Saucer Country Vol. 1: Scappa! – Recensione Lion Comics
Pubblicato il 7 Ottobre 2013 alle 11:00
Arcadia Alvarado è la governatrice del Nuovo Messico, oltre ad essere in lizza come prossima Presidente degli Stati Uniti d’America, ma un avvenimento cambierà tutto. Il suo nuovo compito sarà quello di salvare il mondo! Scoprite la nuova serie Vertigo di Paul Cornell (“Doctor Who”) e Ryan Kelly (“DMZ”).
Saucer Country Vol. 1: Scappa!
Autori: Paul Cornell (testi), Ryan Kelly (disegni)
Casa editrice: RW-Lion
Genere: Fantascienza, Thriller politico
Provenienza: USA
Prezzo: € 12.95, 16,8×25,6, B, col., 144 pp
Data di pubblicazione: settembre 2013
Quanti avranno mai guardato alla televisione un programma (che non sia Mistero) sugli UFO e la mitologia aliena? Alcuni sono molto interessati, altri ci credono fermamente e altri ancora, invece, non credono a nessuna di queste “favolette”, eppure l’argomento affascina da anni milioni di persone.
Non è la prima volta che si propone una storia basata su questi argomenti, basti pensare a serie cult come X-Files, oppure ad altrettanti film cult come Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo. Queste e altre hanno diffuso la stessa immagine di alieno, cioè il classico “omino verde”, che nella classificazione delle razze è denominato “Grigio”.
Detto questo, cos’è Saucer Country? Cosa ci propone che non è già stato trattato in passato? Lo scandalo.
Già, perché parliamo della governatrice del Nuovo Messico Arcadia Alvarado che, in procinto di candidarsi alla presidenza statunitense, deve risolvere un problema, quello di esser stata rapita dagli alieni, cosa che le graverebbe non poco se fosse resa pubblica una storia simile.
Ed ecco, dunque, che Alvarado, assieme ai suoi due assistenti, i quali le credono a stento, tentano di ricostruire cosa sia successo quella sera, quando lei tornava a casa da una festa assieme all’ex-marito alcolizzato. Inoltre, un insegnante di Harvard, sta avendo dei problemi con la propria università per aver pubblicato dei libri sui complotti alieni, oltre ad avere delle assurde allucinazioni.
La serie non presenta certo una trama articolata ma le continue citazioni a capolavori della fantascienza, oltre ad avvenimenti riconosciuti dai teorici dei complotti alieni, come il rapimento dei coniugi Hill, possono non essere colti da quei lettori che non hanno conoscenza in materia che rischiano di non apprezzare il fumetto sino in fondo.
Una cosa che, presumibilmente, farà storcere il naso agli appassionati è il continuo chiacchiericcio che avviene tra alcuni personaggi principali, i quali tendono a ripetere cose che già conosciamo, oscurando fin troppo la parte del rapimento alieno. Comunque, non c’è da preoccuparsi, perché, già alla fine, si rimane soddisfatti da un numero interamente dedicato agli eventi ritenuti reali dai teorici, ed è interessante come i personaggi tendano a collegarli, per alcune similitudini, a pellicole cult di fantascienza.
All’interno è presente anche Strange Adventures 1, in cui è narrato un incontro del terzo tipo riconosciuto dai teorici del complotto. Anche questa una storia affascinante e interessante.
Ryan Kelly (“DMZ”) costruisce bene ogni tavola e rappresenta in maniera sublime le classiche ambientazioni di un prodotto di questo genere, come il deserto del Nuovo Messico, oltre alle creature aliene stesse. Ogni copertina trasmette la tipica suggestione e atmosfera di un prodotto di questo tipo.
L’autore Paul Cornell confeziona un fumetto nostalgico, in alcuni casi un po’ lento, ma che piacerà sicuramente a chi è sempre stato affascinato dalla mitologia aliena, oltre ai fan del cinema di Spielberg, dei B-movie fantascientifici, di X-Files e di ogni altro cult di fantascienza. Purtroppo, però, ricordiamo che la serie è stata cancellata dopo un brusco calo di vendite, che ha amareggiato non poco l’autore.