Pirati: Diario di un Eroe – Libro 1 – Recensione
Pubblicato il 19 Ottobre 2013 alle 11:00
Un fumetto da leggere, guardare e…giocare, dove ogni lettore è anche giocatore e può vivere numerose avventure dagli esiti più diversi.
Pirati: Diario di un eroe – Libro 1
Autori: Shuky (testi), Gorobei (disegni e colori).
Casa Editrice: Cranio Creations.
Provenienza: Francia.
Prezzo: 19 Euro.
Data di pubblicazione: 2013
“Pirati: Diario di un eroe – Libro 1” è un fumetto-gioco distribuito da Cranio Crations, e realizzato da Shuky (testi) e Gorobei (disegni e colori), che permette al lettore-giocatore di vivere un’avventura da protagonista nei panni di un pirata.
L’antefatto è questo: un prigioniero sfugge dalle mani di un terribile capitano pirata e bisogna andarlo a recuperare cercandolo in lungo e largo nell’isola in cui si è rifugiato. A lanciarsi sulle sue tracce, tre bucanieri molto diversi gli uni dagli alti: c’è il forzuto, l’intelligente e l’agile.
Scelto quale pirata si vuole impersonare e letta la paginetta di regole, si è pronti per il gioco. Le vignette nascondono dei numeri, che indicano la nuova vignetta che è possibile raggiungere. Insomma: bisogna anzitutto scegliere la strada da seguire. A volte le scelte sono in bell’evidenza, altre volte decisamente più nascoste: è chiaro che bisogna osservare tutto con attenzione, pronti a individuare passaggi segreti, ma anche a scovare oggetti da mettere nel proprio zaino.
Il giocatore, infatti, può portare con sé ciò che vuole, e farà bene a farlo, visto che gli oggetti possono tornare utili. Vignetta dopo vignetta si esplora sempre più l’isola, ampia e varia, e si apprendono diverse informazioni interessanti. Ma il pericolo è sempre dietro l’angolo, e la morte è un’opzione da tenere in considerazione.
Si può morire in molti modi: bisogna fare molta attenzione, dunque, e sfruttare al massimo le caratteristiche del proprio personaggio.
La parte grafica del volume è molto accattivante, con il suo stile cartoon sicuramente appetibile e valorizzato dalla carta lucida sulla quale è stampata l’avventura. Considerevole il numero di opzioni e di strade che si possono seguire, così come appare interessante l’idea di inserire giochi nel gioco, con indovinelli, prove di vista e calcolo, labirinti. Ottima la possibilità di far evolvere il personaggio con particolari oggetti che si acquistano o guadagnano sul campo, nonché la libertà che si lascia ai giocatori.
I testi, dal canto loro, sono pochi, ma chiari il giusto e mai noiosi. Forse, però, vrebbe giovato all’economia del gioco qualche frase in più nel regolamento proposto all’inizio.
Fattore poco convincente appare la possibilità di incappare in sequenze di vignette ripetitive e scollegate dal testo, che danno l’idea di monotonia e ripetizione. A volte, poi, per passare da una vignetta all’altra bisogna girar troppe pagine, il che spezza un po’ il ritmo.
Difetti, tuttavia, che non precludono il godimento del fumetto-gioco in generale, che si presenta come un prodotto divertente e capace di offrire un po’ di tempo spensierato grazie alle sue 356 vignette e ai tanti simpatici personaggi che le popolano.
Le premesse per proseguire nell’avventura e acquistare il seguito, insomma, ci sono tutte. Nel mondo dei videogiochi, degli smartphone e dei social network, realizzare un fumetto-gioco è davvero una bella scommessa, che, stando a questa prima uscita, sembra potersi vincere.