito moderno (e antico al contempo trattandosi di Thor) in burletta ma gli rende un rispettoso tributo.

Voto: 7

Articoli Correlati

Il capolavoro del maestro Hayao Miyazaki, Il ragazzo e l’airone, dopo l’uscita al cinema con Lucky Red e il secondo...

15/11/2024 •

18:45

Prima di Tokyo Godfathers, Paranoia Agent e Paprika Satoshi Kon ebbe un folgorante esordio alla regia, Perfect Blue. Finalmente...

15/11/2024 •

17:45

THUNDERBOLTS: DOOMSTRIKE è la nuova entusiasmante serie tie-in di ONE WORLD UNDER DOOM in cui il Dr. Destino assemblerà una...

15/11/2024 •

14:00