Driver for the Dead – Recensione Comma 22
Pubblicato il 11 Luglio 2013 alle 16:00
Comma 22 ci propone un horror in pieno stile americano, dove un giovane ex militare dal nome altisonante, si guadagna da vivere scarrozzando cadaveri e combattendo mostri di ogni sorta.
Driver for the Dead
Autore: Leonardo Manca (disegni) e John Heffernan (sceneggiatura)
Casa Editrice: Comma 22
Genere: Horror/Azione
Provenienza: USA
Prezzo: 15.00 €, 17×26, pp. 160, col.
Data di pubblicazione: Dicembre 2012
Uno dei più inflazionati argomenti trattati dai fumetti è sicuramente il soprannaturale. Basta infatti citare grandi personaggi come l’Indagatore dell’Incubo Dylan Dog e lo Stregone Inglese John Constantine per capire quanto l’argomento faccia presa sui lettori di tutto il mondo.
Siamo in Louisiana, e Driver for the Dead segue le vicende del becchino Alabaster Graves, che con la sua fiammante Black Betty trasporta cadaveri “speciali”, come quello del vecchio Moses Freeman (omaggio a Morgan Freeman non solo nel nome ma anche nell’aspetto) uno sciamano voodoo, rimasto ucciso durante un rito di purificazione. Il cadavere dello stregone è ormai così intriso di magia nera, da attirare l’attenzione di Fallow, un terrificante e potente essere che cercherà in tutti i modi di trafugare la salma, dando non poco filo da torcere al nostro eroe. Alabaster è un ex militare che in guerra ha visto l’orrore della morte, ma ha anche scoperto di avere una grande affinità con l’aldilà, il classico “badass” da film americano, ma poco carismatico.
La storia risulta nel complesso godibile, soprattutto grazie ai bei disegni dell’argentino Leonardo Manco, perfetti nel ricreare la New Orleans della magia nera e del voodoo, riportando alla mente l’atmosfera di The Skeleton Key di Iain Softley. Punto debole del volume è sicuramente la sceneggiatura e i dialoghi dell’americano John Heffernan, che cade spesso in cliché banali e scontati, come il personaggio di Marissa Freeman, nipote del defunto Moses, la classica “damigella da salvare”.
Per concludere, se siete alla ricerca di una lettura divertente come un bel film d’azione, con tinte horror splatter, questo volume deve essere sul vostro scaffale, se sperate di leggere le gesta di un personaggio carismatico come Dylan o John, lasciate stare, non fa proprio per voi.