Avengers n. 1- Marvel Now! – Recensione
Pubblicato il 26 Agosto 2013 alle 11:00
La nuova e grandiosa epopea degli Eroi Più Potenti della Terra comincia Ora! Un nuovo straordinario team artistico alle redini della testata ammiragli delle serie vendicative. In appendice troviamo Avengers Assemble di Kelly Sue DeConnicke l’ Italianissimo Stefano Caselli!
Avengers # 1 Marvel Now!
Autori:Jonathan Hickman, Jerome Opena, Kelly Sue DeConnik, Stefano Caselli
Casa Editrice: Panini Comics
Provenienza: Stati Uniti, 17×26, S., 80 pp., col.
Genere: Supereroi
Prezzo: 3.50
Anno di pubblicazione in Italia: 2013
Dopo anni di guerre intestine, di scontri fratricidi e sfiducia endemica, gli “Eroi Più Potenti Della Terra” sembrano (ri)tornare su binari più classicheggianti, pronti ad assurgere nuovamente al ruolo che gli è più congeniale: paladini della giustizia e del bene.
Sembrano infatti lontani i toni cupi che avevano caratterizzato la gestione Bendis, dismessi in favore di una narrazioneenergica e d’ampio respiro.
L’impostazione di Hickman si rifà squisitamente alla cultura sci-fi, valicando i confini dell’orbita terrestre e spostando l’attenzione verso lo spazio profondo.
Tutto pare crescere esponenzialmente: il villain di turno è l’ esponente di un’antichissima razza aliena, I Costruttori, le cui mire non si limitano al dominio tout court dell’universo bensì alla sua riorganizzazione e miglioramento.
Le pratiche eugenetiche di Ex Nihilo(Dal Nulla) ed Abyss (sua sorella/compagna) incontrerannola veemente opposizione degli Avengers che, ben presto, si renderanno conto dell’inadeguatezza dei mezzi di cui dispongono. Questa debacle rappresenterà la pietra angolare da cui prenderà inizio la gestione Hickman in salsa Marvel Now! Gli eroi, messi con le spalle al muro, saranno costretti a diventare “Più Grandi”
Un avvio iconico ed epico, che gioca molto con i simboli stilizzati degli Eroi, con un team numeroso e variopinto, la cui eterogeneità affonda le radici in personaggi divenuti ormai cult. Accanto a vecchie conoscenze quali Mrs Marvel e la Donna Ragno, troveremo piacevoli new entry (di cui non vi sveleremo l’ identità).
Le tavole di Opena impreziosiscono il lavoro di Hickman, riconfermando il disegnatore come uno dei migliori penciler in seno a mamma Marvel; il tutto è reso ancor più appetibile del colorista White che aggiunge quel tocco in più ad un lavoro già eccellente.
In appendice troviamo Avengers Assemble, serie nata con il sopraggiungere nelle sale cinematografiche di The Avengers, che dopo essere stata inserita forzosamente in continuity pare trovare una propria strada. Le redini della testata sono state affidate Kelly Sue DeConnik (moglie di Matt Fraction ndr) e Stefano Caselli.
Gli episodi presentati sono espressione dello spirito della Marvel di questi ultimi tempi, decisa nel riproporre la figura di Banner/Hulk mediante la contrapposizione con un’altra ed altrettanto brillante mente del gruppo: Tony Stark. Una storia che grossomodo convince, ma che si pone come mero riempitivo.