Worlds’ Finest vol. 1 – Recensione Lion Comics

Pubblicato il 26 Giugno 2013 alle 11:00

Power Girl e la Cacciatrice sono in azione nel DCU post-reboot! Ma chi sono veramente queste singolari eroine? E se provenissero da una terra alternativa? Scoprite la verità sul loro conto nel primo volume di un’intrigante serie scritta dal veterano Paul Levitz e disegnata dai grandi George Perez e Kevin Maguire!

Worlds’ Finest n. 1

Autori: Paul Levitz (testi), George Perez, Kevin Maguire, Jerry Ordway, Wes Craig (disegni)

Casa Editrice: RW-Lion

Genere: Supereroi

Provenienza: USA

Prezzo: € 12,95, 16,8 x 25,6, pp. 144, col.

Data di pubblicazione: maggio 2013

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Il concetto delle terre parallele è parte integrante della DC e anche se nel 1985 Marv Wolfman e George Perez le eliminarono con il capolavoro Crisis On Infinite Earths nel corso del tempo sono tornate, accolte con entusiasmo da alcuni lettori e con sgomento da altri. Indipendentemente dalle opinioni che si possono avere, il DCU è in ogni caso un Multiverso e questo elemento è il marchio di fabbrica della casa editrice di Superman e Batman.

Nell’attuale contesto del reboot, la DC ha deciso di varare il mensile Earth 2 che come è facile intuire è ambientato su Terra 2, scritto dall’abile James Robinson che ha delineato una vicenda intrigante e coinvolgente. In questo mondo le orde del terribile Darkseid hanno provocato morte e distruzione e la Trinità dei supereroi formata da Superman, Batman e Wonder Woman non esiste più. Earth 2 ha inoltre posto le basi per la nascita di altri comic-book dedicati a supereroi provenienti da quel pianeta finiti nel nostro mondo. Si tratta di Mr. Terrific e di Worlds’ Finest.

Nei primi episodi di Earth 2 Robinson presentava un Robin in versione femminile e un’eroina conosciuta come Supergirl. La prima è la figlia di Batman e di Catwoman e la seconda la cugina di Superman. Le due ragazze riuscivano a sfuggire agli sgherri di Darkseid rifugiandosi nel nostro pianeta e le loro avventure vengono ora narrate su Worlds’ Finest. Le due eroine sono accomunate da un doloroso senso di perdita e si trovano a dover vivere in un ambiente diverso da quello che conoscevano. La story-line si svolge però a cinque anni di distanza dagli eventi di Earth 2 e la trama è ricca di flashback che spiegano particolari relativi al passato delle super donne.

Robin e Supergirl agiscono con nuove identità. La prima si fa chiamare Cacciatrice ed è una spietata e aggressiva vigilante; e la seconda invece Power Girl, dotata di spiccato fiuto per gli affari e divenuta una manager che si occupa di congegni e invenzioni futuribili. La serie è scritta dal veterano Paul Levitz che mi ha deluso con Legion of Super-Heroes; però Worlds’ Finest è divertente e godibile, leggero nei toni ma non privo di dramma e pathos. La delineazione psicologica delle protagoniste è ben realizzata: la Cacciatrice non è esente da tormento interiore mentre Power Girl è più spigliata, solare e maliziosa.

In un’atmosfera che si richiama ai classici b-movie fantascientifici filtrati da una sensibilità contemporanea, Levitz inserisce Power Girl e la Cacciatrice nel Giappone post-Fukushima alle prese con un supercriminale che pare uscito dai film nipponici sulle creature atomiche e radioattive che devastavano immense città. Ma lo sceneggiatore introduce un mistero che presumibilmente sarà il tormentone dei prossimi episodi. È evidente, infatti, che a parte Mr. Terrific e le due avvenenti giustiziere, c’è un altro essere di Terra 2 in circolazione. È un nemico? È un amico? Potrebbe essere collegato a Darkseid? Per il momento non è dato saperlo ma Levitz riesce a stimolare la curiosità.

Con dialoghi efficaci e un continuo intrecciarsi di monologhi interiori, lo scrittore firma un buon prodotto di intrattenimento e da questo punto di vista Worlds’ Finest funziona. Inoltre, la serie va giudicata positivamente anche per l’aspetto grafico e non potrebbe essere diversamente dal momento che i penciler coinvolti sono George Perez e Kevin Maguire. Il penciler di Crisis On Infinite Earths e altri gioielli si concentra sulle vicende presenti, raffigurate con lo stile minuzioso che i suoi fan hanno imparato ad apprezzare e le sue tavole sono impeccabili. Maguire invece illustra i flashback e le interpretazioni sexy delle due ragazze visualizzate dal suo tratto fluido, pulito ed elegante sono una gioia per gli occhi. Ci sono poi contributi dell’ottimo Jerry Ordway e del bravo Wes Craig. Insomma, Worlds’ Finest è un valido esempio di fumetto supereroico.


Voto: 7

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